Le relazioni che ti cambiano la vita

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Dott in biologia molecolare. Dott in scienze e tecniche psicologiche. Esperto in neurobiologia e genetica comportamentale. Divulgatore scientifico. Scrittore e Fondatore di Psicoadvisor

Chi fa parte della tua vita dovrebbe muoversi in punta di piedi, rispettando i tuoi confini, le tue priorità e soprattutto mostrandoti stima e fiducia. I rapporti sociali, infatti, dovrebbero essere mossi da questo: stima, fiducia, affetto e rispetto reciproco. Purtroppo non sempre va così, e chi fa parte della tua vita, più che muoversi in punta di piedi sembra quasi militare con pretese e disattenzioni.

Disattenzione dopo disattenzione, si finisce nell’incuria, fin quando quella relazione, diviene sterile, priva di significato o addirittura un peso. Quante relazioni appaganti puoi contare nella tua vita? Riflettici, le hai costruite tu, in quel modo o ti sono capitate? Riflettici bene perché le relazioni che instauri possono scandire il corso della tua vita.

Il legame che hai con te stesso e con gli altri

Quando le cose vanno molto male, anche la relazione con se stessi può diventare ingombrante ed essere di peso. Sembra buffo ma quello che manca alla relazione che molti hanno con se stessi è la medesima mancanza che si verifica nelle relazioni sociali: attenzioni negate e incuria. Ecco, dovremmo imparare a dedicarci più attenzioni, a curarci di più e riflettere meglio sul tipo di relazione che abbiamo instaurato con noi stessi e con gli altri. Da dove partire? Dal comprendere profondamente se stessi e dall’iniziare a rispettare i propri bisogni.

Quando inizi a lavorare su te stesso e a volerti bene, la tua vita inevitabilmente si stravolge. E dico “inevitabilmente” perché quando davvero cominci ad ascoltare i tuoi bisogni, capisci che alcune persone, così prese da sé, non hanno mai tenuto in considerazione neanche l’idea che tu potessi avere dei bisogni tuoi, figuriamo poi comprenderli e rispettarli…!

Ascoltare i tuoi bisogni significa ridefinire completamente il rapporto che hai con gli altri e questo, inevitabilmente, conduce a grossi stravolgimenti. Tutte le relazioni sociali ne risentiranno, i cambiamenti spaventano ma questo sarà per te un vero salto di qualità, un balsamo per la tua mente.

Quando inizierai a volerti bene,  innescherai una «reazione a catena» che, prepotentemente, allontanerà da te tutte le persone abituate a sottostimarti e, al contempo, migliorerà il rapporto che hai con te stesso. Ecco, se vuoi circondarti di chi sa realmente ascoltarti e accoglierti, inizia ad ascoltare i tuoi bisogni, inizia da questi per riscrivere le pagine della tua vita, perché gli amori veri e gli amici più sinceri, sono quelli che si scelgono consapevolmente (e a vicenda), ogni giorno, e non quelli che capitano un po’ per caso nella nostra vita e non fanno niente per sceglierci, per restare.

Ci sono relazioni disfunzionale che vertono sul disprezzo reciproco, sulla disistima e sulle critiche distruttive. Poi, ci sono incastri disfunzionali che vertono sul potere e controllo da un lato e sottomissione e accondiscendenza dall’altro; il rapporto va avanti solo perché c’è chi vuole imporsi e chi non sa dire di no!  Ancora, ci sono relazioni che hanno la profondità di una pozzanghera estiva, prive di ogni significato. Ecco, queste sono relazioni che capitano, che non sono state scelte consapevolmente, né costruite con attenzione.

Ogni relazione sana ha un requisito: è fatta di stima reciproca ed è stato costruita con una consapevolezza emotiva e cognitiva. Sfatiamo subito un mito: ragione (cognizione) e sentimento (emozione) non sono due opposti, anzi, possono cooperare alla grande se solo imparassimo ad ascoltarci di più! Tu sai farlo? Sai ascoltarti? Ti conosci davvero nel tuo profondo? E soprattutto, l’ascolto che operi è solo cognitivo o anche emotivo? La chiave della realizzazione personale sta nella perfetta integrazione tra emozione e cognizione!

Ascolta te stesso

L’ascolto che operiamo con noi stessi, quello che muove il nostro dialogo interiore, è generalmente solo cognitivo. Nel tempo, abbiamo imparato a razionalizzare tutto sopprimendo le emozioni, oggi, però, possiamo imparare a ragionare sulle emozioni senza sopprimerle. È questa l’integrazione di cui abbiamo bisogno per costruire la relazione più importante, quella che può davvero cambiare la nostra vita: la relazione che abbiamo con noi stessi.

Se sbagliamo qualcosa, non esitiamo a condannarci e nel farlo, non lasciamo spazio ai nostri vissuti emotivi. C’è però un piccolo intoppo: negando le nostre emozioni, ci depriviamo della possibilità di imparare dai nostri errori. Solo elaborando profondamente i vissuti emotivi associati ai nostri errori, possiamo evolverci e diventare ciò che vogliamo. Solo in questo modo potremo riscrivere le pagine della nostra vita. E come fare? Imparando ad analizzare il rapporto causa-effetto che c’è tra le nostre azioni e i nostri vissuti emotivi (seppur assopiti).

Qualcuno ti dirà che ciò che sei oggi non c’entra niente con il tuo passato. Beh, quel qualcuno si sbaglia alla grande. Ciò che sei oggi è esattamente la sintesi di tutti i tuoi vissuti passati e guardando alle relazioni che instauri OGGI con gli altri, puoi farti una chiara idea di ciò che hai vissuto nel tuo passato, fino a ritornare alla tua infanzia.

Riscrivi le pagine della tua vita

Comprendersi sembra facile, eppure, alcuni di noi sono estremamente complessi, si portano dentro una moltitudine di sfaccettature non sempre facili da «gestire». Alcuni di noi, poi, si portano dentro dei carichi emotivi enormi, che stanno lì da chissà quanto tempo, troppo ingombranti e troppo pesanti da poter districare. In questi casi potrebbe essere saggio fare un profondo lavoro su se stessi. In più parti, in questo articolo, abbiamo usato la frase «riscrivi le pagine della tua vita». In realtà, questo è il titolo del nostro primo libro, un testo che intende offrirti per analizzare te stesso, i tuoi vissuti emotivi e le tue storie relazionali, dall’infanzia all’età adulta.

Intendiamoci, un libro non può cambiarti la vita ma può aiutarti a costruire relazioni migliori, con te stesso e con gli altri. Il cambiamento, poi, sarà inevitabile. Non ti diciamo questo perché siamo di parte, te lo consigliamo da lettore a lettore. Il libro, «Riscrivi le pagine della tua vita. Tutti gli strumenti per scoprirti, capirti e volerti bene», è disponibile in prevendita su Amazon, IBS, laFeltrinelli (…) così come nella tua libreria di fiducia. Edito da Rizzoli.

Curare i nostri legami, le nostre ferite, i nostri conflitti… curare il nostro benessere, è un dovere imprescindibile che abbiamo verso noi stessi. Nel libro, troverai molti esercizi psicologici pratici che potranno aiutarti in mondo tangibile fin da subito. Per tutte le informazioni sul libro «Riscrivi le pagine della tua vita. Tutti gli strumenti per scoprirti, capirti e volerti bene» ti rimando a questa pagina Amazon.

Autore: Anna De Simone, psicologo esperto in neuropsicobiologia
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