Volta pagina allontanando chi non ti apprezza

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L \\\'Autore di questo articolo è uno psicologo o psicoterapeuta.


Ricominciare da capo può produrre un senso di smarrimento. I nervi si aggrovigliano nello stomaco e nella mente, il cuore accelera e anche la terra sembra mancare sotto i piedi… Le paure sono tante, ma le nuove opportunità davanti a noi sono infinite. Quante volte nella vita siamo stati costretti a ricominciare, provando tutte le sensazioni contraddittorie che ne derivano?

Probabilmente tante volte oppure nessuna. La verità è che lasciarsi alle spalle le certezze per iniziare una nuova fase non è semplice, e non tutti trovano il coraggio necessario. Quasi tutti, però, ci abbiamo pensato almeno una volta. Premere il tasto reset e ricominciare da capo, lasciarsi alle spalle ciò che opprime per varcare nuove soglie, respirare aria nuova e ritrovare un nuovo sé.

L’idea affascina, è senz’altro attraente. Tuttavia, si tratta di un percorso che richiede forti risorse psicologiche e una mente aperta, oltre a un elemento indispensabile: essere coscienti dell’esperienza per non commettere gli stessi errori e definire una realtà più in linea con i propri valori e bisogni. Ricominciare da zero è un impegno verso se stessi per abbracciare il cambiamento, fino in fondo.

Ricominciare da capo: il coraggio di lasciar andare

Capita a tutti nella vita di avere la sensazione che qualcosa che non va per il verso giusto. A volte è il lavoro, troppo impegnativo, logorante al punto da essere il primo pensiero al risveglio. Altre volte riguarda le relazioni, il partner, gli amici, la famiglia… Alcune dinamiche finiscono per provocare più sofferenza che felicità, motivo per cui avvertiamo il bisogno di un cambiamento, di fare un passo indietro.

D’altro canto, è altrettanto frequente desiderare di cambiare il proprio contesto di vita, adottare nuovi punti di vista, frequentare altre persone o cambiare lavoro. La necessità di rinnovarsi richiede spesso di ripartire da zero, desiderio che possiamo avvertire più volte durante il corso della vita.

Come anticipato, però, non tutti sono capaci di osare o di trovare le risorse psicologiche in grado di agire da stimolo, di fornire la giusta determinazione quando tremiamo a causa dei dubbi. Vediamo nel dettaglio quali risorse dovremmo sviluppare in queste delicate tappe di vita.

Focalizzazione: perché lo facciamo e quali aspettative abbiamo?

Focalizzare, dirigere l’attenzione, la motivazione, i pensieri e gli atteggiamenti verso un obiettivo, ovvero favorire il progresso verso una nuova tappa. Per raggiungere tale obiettivo bisogna vincere le paure generate dai dubbi, dobbiamo ricordare perché lo facciamo, il motivo per cui vogliamo ricominciare da capo.

Bisogna avere ben chiare le motivazioni che spingono verso questo slancio vitale: voglio migliorare, voglio lasciarmi alle spalle le situazioni che mi hanno reso infelice, voglio crescere…

È bene ricordare cosa dicono le neuroscienze riguardo a tali cambiamenti. È risaputo, di fatto, che rimanere bloccati in situazioni stressanti o poco motivanti è dannoso per la salute mentale. La routine e gli schemi comportamentali e relazionali ripetitivi impediscono al sistema nervoso di creare nuovi percorsi neurali, riducendo l’agilità cognitiva.

Equilibrio: non si parte da zero, bensì dall’esperienza

Chi agisce con equilibrio gestisce meglio le sue paure. Ciò non significa non provarle affatto, anche perché ricominciare da capo porta inevitabilmente a provare insicurezza e persino ansia. È necessario, però, fare buon uso di quella risorsa psicologica che è la serenità, la calma interiore, perché in realtà il punto di partenza per il cambiamento non è lo zero, bensì l’esperienza.

Cosa significa? Aver ben chiaro cosa si è disposti a ottenere e cosa non si è più disposti a tollerare. Conoscere i propri limiti; il nostro cuore sa bene cosa si è lasciato alle spalle e cosa spera di ottenere in futuro: equilibrio, libertà, realizzazione di sé, calma e felicità.

Spegniamo quelle paure, perché non inciamperemo di nuovo sulla stessa pietra. Spianeremo la nostra strada per poi spiccare il volo.

Fiducia in se stessi: sapere perché ricominciare da capo, cosa meritiamo e alla fine ottenerlo

Siamo eterni funamboli che cercano l’equilibrio nella vita. Più stiamo fermi, però, più probabilità abbiamo di cadere. Dobbiamo avanzare mettendo un piede davanti l’altro e guardare avanti. Dobbiamo muoverci perché l’esistenza stessa è movimento e noi facciamo parte di quel ritmo, dell’eterno fluire.

Ricominciare da capo è da persone audaci, ma anche da persone che sanno cosa vogliono e provano a ottenerlo. Ciò è possibile unendo la fiducia in se stessi con il ricordo del proprio potenziale, di quei punti di forza che sono sempre stati utili. Ma anche rafforzare l’autostima, la motivazione e quella determinazione che ci sussurra a ogni istante che il passato non determina il futuro.

Perché siamo noi a creare il futuro. Lo facciamo quando ci allontaniamo dalla zona di comfort in cui nulla può fiorire. Se non abbiamo stimoli, se non c’è amore per le cose belle, se il nostro ambiente non è stimolante per la mente o non ci fa battere il cuore, dobbiamo cercare nuove strade. Quelle in cui trovare la versione di noi che più ci piace, pronta a dare il meglio di sé e a costruire una nuova felicità.