12 tecniche per aumentare autostima nei bambini

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L \\\'Autore di questo articolo è uno psicologo o psicoterapeuta.

Siamo così indaffarati nel pensare al benessere da adulti da dimenticare l’importanza di alimentare l’autostima dei nostri bambini. È molto importante che i più piccoli crescano in un mondo di adulti equilibrati, perché è la cosa migliore che possiamo trasmettere loro.

Perché i bambini, così come gli animali, percepiscono le nostre paure e insicurezze e le fanno loro con grande facilità. Per questo motivo, dobbiamo sforzarci affinché questo non si verifichi. Come possiamo fare?

In primo luogo è importante sapere che siamo il loro miglior esempio da seguire, per cui dobbiamo sviluppare un nostro autocontrollo. In secondo luogo, con il nostro modo di trattarli e di agire e con i valori che inculchiamo loro, ovvero il modo in cui li educhiamo.

12 tecniche per aumentare autostima nei bambini

Non vogliamo bambini perfetti, perché quello che dobbiamo fare non è certo coltivare la superbia: vogliamo bambini che si amino e che credano in se stessi e nel loro potenziale. Di seguito vi daremo 12 consigli per non sbagliare:

1. È importantissimo prenderli in considerazione e dedicare loro il nostro tempo in maniera esclusiva.

Dobbiamo tener conto di ciò che i bambini ci chiedono. Se passeggiamo con loro, ad esempio, non dovremmo guardare il telefono, perché ci dedicheranno sguardi e momenti che andranno persi.

2. Correggete i loro errori, ma fatelo con affetto

Senza gridare e con pazienza, perché i bambini sono spugne che assorbiranno le cose buone e quelle cattive. Fate capire loro che imparate insieme e che lo scambio è reciproco.

3. Sviluppate la loro autonomia affidando responsabilità

Lasciategli prendere piccole decisioni sulle loro relazioni o abitudini quotidiane. Ad esempio, possono cucinare insieme a voi o preparare loro stessi il pranzo, aiutarvi ad asciugare e a sparecchiare i piatti, apparecchiare, decidere i vestiti che vogliono indossare.

4. Non fate paragoni

Non fate paragoni con i fratelli, né con gli amici. Non paragonate un bambino con nessuno, nemmeno con un adulto. Nessuno è migliore o peggiore di un altro, siamo tutti diversi.

5. Non etichettateli come cattivi, impacciati o stupidi

Questo non aiuta affatto a far sì che il bambino sviluppi un’autostima salutare. Quando un bambino si comporta male, ci sono diversi modi per farglielo capire: “non va bene che picchi i tuoi fratelli”, “non rompere i giocattoli” oppure “devi trattare bene i tuoi compagni”.

6. Non etichettateli nemmeno come furbi, intelligenti o bravi

Il bambino non capirà in base a cosa vi riferite a lui con quelle parole. Potete invece dirlo: “hai fatto bene i compiti”, “hai riordinato bene la tua stanza” oppure “mi piace guardarti dipingere”. Giudicate i suoi comportamenti, ma non il bambino.

7. Stabilite dei limiti e siate fermi nelle decisioni

“Se non raccogli i tuoi giocattoli, non andremo al parco”; il bambino ovviamente proverà a negoziare, ma non glielo dovete permettere. Se avete messo delle condizioni ragionabili, dovrete farle valere, perché al contrario non vi prenderà sul serio. Ci vuole fermezza.

8. Valorizzate lo sforzo, non i risultati

Non date importanza solo al voto, se è un sufficiente o un ottimo; l’importante è che il bambino si sia sforzato e abbia dimostrato costanza. Valorizzatelo.

9. Non adulatelo in maniera esagerata e siate concreti

Proprio così, ditegli che lo ha fatto bene e perché siete contenti, affinché il bambino sappia cosa vi fa piacere. “Hai riordinato molto bene le tue macchinine e i tuoi peluches” è ben diverso da “Sei molto ordinato”. È importante che facciate dei complimenti ai vostri figli in presenza di altre persone, per farli sentire utili ed importanti.

10. Comprendete le loro emozioni

Se il bambino piange è probabile che si sia fatto male, dategli importanza. Evitate di dire: “Non fa nulla”. Certo che fa! Qualcosa lo fa sentire male ed è importante dedicarli le attenzioni pertinenti.

11. Non proteggeteli troppo, svilupperete solo la loro insicurezza e dipendenza

Non controllateli troppo e non state loro dietro in ogni momento, perché li trasformerete in bambini dipendenti. I bambini non si rompono e hanno bisogno di opportunità per svilupparsi costantemente.

12. Dedicate il vostro tempo ad ognuno dei bambini che vi circondano

Cercate di trovare del tempo individuale per ogni bambino, poiché il fatto di sentirsi importanti e protagonisti per qualche minuto o per qualche ora è molto positivo e fortificante per loro. Così facendo dimostrerete che per voi è fondamentale dedicargli del tempo e sapere come si sente.