L’amore per sempre, che dura tutta la vita, è il sogno di tutti. Poi però ci scontriamo con la realtà…che è ben diversa! Oggi le relazioni sono ben più effimere del “vissero per sempre felici e contenti” delle favole. Oggi è tutto diverso, viviamo nella generazione dell’ “usa e getta”, e purtroppo lo si fa anche con i sentimenti. Oggi siamo esposti quotidianamente a tantissime tentazioni e rimanere fedeli non è poi così scontato. C’è qualcosa che spinge a cercare sempre nuove storie, alcuni lo chiamano bisogno di amare ed essere amati, altri insoddisfazione. È l’amore liquido, un amore diviso tra la paura di legami e il desiderio di emozioni.
Forse si accumulano relazioni per evitare di soffrire: avere tante scelte fa sembrare tutto più facile e allettante che impegnarsi laddove vi sono problemi per provare a ripararli. L’amore, quello vero, come tutte le cose, non è mai esente da momenti difficili e dolori, ma la gioia sta nel trovare il mondo di superarli insieme. In amore non esiste “io”, esiste soltanto “noi”. Tolstoj diceva che le famiglie felici si somigliano tutte, ma non è così: ogni relazione che resiste ha trovato il suo modo per tenere duro e superare le inevitabili crisi.
Tutti gli amori attraversano varie fasi
La prima è la fase dell’illusione, in cui tutto è meraviglioso. Si passa poi alla seconda, inesorabile, quella della disillusione: i partner iniziano a scoprire che l’altro non è così perfetto/a come si credeva, e viene smitizzato, le aspettative si ridimensionano e si torna a prendere contatto con la realtà, anche dolorosamente. Non tutti resistono a questa fase ma chi ce la fa arriva alla terza fase, la ri-contrattazione, in cui il rapporto continua grazie a una continua manutenzione.
Perché anche l’amore più grande non va avanti da sé, serve un lavoro certosino per mantenerlo in vita. L’amore ha bisogno di essere accompagnato da alcuni “amici” preziosi, fattori psichici, atteggiamenti mentali e comportamentali che, se ben coltivati e protetti, aiuteranno la coppia a tenere la rotta e, soprattutto, a rigenerarsi.
5 promesse che i partners dovrebbero farsi a vicenda
Quando progetti la vita con un’altra persona, non è necessario giurare amore eterno, eppure, presi dal romanticismo, molti di noi si cimentano in questa impresa. Con le nobili intenzioni dettate dall’amore, progettiamo la vita con un’altra persona e ci piace credere che questo sarà “per sempre”. La promessa dell’amore eterno è indubbiamente la più romantica ma anche la più difficile da mantenere. Come già accennato, la passione dei primi periodi di innamoramento potrebbe cedere il posto, dopo qualche tempo, alla noia e alla disillusione.
Quando iniziamo una relazione, sono ben altre le promesse che i partner dovrebbero farsi a vicenda, sono ben altre le promesse che rappresentano l’ottima base per far funzionare la relazione. Se entrambe le persone sono disposte a onorarle, è probabile che il loro amore duri per sempre. Quali sono le promesse d’amore più importanti?
1. ” Prometto di rispettare, ammirare e apprezzare ciò che sei, così come la persona che desideri diventare”
Il rispetto è fondamentale all’interno di un rapporto di coppia, è alla base di una relazione sana. È un passaggio essenziale per far funzionare la storia e renderla forte e duratura. Rispettare, quindi, vuol dire concedere la libertà di essere ciò che scegliamo di essere e di non pretendere, mai, niente. Rispetto nella coppia vuol dire inoltre essere sinceri e onesti, dialogare e agire senza bugie e inganni.
Il rispetto nella coppia deve tradursi quindi in una capacità di osservare l’altro in modo autentico. Mettendo da parte le nostre pretese oppure l’immagine ideale che ce ne siamo fatti. Significa anche non pretendere che si adegui a noi, alle nostre idee o al nostro modo di vedere le cose. Ecco che il rispetto in amore diventa una promessa fondamentale. Il rispetto in amore richiede perciò una notevole forza, maturità e sicurezza interiore! Perché solo una persona forte può accettare e valorizzare l’altro senza esserne in soggezione o senza bisogno di manipolare o ingannare. Insomma, un vero e proprio percorso di crescita personale, senza il quale difficilmente arriviamo ad avere rispetto in una coppia.
2. “Prometto di sostenere e proteggere la nostra libertà, perché, anche se le nostre vite sono congiunte, le scelte sono ancora soltanto tue.”
Nell’immaginario collettivo, l’amore viene costantemente associato all’idea di fusione, di diventare una cosa sola, di trovare l’altra metà della mela. Nell’ottica di questo pensiero, concetti come quello di “essere differenziati dall’altro”, di “essere autonomi”, di “essere indipendenti”, appaiono l’esatto contrario dell’amore e sono vissuti come una minaccia per il rapporto. Questo è sicuramente un luogo comune da sfatare! Infatti risulta vero l’esatto contrario, nel senso che l’amore simbiotico è la vera minaccia per una sana relazione di coppia.
L’autonomia emotiva, dunque, è un concetto che si contrappone alla dipendenza emotiva. E’ la capacità di sentire, pensare e prendere decisioni da soli quindi mantenere la propria individualità all’interno della relazione. Essere autonomi emotivamente non vuol dire non essere in grado di mantenere una relazione affettiva stabile, bensì costruire un rapporto di interdipendenza.
