“Tra vent’anni sarai più dispiaciuto per le cose che non hai fatto che per quelle che hai fatto. Quindi sciogli gli ormeggi, naviga lontano dal porto sicuro. Cattura i venti dell’opportunità nelle tue vele. Esplora. Sogna. Scopri.” Mark Twain Questa è tra le mie frasi preferite, quella che ripeto a me stessa quando inizio ad esitare su certe situazioni.
Miei cari lettori ormai ho superato i 50 anni, e se dovessi guardarmi indietro, beh qualcosa cambierei della mia vita. So con certezza che avrei potuto avere maggiori gratificazioni dalla vita…. se solo avessi osato un pochino di più. Ma sapete cosa vi dico? Per fortuna esiste il presente e so che posso dare e fare ancora tanto!
La stessa cosa vale per te che mi leggi: se hai un sogno e non hai abbastanza forza per realizzarlo o, ancora, se non hai ancora trovato la tua strada, per paura di sbagliare, di fallire, forse non sei abbastanza consapevole che un giorno potrai vivere di rimpianti. Ogni giorno la vita ci offre piccoli insegnamenti, magari non li cogliamo, ma vi garantisco che nulla è scontato. Se smettiamo di imparare, se pensiamo che ormai nulla potrà più stupirci che non ha più senso osare, iniziamo a morire lentamente.
La vita ci offre lezioni che dovremmo imparare il più presto possibile, per evitare di pentirci più tardi di tutto quello che avremmo voluto fare e non abbiamo fatto. “Conosci la teoria del posto macchina della vita”?
“La Teoria del posto macchina gratuito della vita”
“Non parcheggiare a un chilometro dalla tua destinazione solo perché pensi di non trovare un posto libero più vicino. Vai esattamente dove vuoi essere. Se non c’è spazio avrai sempre la possibilità di allontanarti. In altre parole: non arrenderti troppo presto nella vita”. ”Fai ciò che ti appassiona, che ti interessa davvero. Non mettere in pratica il Piano B, il piano di emergenza, fino a quando non hai provato di tutto per realizzare il Piano A”.
Queste erano le parole di Catherine Drew Gilpin Faust in uno dei discorsi di laurea degli studenti dell’Università di Harvard. La professoressa Faust sapeva di cosa stava parlando, dato che è stata la prima donna ad assumere la carica di rettore dell’università. In questo discorso ha illustrato la sua: “Teoria del posto macchina gratuito della vita”.
Lezioni di vita preziose per evitare i rimpianti
Quando si tratta di decisioni importanti della vita, quelle che segnano il tuo destino, non indugiare troppo, scegli un percorso anche se potrà sembrarti ambizioso e lotta per raggiungerlo. Se va bene wao e se va male pazienza…. almeno non ti toccherà pronunciare frasi come: “se quella volta avessi fatto …” o “che cosa sarebbe successo se …”
1. La vita è adesso
Non pensi che sia ora di smetterla di lamentarti del passato e del presente? Sappi che mentre lo fai il presente ti sta sfuggendo, sta volando via….Se continui a lamentarti, resti intrappolata/o in due epoche che non esistono, permettendo che tutto quello che hai veramente, il “qui e ora”, svanisca. Quanto prima impari questa lezione, tanto prima sarai in grado di approfittare al massimo del tuo tempo.
Impara a godere del qui e ora, presta maggiore attenzione a ciò che ti circonda e a coloro che hai vicino, solo così eviterai di pentirti in futuro. Quando si è consapevoli che si sta approfittando al massimo del proprio tempo, non c’è alcun motivo di pentirsi.
2. Non vivere pensando a quello che “devi” e “non devi” fare
La famiglia, il partner, gli amici e la società in generale caricano sulle nostre spalle molte aspettative. Qualcuno si aspetta che ti comporti in un certo modo, che tu prenda alcune decisioni e addirittura che provi determinate emozioni. Sappi che orientare la propria vita a cercare di piacere a tutti è il modo più sicuro di essere infelice.
A volte i nostri desideri, i sogni e le decisioni non corrispondono alle aspettative degli altri. Ma non fa niente! Non devi sentirti in colpa per questo. Concentrati su te stessa/o e su ciò che ti fa stare meglio.
E questo è il vero senso della vita, o almeno dovrebbe esserlo… ovvero la vita che desideri e non quella che ti capita. Non occorre il permesso di nessuno per fare ciò che ci gratifica, non abbiamo bisogno di qualcuno che ci indichi il cammino da seguire, perché ogni percorso deve essere diverso. Quindi, non limitare la tua vita per soddisfare le aspettative degli altri!
3. Non fare una tempesta in un bicchiere d’acqua
Abbiamo un talento innato per la tragedia…e magari tu sei la regina o il re delle tragedie! Ogni volta che metti in moto il tuo pensiero catastrofista, riesci solo a farti del male, o peggio a compromettere qualcosa di bello. Infatti, è probabile che in più di una occasione, quando guardi al passato, ti rendi conto di esserti preoccupata/o senza motivo o che hai reagito in modo esagerato, temendo sempre il peggio.
