Come affrontare un litigio in modo costruttivo

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L \\\'Autore di questo articolo è uno psicologo o psicoterapeuta.

Litigare è sicuramente una situazione in cui è difficile prevalere. Molto spesso, nella quotidianità può capitare di interfacciarsi con pesanti battibecchi in ambito familiare o lavorativo.

È qui che la nostra psiche entra in gioco e tenta di sovrastare il nostro interlocutore con trucchetti in grado di farci vincere una determinata discussione. Più precisamente, alcuni studi scientifici dimostrano che noi stessi possiamo mettere in atto meccanismi finalizzati a farci ottenere ciò che vogliamo durante un litigio.

Vincere ed avere la meglio in una discussione: cosa fare e come comportarsi?
Una serie di ricerche mostrano quali sono i comportamenti da mettere in atto durante una discussione per farla franca e poter vincere facilmente.

1) Mostrarsi civili

Uno di questi è senza dubbio quello di dimostrarsi più civili rispetto al nostro interlocutore. Rispettare l’opinione altrui e, se si dissenzia da quest’ultima, far valere la propria ragione senza aggredire, spiegandola in modo ponderato. Inoltre, se l’altro litigante sbraita ed urla ad oltranza, uno dei consigli è quello di non emulare il suo atteggiamento aggressivo, ma è quello di farsi vedere impassibili e calmi dinanzi la sua furia.

Secondo lo psicologo Peter Ditto, professore presso l’Irvine University, in California, “Quando le persone vedono riconosciuta e rispettata la propria autostima, tendono ad aprirsi maggiormente verso le posizioni altrui. E spesso anche ad ammorbidire le proprie posizioni e le proprie convinzioni“.

2) Chiedere sempre “come”, mai “perché”

Lo psicologo dell’Università del Colorado Philip M. Fernbach, in occasione di un esperimento, ha diviso in due gruppi delle persone aventi orientamenti politici opposti. Ad uno ha chiesto di spiegare perché le loro opinioni sono giuste rispetto alle altre. All’altro gruppo, invece, ha fatto esplicare come potrebbero concretizzarsi le loro idee politiche.

Il risultato è stato che i soggetti del primo gruppo erano ancora più fermi sulla loro opinione politica, mentre i secondo sono apparsi più morbidi e malleabili. Ciò ha dimostrato che passare dal lato astratto a quello concreto accende il ragionamento, mettendo così in risalto la propria logica.

3) Porre sempre domande aperte

Mai accusare e puntare il dito verso l’altro. Ciò determinerebbe un’accesa discussione e la possibilità di vincere sempre più astratta. Se si accendono gli animi, infatti, si tende ad allungare la litigata, aggravando la situazione.

Uno dei consigli più sentiti da parte degli esperti in psicologia è proprio quello di porre sempre domande aperte in cui l’interlocutore possa “spaziare” nella spiegazione e nella quale ci si possa appigliare per una contro risposta esaustiva da dare al momento giusto.

4) Risultare credibili ed accomodanti

Più si è credibili e fedeli alla propria immagine, maggiore sarà la possibilità di vittoria. La fiducia che l’interlocutore nutrirà nei vostri confronti, infatti, potrà essere utilizzata come arma a doppio taglio a vostro favore da sferrare al momento giusto.

Uno studio realizzato nel 2013 all’Università dello Utah dal professor Bryan Bonner ha infatti dimostrato che le persone più seguite sono proprio quelle che parlano e si comportano trasmettendo molta sicurezza.

Per intenderci, il tipico atteggiamento di “chi sa il fatto suo” e che irradia autostima da tutti i pori. Una buona dialettica ed un buon linguaggio corporale possono essere ottimi trucchi per portare il proprio interlocutore dalla vostra parte.

5) Far vedere che gli altri la pensano come voi

Se la massa vi segue, allora avete per forza ragione voi… o quasi. Più precisamente, l’altra persona deve pensare questo affinché vi dia ragione e si faccia “sottomettere” nel litigio. Se i “molti” seguono un dato pensiero di una determinata persona, con ogni probabilità anche l’altro sarà portato a fare lo stesso, venendo così con estrema facilità dalla vostra parte.

6) Evitare di ricorrere ad aneddoti

Utilizzare frase campate in aria di esperienze passate, dirette o indirette, non vi porterà di certo a vincere la discussione. Anzi, potrebbe rivelarsi un trucco fallimentare. Presentare invece tesi con tanto di dati alla mano porterà il soggetto a non poter contrariare quest’ultima in quanto certificata scientificamente e quindi impossibile da controbattere.

7) Fingere che si sta perdendo la discussione

Non far trapelare che ci si trova in una situazione di vantaggio per poi dare la scoccata finale è sicuramente un ottimo modo per ribaltare in poco tempo la situazione a proprio favore. In questo caso è necessario far capire all’altro che, in realtà, è quest’ultimo che sta vincendo la discussione. Un’azione simile è quella di fingersi disposti a raggiungere un compromesso tra le parti per deviare l’interlocutore e mandarlo in confusione, magari sfornando una buona dose di sarcasmo.