La comunicazione ci serve per esprimere noi stessi, i nostri stati d’animo e per poter istaurare relazioni soddisfacenti, nelle quali condividere i nostri bisogni, valori ed obiettivi con gli altri con chiarezza. Comunicare efficacemente significa anche saper ascoltare e quindi conoscere meglio gli altri, i loro bisogni, ed obiettivi.
Secoli fa, il poeta romano Ausonio scrisse: “colui che non sa stare in silenzio, non sa neppure parlare”.
E la verità è che, nel mondo in cui viviamo, ci sono sempre più persone che parlano e meno che sanno ascoltare. Il desiderio quasi ossessivo di trascorrere il tempo facendo sempre qualcosa ci spinge anche a parlare ininterrottamente, come se il silenzio fosse un compagno scomodo del quale dobbiamo liberarci al più presto possibile. Tuttavia, spesso si dice di più restando in silenzio che parlando.
Le persone che parlano molto imparano poco e, alla fine, dato che monopolizzano la conversazione, finiscono per essere evitate dagli altri quando questi si rendono conto che non hanno uno spazio per esprimere i propri sentimenti o idee. Così che, a volte, è necessario imparare a dire di più parlando meno. A volte parlare meno significa essere più assertivi.
Modalità di comportarsi di fronte ai fatti e agli eventi della vita
Ognuno di noi reagisce agli eventi e alle situazioni con modalità diverse, in base al proprio vissuto, alla propria esperienza, al proprio carattere. Sono principalmente 3 le modalità di comportarci di fronte ai fatti e agli eventi della vita:
Modalità Aggressiva
La persona aggressiva è egocentrica, ostile, arrogante, non sente ragioni, deve avere il pieno controllo della situazione e tende sempre a sopraffare gli altri, calpestandoli con la propria apparente superiorità.
Modalità Passiva
La persona passiva è debole e sottomessa, non riesce ad esprimersi come vorrebbe, è titubante, teme sempre il giudizio altrui e piuttosto che esporsi preferisce rimanere in silenzio e subire gli eventi.
Modalità Assertiva
La persona assertiva invece ha piena consapevolezza di se e delle proprie capacità, sa farsi valere ma senza calpestare gli altri e sa comunicare efficacemente in tutti gli ambiti della propria vita.
L’Assertività è quindi il giusto equilibrio tra le due polarità antitetiche del comportamento umano: Aggressività e Passività.
La comunicazione assertiva
Ciascuna di esse tende all’eccesso: l’aggressivo calpesta gli altri e il passivo si fa calpestare. L’assertivo invece è in grado di trovare il suo Equilibrio, non si lascia trascinare dalla corrente incontrollata degli eventi ma li domina con energia ed ingegno, riuscendo ad esprimere sempre il meglio di se stesso e delle proprie capacità. Essere assertivi significa reagire con prontezza costruttiva, è l’alternativa migliore che possiamo scegliere di fronte al senso di impotenza della passività e alla tendenza a manipolare gli altri dell’aggressività.
L’Assertività è quindi uno strumento finalizzato a rendere più equi i nostri rapporti interpersonali, mettendoci in grado di agire nel nostro migliore interesse e di difenderci senza ansia, di manifestare con facilità ed onestà le nostre sensazioni, di evitare l’umiliazione che avvertiamo quando non riusciamo ad esprimere chiaramente quello che proviamo e soprattutto di esercitare i nostri diritti senza negare quelli altrui.
5 idee per comunicare in modo assertivo
1. Dai più abbracci
Un abbraccio può dire molto senza usare le parole. Infatti, ci sono situazioni in cui ogni parola può essere banale e persino fastidiosa. In questi casi, non c’è niente di meglio di un abbraccio, di quelli che rompono la tristezza e avvicinano le persone permettendo loro di connettersi dal profondo di se stesse. E se avete bisogno di un motivo in più per abbracciare, uno studio della Carnegie Mellon University ha rivelato che gli abbracci aiutano ad affrontare lo stress e rafforzano il sistema immunitario, perché generano sentimenti positivi che favoriscono il rilascio di ormoni come l’ossitocina.
2. Non avere paura del silenzio
Mark Twain scrisse: “La parola precisa può essere efficace, ma nessuna parola è mai stata così efficace come un silenzio preciso”. La capacità di restare in silenzio nei confronti di un’altra persona crea una nuova sensazione d’intimità. Infatti, stare in silenzio senza sentirsi a disagio con un’altra persona indica che abbiamo raggiunto un punto della relazione in cui non è necessario riempire i vuoti. Ci sono situazioni nella vita in cui, piuttosto che venire annoiata con dei discorsi vuoti, una persona ha solo bisogno di qualcuno che gli stia accanto, in silenzio, sostenendola emotivamente.
3. Riassumi le tue idee
Una conversazione ha bisogno di almeno due persone, il che significa che dobbiamo essere abbastanza assertivi per consentire ad altri di esprimere le loro idee e sentimenti. Se monopolizziamo la conversazione, questa si trasformerà in un monologo che terminerà annoiando gli altri. Pertanto, quando esprimete un’idea o raccontate una storia, andate subito al sodo, non perdetevi in dettagli insignificanti, in modo da lasciare spazio agli altri per esprimere le loro opinioni o raccontare le esperienze.
4. Presta attenzione alle reazioni degli altri
Una conversazione è come un ballo, in cui ognuno deve stare attento alle reazioni degli altri per agire di conseguenza. Purtroppo, molte volte ci immedesimiamo così tanto nel nostro argomento da dimenticarci degli altri. Ma la chiave dell’assertività consiste però nel catturare e decifrare le reazioni del nostro interlocutore, per sapere se si annoia o se non riesce a seguire il nostro discorso. In questi casi, è necessario cambiare atteggiamento, scegliendo attentamente la frase che provoca la reazione che desideriamo.
5. Ascolta
Qualcuno ha detto che abbiamo due orecchie e una bocca e dovremmo usarli in questa proporzione. Quando mettiamo in pratica l’ascolto attivo non stiamo assumendo un atteggiamento passivo, al contrario, stiamo dimostrando alla persona quanto è importante per noi e che siamo interessati al suo messaggio. L’atto di ascoltare trasmette rispetto e interesse, è un modo per dire che il nostro interlocutore si può fidare di noi e che siamo interessati alle sue opinioni ed esigenze.
Quindi non interrompere continuamente, ascolta gli altri e mostra il tuo interesse. Ricorda che ci sono momenti in cui un discorso ben fatto e le ragioni più logiche non sono di nessuna consolazione, quando l’anima ha bisogno di piangere il meglio che possiamo fare è diventare dei buoni ascoltatori.
Affrontare la vostra vita con assertività vuol dire davvero vivere in maniera piena ed appagante.
Se da una parte l’assertivo sa far valere i propri diritti, dall’altra riesce a farlo senza mai offendere, criticare, intimidire o manipolare gli altri. E’ in questo che sta la vera virtù della persona assertiva, l’esser in grado di portare avanti con orgoglio le proprie idee e i propri diritti, senza mai imporsi con aggressività o ferire le altre persone.
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