È una relazione seria o ti sta solo usando?

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Ti voglio, te lo faccio capire ma poi non te lo dimostro. I comportamenti ambigui e contraddittori sono il pane quotidiano di chi viene “usato”. Ma cosa significa essere usati in una relazione? Che scopo ha l’altro? L’altro può usare un partner relazionale per aumentare la stima di sé e la percezione di potere, al contempo, per diminuire la noia e il senso di solitudine.

Pochi segnali incerti, indecisione, ambiguità: come riconoscere e superare la frustrazione che questo tipo di relazioni – che non vanno mai oltre un leggero flirt, oppure rimangono sospese – porta con sé.

Breadcrumbing significa, letteralmente, “spargere briciole“: è un termine ombrello che dipinge le relazioni, quelle nate dal vivo oppure online sulle app di dating, che non iniziano mai, oppure rimangono sospese, non conducono a nulla. Il dizionario inglese MacMillan spiega che questo tipo di approccio si verifica quando “qualcuno invia messaggi o lancia segnali che suggeriscono interessamento, mentre in realtà è sottintesa la reale intenzione di non iniziare una vera relazione“.

Ancora, il Breadcrumbing è stato definito dal NYTimes agonia dell’attesa digitale“, e spiegato come un circolo vizioso in cui a fasi di vivo coinvolgimento se ne alternano altre di assenza prolungata. Declinazione del ghosting – atteggiamento in cui invece si punta a ignorare il partner (e a scomparire come un fantasma, stando al significato letterale del termine) per chiudere un rapporto senza confronto, semplicemente eclissandosi – il breadcrumbing non è certo un fenomeno nuovo, ma si è evoluto in epoca pandemica con la proliferazione delle relazioni online.

Nota bene! Il ghosting è la pratica di interrompere tutte le comunicazioni e i contatti con un partner o qualcuno che si sta frequentando, anche senza un apparente motivo o alcun tipo di avvertimento, ignorando completamente qualunque tentativo di contatto. Al contrario, con il breadcrumbing, i contatti ci sono, quel tanto che basta per garantirsi un buon “approvvigionamento” e la disponibilità relazionale del malcapitato.

Riconoscere il breadcrumbing

Kerry Maxwell, autrice del bestseller Brave New World (2021) che analizza il mondo delle relazioni nell’epoca dei social e dell’online dating, spiega nel suo libro che chi fa breadcrumbing è solito inviare “messaggi sporadici e brevi, soprattutto sui social, che lasciano intendere interessamento, mentre è molto difficile che la relazione abbia luogo”.

Nella descrizione di Maxwell, il breadcrumber lascia le sue briciole perché “non riesce a tagliare i ponti completamente con l’altra persona”, non tanto per interesse, quanto per narcisismo, autocompiacimento, o magari per noia, stili di attaccamento evitanti o ambivalenti, difficoltà nell’impegnarsi: tende a non fissare appuntamenti, comunica tramite messaggi che sono sempre molto vaghi e mai ancorati a date precise, messaggi che rimangono sospesi nell’aria come possibilità eventuali che solo chi tiene in mano le redini di questo gioco può decidere (o meno) di concretizzare.

Nella sua combinazione con il ghosting, può essere definito come uno stato di interesse intermittente fatto di lunghi periodi di silenzio, che culminano con nuovi segnali lanciati sui social o tramite le app di messaggeria istantanea: nuove briciole, insomma, che riaccendono la fiamma e rimettono in moto il circolo vizioso.

Ricevere attenzione a intermittenza: le conseguenze

La psicologia si è recentemente interessata al fenomeno del breadcrumbing, non solo per esplorare le motivazioni e gli stili di attaccamento che portano una persona a reiterare questo tipo di comportamento, ma anche le conseguenze emotive e psicologiche su chi lo subisce.

Nella ricerca “Psychological Correlates of Ghosting and Breadcrumbing Experiences: A Preliminary Study among Adults” pubblicata su International Journal of Environmental Research and Public Health, si è cercato di fare il punto sulla questione proprio dal punto di vista emotivo: in base al sondaggio somministrato a più di 600 persone che hanno confermato di essere state vittime dell’uno o dell’altro atteggiamento, sono state riscontrati livelli di autostima, solitudine e sensazione di impotenza più bassi rispetto a chi non ne ha fatto mai esperienza. Il passaggio del breadcrumber, soprattutto se si ripete nel tempo, lascia ferite complicate da rimarginare e può consolidare l’idea di essere meritevoli solo di un certo tipo di attenzione, quella a intermittenza, appunto.

Il flirt e la differenza col breadcrumbing

Questi atteggiamenti ambigui che non arrivano al dunque, ma lasciano accesa la fiammella della speranza, possono essere scambiati per un semplice flirt, dunque per attrazione reciproca che cresce di pari passo con l’attesa e il desiderio.

Nel 2019 il New York Times descrisse il fenomeno, alla luce dell’esplosione dell’online dating, definendolo “agonia dell’attesa digitale“: la differenza col flirt, che presuppone attrazione reciproca latente e alimentata da attenzioni non plateali ma costanti, sta proprio nella mancanza di interesse. Mantenere aperto il canale di comunicazione è un modo per rimanere rilevanti e attraenti agli occhi dell’altro, anche se non si è in alcun modo intenzionati a portare avanti quella relazione.

Dire no alle briciole

Non prenderla sul personale sembra essere la strada più efficiente per tirarsi fuori da meccanismi relazionali come questo senza accusare troppo il colpo: chi tende a comportarsi in questo modo non lo fa con un criterio preciso, non sceglie la sua vittima in virtù della sua personalità o di una presunta fragilità. Queste persone tendono a soddisfare il proprio ego senza curarsi dei sentimenti altrui, chiunque sia l’altro coinvolto.

Affrancarsi da un rapporto di questo tipo implica un percorso di crescita individuale che mette al centro desideri, ambizioni e auto-consapevolezza rispetto a ciò che ci si aspetta da una relazione, di qualunque natura essa sia.

Riconoscere i segnali del breadcrumbing può essere sì doloroso, soprattutto se dal punto di vista di chi lo subisce c’è affetto e attaccamento ma, con spirito critico e lucidità, non è complicato individuare quelli più plateali.

Importante è fare caso a quando questi nuovi segnali vengono lanciati: spesso chi fa breadcrumbing torna a farsi vivo quando sente che l’attenzione dell’altro sta calando, che sta perdendo mordente. Nuove briciole vengono sparse nel momento in cui il partner si rivolge altrove, deluso dalla mancanza di attenzioni. Ed è così che il circolo si riattiva finché uno dei due non lo blocca definitivamente.

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Fonte: La Repubblica