L’intimità nelle relazioni – che si tratti di una relazione sentimentale, di amicizia o di lavoro – definisce in gran parte chi siamo e cosa proviamo davvero. Se ci fidiamo e siamo in grado di dare, riceveremo molto in cambio. In questo mondo dominato dalla superficialità, chi riesce a instaurare un rapporto simile esce vincitore.
Quando le luci si spengono, quando nessuno osserva, chi riceve non ha nulla da offrire o da dire a se stesso. D’altra parte, chi dà è ricco e possiede radici che fioriscono nei ricordi della propria vita. L’importante è che chi cerca relazioni vuote non svuoti gli altri. Ci sono ancora persone che credono che dare sia l’unico modo per creare intimità. Hanno capito che, alla fine, è l’unica cosa che resta.
La reciprocità e l’intimità nelle relazioni
Ci è stato detto che per essere amati “dobbiamo farci rispettare”. Non bisogna concedere troppo, dobbiamo tenere qualcosa per noi. E in nome di questo rispetto, molte persone non sapranno mai cosa significa amare davvero.
In amore, non esistono regole del genere. L’amore non è programmato né è sempre giusto. Se così fosse, avrebbe la qualità dell’equità, il quid-pro-quo. Ma non è vero, perché in amore, o meglio nell’arte di amare, si verificano numerosi squilibri.
D’altra parte, l’opposto dell’amore è l’avidità, ovvero l’atteggiamento della persona che prende avidamente dagli altri pensando solo a se stessa. Li saccheggia, li manipola. Sa esattamente quello che vuole. La sua avidità assorbe l’energia e la vita altrui per l’esaltazione personale.
Le persone avide si chiedono continuamente: “Cosa posso ottenere dagli altri?”. Al contrario, le persone che danno amore si chiedono: “Come posso dare di più agli altri?”.
Non bisogna avere paura di mostrarsi vulnerabili
La maggior parte della gente si sposa e spera di trascorrere la propria vita insieme a un’altra persona. Purtroppo, però, il 40/50% di questi matrimoni finisce. I matrimoni stabili, inoltre, non sono necessariamente i più felici: le persone rimangono intrappolate in relazioni insoddisfacenti per una serie di motivi (per esempio, figli, soldi, religione). La questione, quindi, non è di mera stabilità, ma anche di qualità. Ci sono molti saccheggiatori emotivi chiamati “coniugi”.
Come possiamo alimentare l’intimità nelle relazioni?
Qualsiasi relazione ha bisogno di determinati nutrienti per sopravvivere. La quantità dipenderà da chi la forma, ma anche dalle circostanze e dal tipo di legame. Vediamo allora cosa possiamo offrire per rafforzare l’intimità nelle relazioni di qualsiasi natura:
1) La gentilezza è essenziale in ogni rapporto e la reciprocità dà valore alla gentilezza. I comportamenti spiacevoli indeboliscono le relazioni, è un dato di fatto.
2) Impegnarsi nella relazione e fare del proprio meglio: ricerche recenti supportano l’idea che le persone che si impegnano attivamente rendono le proprie relazioni felici e durature (Ogolsky & Bowers, 2013).
3) I comportamenti che predicono in modo affidabile il successo della relazione includono: esprimere emozioni positive, essere aperti, rassicurare emotivamente, sostenersi a vicenda e condividere le responsabilità implicite di una relazione che dura nel tempo.
4) Se non è importante, è meglio lasciar perdere: in un recente studio, i ricercatori hanno chiesto a un campione di divorziati perché il loro matrimonio aveva avuto tale epilogo. I partecipanti hanno indicato le discussioni frequenti come una delle cause principali, seconde solo all’infedeltà (Scott, Rhoades, Stanley, Allen e Markman, 2013). Hanno descritto il modo in cui una discussione inizialmente poco importante finiva spesso per essere l’origine di un cataclisma.
5) Mostrare le proprie emozioni al partner: la ricerca mostra che i complimenti, se sinceri e significativi, possono avere un effetto sorprendentemente positivo sulla relazione (Marigold, Holmes e Ross, 2007).
6) Impegnarsi ogni giorno. Quando le persone pensano all’amore, le componenti emotive della passione e dell’intimità sono spesso le prime a venire in mente. Ma l’impegno è fondamentale per una relazione felice, soprattutto a lungo termine (Acker e Davis, 1992).
Le relazioni sentimentali sono interazioni diadiche e, come tali, sono in continua evoluzione e sono anche molto complesse. La ricetta per un matrimonio di successo non esiste, ma le ricerche indicano che la volontà e l’impegno da parte di entrambi sono fondamentali per aumentare l’intimità nelle relazione e, di conseguenza, le probabilità di successo.