L’amore è un’idea ancorata a modelli sociali. Ogni società ha il suo modo di intendere questa esperienza, uno schema che influenza chi ne fa parte. Film, televisione, cartoni animati, educazione scolastica e credenze religiose, tra le altre variabili, contribuiscono a plasmare le nostre aspettative. Di fronte a tutto questo, che cos’è il vero amore?
Molti pensano che il vero amore sia un’utopia. Altri un’idea costruita che torna utile alla vendita di libri e film. Si chiama anche amore romantico, e per alcuni è la ricetta che permette a una relazione di fiorire per anni e anni. Oggi riflettiamo su questa parola e vediamo cosa ne pensa la psicologia.
Esiste il vero amore?
Dipende da cosa si intende. Come spesso si dice, è impossibile separare questa esperienza dai processi biochimici. È il cervello a rilasciare ormoni specifici per ciascuna delle fasi dell’amore (desiderio, attrazione o attaccamento).
Questo è il motivo per cui le emozioni del primo mese non sono più le stesse che si proveranno dopo due anni di relazione. Un articolo pubblicato su Psychological Review nel 2002 ha suggerito che le basi dell’autentica prosocialità possono essere spiegate attraverso i processi cerebrali, in modo tale che ciò che è noto come “vero amore” è reale.
Tuttavia, come indicano le ricerche, l’esperienza dell’amore non si manifesta allo stesso modo in tutte le persone. Ci sono molte variabili a determinare ciò che crediamo sia l’amore. Alcuni psicologi vi ravvisano un’influenza del cinema (soprattutto nell’adolescenza). Altri sottolineano il ruolo dell’esperienza di familiari e amici.
In questo senso, possiamo assumere che non esiste un’idea unitaria di cosa sia il vero amore. Ma questo non implica che non esistano modelli o schemi associati a questa dimensione.
7 riflessioni sul vero amore
Forse alcune riflessioni saranno in contrasto su ciò che molti pensano del vero amore. Ma è vero che quasi tutto ciò che pensiamo di sapere è modellato su una serie di miti.
1. Non esiste l’altra metà della mela
Ci sono molti partner compatibili, sia per tratti della personalità che per obiettivi condivisi, quindi vale la pena esplorare fino a trovare la persona ideale.
Conosciuta anche come anima gemella, è forse una delle idee più irrazionali intorno al vero amore. Nell’antichità questo termine veniva usato letteralmente; da qualche parte sul pianeta c’era una persona che condivideva parte della nostra anima, quindi il destino era riunirsi.
Anche se è vero che oggi questa idea è usata con meno misticismo, parte di essa è ancora condivisa. Il problema di credere in una nostra metà è che crea aspettative non realistiche. Aspettative che, quando non soddisfatte, finiscono in delusione. In definitiva, pensare che il vero amore si raggiunga solo trovando la nostra anima gemella significa vagare per il sentiero dell’idealismo.
2. Il vero amore si fonda su progetti e obiettivi
Quando una persona pensa al vero amore, di solito lo fa in un contesto molto romantico. Dimentica che, in realtà, la cosa più importante sono i progetti e gli obiettivi condivisi. Non importa quanto provi per qualcuno, o cosa qualcuno provi per te: se non ci sono obiettivi comuni, qualsiasi relazione è destinata a fallire.
Prendiamo un esempio comune: crescere un figlio. Se avere un figlio è per te un obiettivo fondamentale nella vita, il tuo partner ideale sarà una persona che condivida questo progetto. Altrimenti, uno dei due finirà per dirigere la sua vita lungo confini che non aveva intenzione di percorrere. Percorsi che, prima o poi, porteranno alla frustrazione e all’infelicità.
3. Non esiste “e vissero felici e contenti”
La fine di ogni fiaba romantica è questa, perché non può poi essere traslitterata nella vita reale? Beh, in parte perché romanzi, film, serie e fiabe sono finzione; e la finzione si prende delle licenze che non esistono nella realtà.
Ci sono storie d’amore che proseguono così? Sì, certo. È vero in tutti i casi? No, per niente. Nessuna relazione reale è sempre circondata dalla felicità, poiché incontrerai frustrazioni, litigi, turbamenti e rabbia lungo la strada. Questo significa che, purtroppo, anche il vero amore può avere una data di scadenza.
4. È costruito sull’amicizia
Molti pensano che l’amore verso il partner non sia altro che una manifestazione più intensa dell’amore che si professa per un amico. Seguendo questo postulato, una relazione di coppia è un rapporto di amicizia coltivato in modo più intenso. Non può esserci amore senza amicizia: questo è il substrato su cui si seminano sogni, progetti e obiettivi comuni.
Allora il tuo vero amore sarà il tuo migliore amico/a. Svolgerà un doppio ruolo, che anche tu non sarai in grado di distinguere perché intrecciato. Senza una vera amicizia, qualsiasi relazione è in bilico, senza contare che è un percorso diretto verso l’insoddisfazione.
5. Il vero amore non può dare sofferenza
Il vero amore può solo raccogliere piacere, non sofferenza. A queste parole potresti anche non credere. Tuttavia, riflettono una realtà. L’amore può solo coltivare piacere, godimento e soddisfazione.
Sicuramente ti starai chiedendo: allora cosa succede con la delusione? Ebbene, non contraddice il postulato precedente: soffri di delusione quando manca l’amore, non quando lo perdi. Inoltre, molti dei sentimenti associati sono in realtà il risultato di gelosia, attaccamento o dipendenza patologica, non conseguenze dell’amore stesso.
6. Non può essere imposto
L’amore deve essere autentico, naturale, appassionato e bello. Quando è forzato, tutto ciò che si cerca di costruire finisce per crollare.
Sembra scontato, ma va comunque sottolineato: non puoi costringere qualcuno ad amarti. Non puoi pretendere che una persona provi lo stesso affetto che tu provi nei suoi confronti, poiché il vero amore non può essere imposto o forzato.
Capire questo è molto importante e ti permetterà anche di superare rapidamente le delusioni. Naturalmente, è qualcosa che applichi insieme a quanto sopra.
Quando capisci che non esiste l’anima gemella, che l’amore si costruisce su progetti, che può avere una scadenza, che si fonda sull’amicizia, che non porta alla sofferenza e aggiungi questo postulato, ti riprenderai meglio se le cose non dovessero andare bene.
7. Non lo ottieni se non lo cerchi
Un’ultima riflessione: il vero amore va cercato, non arriva per magia. È un errore molto frequente, poiché quando si ha una visione idealistica di questa esperienza, si arriva a pensare che capiterà, senza che tu la cerchi.