A nessuno si augura un’infanzia difficile, eppure accade. E magari è accaduto proprio a te di essere cresciuto in un ambiente in cui i genitori sono stati poco presenti, poco attenti. E sei cresciuto con la convinzione che ciò che senti dentro è inappropriato… che ciò che provi è stupido, inadeguato. Quando parlo di assenza non mi riferisco esclusivamente alle coppie di genitori separate o ai bimbi orfani, ma anche a mancanze più sottili, quasi impalpabili.
In questo articolo non voglio parlarti di quello che già sai e che vivi ogni giorno. In questa pagina voglio provare a valorizzare quelli che potenzialmente potrebbero essere i tuoi punti di forza. Delle caratteristiche da cui ripartire e iniziare a vivere la vita con una marcia in più. Se hai avuto un’infanzia difficile, tenderai sicuramente a svalutarti e a non riconoscere i tuoi meriti. Beh, da oggi potrai imparare a farlo.
Mentre un’infanzia difficile può essere una prova devastante per i bambini che la vivono, è importante riconoscere che ci sono anche benefici che possono derivare da queste esperienze. La resilienza, l’empatia, l’autonomia, la creatività, la motivazione, il senso di gratitudine e la capacità di adattamento sono solo alcuni dei benefici che possono emergere da un’infanzia difficile. Queste qualità possono influenzare positivamente la vita adulta di chi ha vissuto esperienze difficili, fornendo una base solida per affrontare le sfide future e raggiungere il successo personale.
I sorprendenti benefici di un’infanzia difficile
L’infanzia è un periodo cruciale nello sviluppo di un individuo e le esperienze vissute durante quegli anni possono avere un impatto duraturo sulla sua vita. Mentre un’infanzia difficile può essere estremamente impegnativa e difficile da affrontare, è importante riconoscere che ci sono anche dei benefici che possono emergere da tali esperienze. Quale potrebbe essere il possibile vantaggio di un’infanzia tumultuosa? E’ una domanda difficile perché ogni persona ha il suo vissuto e avrà imparato a sviluppare le sue potenzialità in modo del tutto inconsapevole. Provando a fare qualche generalizzazione, ecco cosa viene fuori!
Resilienza e forza interiore
Affrontare avversità durante l’infanzia richiede una grande dose di resilienza e forza interiore. I bambini che superano situazioni difficili sviluppano una capacità unica di far fronte allo stress e alle avversità nella vita adulta. La resilienza acquisita durante l’infanzia difficile può essere un prezioso strumento per affrontare le sfide future e superare gli ostacoli.
Empatia e compassione
Le esperienze di sofferenza possono sviluppare un’empatia profonda e una maggiore compassione per gli altri. Chi ha vissuto un’infanzia difficile spesso sviluppa una sensibilità verso le difficoltà e i problemi degli altri e può essere più incline ad aiutare coloro che attraversano situazioni simili. Questa empatia può portare a relazioni più significative e un senso di connessione con gli altri.
Autonomia e indipendenza
I bambini che hanno affrontato l’infanzia difficile spesso sviluppano un senso di autonomia e indipendenza precoce. La necessità di far fronte a situazioni difficili da soli può alimentare una forte volontà di prendere in mano la propria vita e diventare autonomi. Questa abilità può essere estremamente preziosa nella vita adulta, in cui l’indipendenza e la capacità di prendere decisioni autonome sono fondamentali per il successo personale.
Creatività e immaginazione
In un ambiente difficile, i bambini spesso devono trovare modi creativi per far fronte alle situazioni e sperimentare un senso di gioia e felicità nonostante le circostanze avverse. Questa necessità di adattarsi e trovare soluzioni innovative può favorire lo sviluppo della creatività e dell’immaginazione. L’infanzia difficile può quindi stimolare la capacità di pensiero laterale e la capacità di trovare nuove prospettive e soluzioni ai problemi.