Cioè, non dipendere dall’altra persona, non collegare la propria felicità o infelicità alle variazioni di umore dell’altro. Non subordinare i propri desideri obiettivi all’altra persona. Se non c’è autonomia non può esserci una relazione libera da condizionamenti arcaici e soprattutto da dinamiche relazionali disfunzionali.
3. “Prometto di cercare di comprendere profondamente i tuoi desideri, le tue paure, i tuoi sogni.”
Ci sentiamo realmente sereni in una relazione d’amore quando il nostro partner promette di prendersi cura di noi. E’ difficile che un rapporto si guasti quando ci si sostiene sempre l’un l’altro. La comprensione, la complicità, l’empatia e il sapersi prendere cura dell’altro sono tutti da considerare come elementi indispensabili per vivere tranquillamente la vita in due.
Questo significa promettere di contribuire il più possibile nella relazione, in base alle esigenze del partner. Per esempio: “È tornata a casa molto tardi e ha avuto una giornata stressante, cucinerò io stasera e baderò io al resto elle cose”. A volte, un piccolo incoraggiamento o dei gesti fatti al momento giusto, possono migliorare la giornata o far sparire stress e tensioni accumulate durante il giorno. Insomma promettiamo la volontà di dare nel rapporto, senza preoccuparci di quello che si sta ricevendo in cambio!
4. “Io prometto di pensare, tutti i giorni, quanto sono fortunato ad averti nella mia vita.”
Se abbiamo il potere di sminuire con le nostre parole e comportamenti, allo stesso modo abbiamo la possibilità di far sentire importante l’altro, anche con minute manifestazioni d’amore.
Ogni dono dell’altro che noi valorizziamo, gratifica e stimola il nostro partner a dare di più e meglio. Quando ci sentiamo riconoscenti nei confronti del nostro partner, siamo più felici e più impegnati nella relazione. Essere importante per qualcuno fa sentire bene, dà sicurezza, forza e coraggio. Fa affrontare meglio e con più grinta, la vita. Stimola comportamenti generosi, corretti, responsabili e attenti.
5. “Prometto di amarti quando meno te lo meriti, perché sarà quando ne hai più bisogno”
Ogni coppia ha alti e bassi, è normale. A volte una persona, vittima dello stress o del risentimento, fa o dice cose che non dovrebbe. Ma è importante essere comunque comprensivi e non sfuggire davanti al primo problema.
Se abbiamo deciso di perdonare il nostro partner per un torto subito, è importante farlo prima di tutto per se stessi. Perdonare, infatti, permette di non provare più emozioni spiacevoli come possono essere la rabbia, la frustrazione o il rancore. Aprendosi alla tenerezza si ha modo di far spazio a sentimenti più puri e in grado di portare una certa pace interiore. Inoltre anche il partner verrà visto da un altro punto di vista e i suoi errori, per quanto grandi o spiacevoli, appariranno comunque ridimensionati dalla tenerezza che proviamo nel vederlo dispiaciuto per quanto accaduto.
E se queste promesse vengono a mancare?
Quando queste promesse vengono a mancare e le nostre parole restano inascoltate, è importante capire che per quanto possa essere doloroso allontanare chi amiamo o chi pensiamo di amare, non saremo mai felici e davvero sereni con accanto qualcuno o qualcuna che non rispetta noi e il nostro modo di vedere le cose. Credimi, non c’è niente di più infelice che guardare nella propria vita a ritroso e accorgersi di avere dei rimpianti solo perché ci si è accontentati (in amore così come in qualsiasi altro ambito).
Mantieni le promesse che fai a te stesso
La felicità nasce prima di tutto dall’amore che nutri per te stesso, perché è solo così che riesci a compiere le scelte migliori per te. Se c’è una cosa che deve esserti chiaro, è che nella vita tu meriti di essere amato, valorizzato e rispettato. E tutto questo non fa di te una persona privilegiata, egoista e tanto meno un eterno sognatore! L’amore non reca sofferenza….l’amore reca gioia, felicità. E tu meriti di essere amato come se fossi la cosa più bella e preziosa che il tuo partner abbia mai avuto. Nella relazione bisogna investirci in due, se lo fai solo tu… fai qualche passo indietro e concentra quelle attenzioni su te stesso! Quindi, prometti a te stesso che non ti accontenterai mai di un porto sicuro e della sua “tranquillità” soltanto perché sei stanco (di conoscere nuove persone) o per paura (del rifiuto). Prometti a te stesso che meriti il meglio della vita.
Tu hai un valore intrinseco! Quel valore, non deve dartelo certo il legame, il legame deve riconoscerlo, deve fornire l’ambiente giusto per esprimerlo, per farlo sbocciare, fiorire…! Ma come si fa ad amarsi? Ti spiego come compiere questa grande impresa nel mio libro «d’Amore ci si Ammala, d’Amore si Guarisce». Ti prometto che, quando avrai letto l’ultima pagina, avrai la considerazione di cui hai bisogno. Mollerai la presa e smetterai di affannarti dietro a persone o cose che ti tormentano. Puoi trovare il mio libro, già bestseller, in qualsiasi libreria d’Italia o su Amazon, a questo indirizzo.
A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
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