La vita, di solito, si cura di mettere tutto a posto e ci insegna ad assumere una prospettiva più realistica e obiettiva di fronte alle situazioni che dobbiamo affrontare. Ma se impariamo presto ad assumere questo atteggiamento, ci farà risparmiare molti mal di testa. Ricorda che quando siamo immersi nel problema, questo sembra sempre più grande di quanto non sia, ma basta solo fare un passo e uscire fuori per mettere tutto in prospettiva.
4. Affronta le tue paure prima che ti consumino
Tutti noi abbiamo paura, è normale e non dovremmo vergognarci di questo. In realtà, la paura è una emozione difensiva e ci avverte che qualcosa può essere pericoloso. Ma ci sono paure che sono paralizzanti, ci impediscono di crescere. In tali casi, è necessario superarle.
Infatti, i timori sono solo un prodotto della nostra mente e delle nostre insicurezze. Un filosofo francese disse: “L’uomo che ha paura quando non c’è pericolo, inventa il pericolo per giustificare la sua paura”. La buona notizia è che ogni volta che superiamo una paura allarghiamo un poco la nostra zona di comfort, cresciamo come persone ed ampliamo il nostro orizzonte.
5. Un passo alla volta si va lontano
Quando siamo giovani vogliamo tutto e subito. Fissiamo degli obiettivi e se non li otteniamo subito restiamo delusi e ci arrendiamo. Questo è dovuto in buona parte ai messaggi erronei che trasmette la nostra società, perché ci aspettiamo che le nostre ambizioni si materializzino come per magia.
Tuttavia, le filosofie antiche come il buddismo ci insegnano che possiamo andare lontano se concediamo il giusto tempo alle cose. La fretta non è quasi mai una buona consigliera e le cose migliori si ottengono con pazienza e perseveranza. Ricorda che spesso non è l’obiettivo, ma il percorso che conta. Così a volte non sono importanti gli obiettivi che abbiamo raggiunto, ma la persona che siamo diventati durante il tentativo di raggiungerli.
6. Non rimandare la felicità
Qualcuno disse che se non sei felice con quello che hai, non lo sarai con quello che desideri. La felicità, o almeno la felicità quotidiana, non si trova nei grandi colpi di fortuna ma nelle piccole cose. Pertanto, il più grande errore che possiamo fare è quello di rinviare la nostra felicità fino a quando non raggiungiamo l’obiettivo tanto agognato, solo per rendersi conto che quando arriviamo, avremo già un nuovo obiettivo che consumerà tutta la nostra energia.
Non aspettarti di risolvere tutti i problemi per essere felice perché verranno sempre altri problemi a prendere il loro posto. Non mettere la felicità in standby, perché non è possibile mettere standby la vita. Si presuppone che ogni giorno abbia le sue cose buone e cattive, ma è sempre un dono meraviglioso che non deve essere sprecato.
7. Apprezza tutto nella vita
Troppo spesso diamo molte cose per scontate, pensiamo che sono sempre state così e sempre lo saranno. Ma non è così! In realtà, nella misura in cui invecchiamo cominciamo ad apprezzare quelle piccole cose e comprendiamo che ognuna di esse è un dono enorme, compresa la salute, la vita e le persone intorno a noi. Possiamo imparare questa lezione mentre siamo ancora giovani e provare gratitudine ogni giorno della nostra vita, un sentimento chiave per sentirci felici e soddisfatti. Così, ogni giorno, assicurati di ringraziare per qualcosa, per quanto piccola sia. Molte delle cose che hai, gli altri non le hanno; da fare una semplice passeggiata al godere della vista di un fiore.
Paulo Coelho diceva “Se non ti fermano mentre ti allontani allora continua a camminare. Guarda avanti, senza voltarti.” Io sai cosa ti dico: anche se qualcosa o qualcuno ti ferma, (anche la peggiore esperienza), tu guarda sempre avanti….L’errore più grande è restare fermi e non fare esperienze; solo queste ti faranno vivere senza rimpianti.
Sperimenta nuovi modi di essere
Imparare a conoscersi significa sperimentare se stessi, cimentarsi in piccole e grandi imprese. Il modo migliore per farlo è iniziare un percorso psicoterapeutico. Se ti va di fare un vero viaggio introspettivo alla scoperta di chi sei, se ti va di analizzare te stesso, i tuoi vissuti emotivi e le tue storie relazionali, dall’infanzia all’età adulta, posso consigliarti la lettura del mio libro (già bestseller!) «Riscrivi le Pagine della Tua Vita» edito da Rizzoli.
Intendiamoci, un libro non può cambiarti la vita ma può aiutarti a costruire relazioni migliori, con te stesso e con gli altri. Il cambiamento, poi, sarà inevitabile, sarà la naturale conseguenza di un’autentica scoperta di sé. Curare i nostri legami, le nostre ferite, i nostri conflitti… curare il nostro benessere, è un dovere imprescindibile che abbiamo verso noi stessi. Nel libro, troverai molti esercizi psicologici pratici che potranno aiutarti in mondo tangibile fin da subito.
A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
Autore del libro Bestseller “Riscrivi le pagine della tua vita” Edito Rizzoli
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