Gli opposti si attraggono. Chissà quante volte ce lo siamo sentiti ripetere, o magari lo abbiamo detto ad un amico/a che era in cerca di “consigli amorosi”. Eppure ancora non è ben chiaro se sia davvero la realtà, un falso mito, o qualcosa di cui ci si voglia a tutti i costi convincere. La verità è che forse tale affermazione andrebbe riveduta. Gli opposti potrebbero attrarsi… in un primo momento.
Una persona con caratteristiche diverse dalle proprie, inizialmente può intrigare in quanto rappresenta la novità, qualcosa da esplorare, ma questo iniziale idillio mosso dalla curiosità, tende ben presto a sfumare. Quindi gli opposti a volte si attraggono, ma solo per poco.
Gli opposti si attraggono…
È quasi impossibile infatti che possano riuscire a consolidarsi come coppia. Nessuna relazione tra due persone molto diverse tra loro può realmente funzionare. Pensate alle amicizie. Come scegliete i vostri amici o le vostre amiche? In base alle affinità o alle differenze?
Tendenzialmente le proprie amicizie sono rappresentate da persone con le quali si condividono interessi, passioni, idee, obiettivi, modi di pensare. Queste somiglianze fanno si che il legame che si crea, possa durare nel tempo, ed in amore non è poi tanto diverso.
Non esistono regole ma volendo azzardare, l’amore vero non attrae gli opposti, ma le persone simili. Entro certi termini nella coppia si può essere opposti ma simili sotto altri aspetti. Quali sono le somiglianze tra i partner che rendono la coppia veramente solida?
Valori e obiettivi condivisi
Nel rapporto di coppia ciò che ne permette la longevità, non sono tanto gli interessi in comune, quanto più i valori e gli obiettivi che si condividono.
Se si è amanti del trekking o degli scacchi, potrebbe essere entusiasmante avere al proprio fianco un partner che condivide queste stesse passioni, ma non è fondamentale tanto quanto lo sia avere valori fondanti ed obiettivi in comune. Solo questi possono creare una vera base solida su cui costruire il proprio rapporto.
Per cercare i propri stessi valori in un’altra persona, occorre dapprima individuarli. Per farlo, occorre interrogarsi e domandarsi: quali sono i miei valori? Quali sono quelli che reputo importanti per la relazione?. La risposta potrebbe sembrare semplice ed intuitiva, in realtà non lo è affatto. Per aiutarti ad avere le idee chiare, potresti pensare a qual’è la cosa che cerchi in un buon amico. Questo potrà darti la misura di quelli che sono davvero per te, i valori importanti.
Ed ovviamente dovrai fare la stessa cosa per quanto riguarda gli obiettivi. Anche questi necessitano di essere in linea con quelli del proprio partner. Se per esempio il proprio obiettivo di vita è sposarsi e avere figli, e quello del proprio/a partner girare il mondo in coppia zaino in spalla, come potrai immaginare le discussioni ed i contrasti potrebbero essere tanto forti da allontanare anziché unire.
Dopo aver fatto questo primo passo di auto-consapevolezza, puoi iniziare a cercare la presenza dei valori che hai individuato come per te importanti, nell’altra persona. Ricorda di fare estrema attenzione, al fatto che il valore per te importante, venga mostrato indistintamente con tutti a 360°, in tutti i contesti e non solamente nei tuoi confronti.
Provo a spiegarmi meglio con un esempio.
Poniamo che il valore da te individuato come importante sia il rispetto. Una sera uscite fuori a cena, e al ristorante il tuo/tua partner si dimostra sgarbato/a nei confronti del cameriere. A questo punto, potresti pensare che per lui/lei, il valore del rispetto non sia poi così radicato. Ostentare un certo valore solo con determinate persone infatti, potrebbe essere semplicemente una situazione di comodo.
“Forse siamo troppo diversi”
Detto ciò, voglio però spezzare una lancia in favore delle differenze. Quando il rapporto è consolidato, forte, e costruito su basi solide, le differenze possono rappresentare anche un elemento positivo, ovvero qualcosa che può arricchire la coppia.
Ricordati che per capire nel profondo la persona che è al tuo fianco, occorre dedicarsi del tempo da trascorrere insieme. Fare conversazioni profonde, ascoltare, e parlare, sopratutto di sé stessi. Parlare di sé stessi però, non in modo auto-centrato, bensì in maniera da spiegare e chiarire quali siano i propri obiettivi di vita, i valori che si stanno cercando in un eventuale partner.
Occorre dare all’altra persona, un’idea chiara di chi si è, veramente, per capire sin dai primi istanti se vi possa essere compatibilità. Così facendo, non si rischia di perdere tempo con persone troppo diverse da sé stessi e con le quali, quasi sicuramente, non vi potrà essere futuro. Chiarire gli intenti è importante, soprattutto quando le aspettative circa la potenziale coppia sono differenti.
Articola chiaramente i tuoi bisogni, desideri, progetti, obiettivi e valori, altrimenti potresti attrarre a te le persone sbagliate. La persona giusta non arriva mai al momento giusto, ma arriva quando sei giusto/a tu. Quando sei pronto/a ad accoglierla nella tua vita. Quindi, smetti di cercare la persona giusta, e cerca di essere tu la persona giusta.
Veronica Rossi, Psicologa e Mental Coach
Se ti è piaciuto questo articolo puoi seguirci su Facebook:
sulla Pagina Ufficiale di Psicoadvisor o nel nostro gruppo Dentro la Psiche. Puoi iscriverti alla nostra newsletter. Puoi leggere altri miei articoli cliccando su *questa pagina*.