Motivazione e determinazione
Coloro che hanno superato un’infanzia difficile spesso sviluppano una grande motivazione e determinazione nel perseguire i propri obiettivi. La consapevolezza delle difficoltà affrontate nella giovinezza può alimentare una fiamma interiore che spinge queste persone a superare gli ostacoli e raggiungere il successo. La motivazione intrinseca sviluppata durante l’infanzia difficile può essere una grande risorsa nella realizzazione personale e professionale.
Senso di gratitudine
Chi ha vissuto un’infanzia difficile può sviluppare un profondo senso di gratitudine per le cose positive nella vita. Avere sperimentato situazioni di sofferenza può far apprezzare maggiormente le piccole gioie e i momenti di felicità. Questo senso di gratitudine può portare a una maggiore soddisfazione e contentezza nella vita adulta.
Capacità di adattamento
L’infanzia difficile richiede spesso una rapida capacità di adattamento ai cambiamenti e alle situazioni instabili. I bambini che hanno affrontato sfide difficili sviluppano una flessibilità mentale e una capacità di adattarsi alle nuove circostanze. Questa capacità di adattamento può essere un vantaggio significativo nella vita adulta, dove le situazioni e le sfide possono cambiare rapidamente.
Assumiti le tue responsabilità emotive, rivendica il tuo potere!
Puoi rispondere a una tua qualsiasi reazione emotiva con comprensione, benevolenza, interesse e partecipazione, tutte risposte che possono portare a un aumento dell’autostima e del senso di padronanza. Tutte risposte che ti renderanno un buon genitore di te stesso. Diventa il tuo più grande tifoso di te stesso! Ormai, l’infanzia difficile fa parte del passato e nel presente, dovrai solo concentrarti su quelle che sono le tue risorse senza condannare nessuno né covare rabbia.
Per te è facile dirlo, tanto non hai passato quello che ho passato io….!! Ognuno conosce il suo vissuto e può giungere alle conclusioni che meglio si addicono al proprio cammino. Ognuno di noi ha una storia personale unica che contribuisce a definire chi siamo. Affrontare e accettare un vissuto difficile può essere un percorso complesso, ma è un passo cruciale verso la guarigione e la crescita personale. Accettare il proprio vissuto difficile significa abbracciare le esperienze vissute, riconoscere il loro impatto sulla propria vita e intraprendere un cammino di autocompassione e guarigione.
Affermazione lecita:
“L’infanzia difficile non si supera mai, ritorna spesso in mente e fa sempre male.”
Risposta propositiva:
“I ricordi non svaniscono e le cicatrici non si cancellano ma si può imparare a godere del presente. Nessuno ti toglierà il tuo dolore, nessuno potrà lavarlo via come sporco che si scioglie col sapone, magari fosse così! Ciò che si può fare è alzare la testa e voltare lo sguardo al sole… c’è una vita che può brillare per te. C’è tanta luce da apprezzare. C’è un presente che aspetta solo la tua consapevolezza. C’è un presente che attende di essere vissuto al meglio. La vita è breve per perdersi nei retaggi del passato, qualunque essi siano. Già ti è stato tolto tanto da un’infanzia difficile, ora puoi riscattarti!”
D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce
Insieme alla psicoterapia, c’è un altro strumento che può rivelarsi preziosissimo per concederti modalità inedite di esistere: il mio secondo libro. Questa volta, il tema portante è l’amore e come si evolvono i nostri stili relazionali dall’infanzia fino all’età adulta. Proprio come con il nostro primo libro (bestseller 2022 e libro di Psicologia e self-help più venduto d’Italia), anche con questo secondo manuale offro strumenti utili, esercizi psicoterapeutici e tante strategie per l’autoanalisi. Ognuno di noi dovrebbe diventare il suo oggetto di studio: mettere se stessi al centro della propria vita non è un errore, è il primo passo per iniziare a vivere relazioni, amori, emozioni e non subire. L’amore è un dono, non una condanna! Il libro è disponibile in tutte le librerie oppure su Amazon. Il titolo non poteva essere che questo: «D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce».
A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
Autore del libro Bestseller “Riscrivi le pagine della tua vita” Edito Rizzoli
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