L’immaturità emotiva non ha data di scadenza: è necessario diventare responsabili e lavorare duramente sulla propria per sona per liberarsene. Ecco perché incontrerete persone emotivamente immature, potremmo persino esserlo noi e in alcuni casi, decisamente lo siamo.
Caratteristiche delle persone emotivamente immature
Ci sono, dunque, adulti che si comportano in modo infantile? Ebbene sì, e molto più spesso di quanto non pensiamo, anche se a diversi livelli di immaturità. Di solito sono coloro che non si assumono le proprie responsabilità, che vogliono avere sempre ragione e che pretendono che siano gli altri e il mondo intero ad adattarsi alle loro esigenze e ai loro desideri personali. Nelle prossime righe metteremo in luce alcuni tratti e reazioni tipiche delle persone emotivamente immature.
1. Sono dipendenti
Le persone emotivamente immature non sono indipendenti dagli altri in molti aspetti della propria vita. Di solito non sono autonome, anche se potrebbero pensare di esserlo. Alla fine continuano a dipendere dai propri cari nello svolgimento del proprio dovere e per prendere decisioni importanti.
Un altro aspetto interessante è che quando c’è un problema o le cose non vanno come speravano, di solito danno la colpa agli altri o alle circostanze, visto che non sono capaci di assumersi le responsabilità delle loro azioni.
Alla fine questo li porta ad assumere il ruolo di vittima e in alcuni casi a soffrirne molto. Visto che dipende tutto dagli altri, cosa possono fare queste persone per stare meglio o per trovare una soluzione?
2. Non si sanno gestire economicamente
Il semplice fatto di lavorare non rappresenta una testimonianza di maturità emotiva in ogni caso. Tuttavia, l’interesse di generare introiti propri e l’uso che si fa alle proprie entrate è un fattore importante nello sviluppo dell’individuo.
Coloro che spendono senza pensare al domani, che non riconoscono le priorità e che si aspettano delle soluzioni magiche ai propri problemi economici, sono persone emotivamente immature. Il problema più grave è che avranno sempre una situazione finanziaria instabile e spesso arrivano a chiedere un aiuto economico.
3. Sono poco empatiche
Le persone emotivamente immature faticano a mettersi nei panni degli altri e a capirli. Questo si deve al fatto che sono piuttosto egocentriche e pensano che esista un solo punto di vista: il loro.
Per questo motivo è difficile che in una discussione giungano a conclusioni diverse dalle proprie convinzioni; per questo non ha senso impegnarsi troppo nella speranza che cambino idea. Quello che si può provare fare è dimostrare in un’occasione successiva che è possibile avere un altro punto di vista sulla situazione. Questa aione non deve essere finalizzata a dimostrare di essere migliori, bensì deve avere lo scopo di portarli a rendere più elastica la loro rigidità mentale.
4. Le loro priorità non sono organizzate in modo sano
Le persone emotivamente immature mettono solitamente al primo posto tutto ciò che ha a che fare con la soddisfazione personale e il divertimento. Ecco che la loro lista delle priorità è ben lontana dalle responsabilità. Ad esempio, per loro è più importante divertirsi che portare a termine faccende domestiche, obblighi lavorativi o che riguardano la famiglia. Il problema di questo disordine di priorità è che sia la salute fisica che quella psicologica, i rapporti sociali ne risentono.
5. Di solito si impongono sugli altri per sentirsi forti
Le persone emotivamente immature hanno solitamente problemi di fiducia in se stesse. Per cercare di ottenere quella sicurezza che gli manca, cercano di far sentire male o inferiori gli altri.
In genere quanto peggio si sente l’altra persona, meglio si sentono le persone immature. Possono usare l’intimidazione, dei soprannomi o qualsiasi altro comportamento che danneggi il proprio interlocutore. Niente di cui sorprendersi, se consideriamo che non sanno gestire il proprio mondo emotivo, per quanto non si giusto né sano.
6. Hanno paura di impegnarsi
Questa paura non si riferisce solo agli aspetti relativi alla vita di coppia. Implica anche fuggire da qualsiasi situazione in cui si debba prendere il controllo della propria vita, come andare a vivere da soli o cercare lavoro.
È importante sottolineare che non solo le persone emotivamente immature hanno paura di impegnarsi: tutti noi abbiamo paura di realizzare dei grandi cambiamenti nella nostra vita.
La differenza risiede nel fatto che le persone con una certa maturità emotiva compiono il passo perché è importante raggiungere i propri obiettivi in maniera personale. Coloro che non sono maturati emotivamente non capiscono quanto sia importante prendere questo tipo di decisioni.
7. Non sanno esprimere le proprie emozioni
Questo tipo di persone sono analfabeti emotivi, reagiscono in modo estremo di fronte alle emozioni che la vita di tutti i giorni ci fa sperimentare. La tristezza arriva al massimo livello, esattamente come la gioia e la rabbia. Si limitano solo a vivere l’esperienza senza imparare nulla. Alcuni sono piuttosto melodrammatici e amano essere al centro dell’attenzione, per quanto inconsciamente. Tutto questo mette a dura prova la pazienza altrui.
8. Rifiutano di ascoltare l’opinione di qualsiasi altra persona
Anche se le persone emotivamente immature cercano sempre di fare in modo che gli altri risolvano i loro problemi, ignorano le loro opinioni. Ciò si deve alla loro mancanza di empatia.
Cosa fare con le persone emotivamente immature?
La maturità emotiva è un’abilità che può essere acquisita attraverso la psicoterapia. Il primo passo da fare, tuttavia, è accettare di avere difficoltà nella gestione delle proprie emozioni e responsabilità quotidiane.
Sulla base di queste premesse, il lavoro dello psicologo consisterà nell’entrare a contatto con l’universo emotivo e con le strategie possibili affinché l’individuo acquisisca più autonomia, diventi più responsabile e in grado di prendere decisioni importanti per la propria vita.
A livello personale, avere a che fare con questo tipo di persone può essere difficile, per cui si consiglia di portare pazienza ed esercitare le proprie abilità empatiche. Nel caso in cui la convivenza o il rapporto diventassero impossibili, potreste cercare aiuto per sapere come gestire il rapporto o riflettere se sia un bene proseguire oppure non sia meglio lasciar perdere.