Non ha senso inseguire chi non ci cerca. Chi lo fa commette una grande ingiustizia emotiva contro sé stesso. L’affetto si deve dimostrare in modo equilibrato! L’attenzione non si elemosina né si accettano briciole. In una relazione equilibrata, non ci si sente esauriti emotivamente o mentalmente. Non ci si sente svuotati o stressati e sopraffatto dalla presenza dell’altro. Quindi, se qualcuno o qualcuna ci succhia costantemente tutta l’energia e la felicità, è arrivato il momento di prendere in considerazione l’idea di allontanare questa persona!
Il bisogno di essere accettati è intrinseco in ognuno di noi, alcuni, però, imparano che il modo migliore per essere accettati è mettere da parte se stessi e porre al centro della propria esistenza le aspettative e i bisogni altrui. Questa strategia può essere funzionale sono a breve termine: in fondo, se si rispettano le aspettative degli altri si generano meno conflitti esterni; tuttavia, a lungo andare, questo approccio accresce i conflitti interni generando uno stato di confusione (chi sono, cosa voglio…) e malessere (insoddisfazione cronica).
Tu non vali così tanto e io non valgo così poco
L’indifferenza degli altri nei nostri confronti è un circolo vizioso, perché finisce per generare in noi la sensazione di non esserne meritevoli e di non essere apprezzati dagli altri. È facile provare questa sensazione quando le dimostrazioni di indifferenza e disinteresse sono costanti verso di noi, verso gli scambi che offriamo e verso la costruzione di un rapporto significativo, quando magari l’altra persona non sente questo tipo di esigenza. Ecco che si crea un pendolo verso chi non apprezza la nostra presenza.
In realtà non si tratta di sminuire gli altri, ma di valorizzare di più te stesso e di lavorare sulle tue necessità affettive, le tue inquietudini, insicurezze e paure, nel vivere i rapporti. Questo sarà il pilastro fondamentale che sosterrà i rapporti solidi e sani. L’interesse e la reciprocità sentimentale sono qualcosa a cui non bisogna MAI rinunciare. Non bisogna nemmeno rassegnarsi ad ottenerli solo perché è da molto tempo che si sta con la stessa persona. Di fatto non si parla solo del benessere individuale, ma anche di quello altrui e del rapporto.
Come cambia la tua vita quando allontani chi non ti apprezza
Lasciare una relazione con qualcuno che non ci apprezza è un atto di coraggio e autostima che può portare a significative trasformazioni nella nostra vita. Quando riusciamo a superare il legame tossico e ci allontaniamo da una persona che non ci riconosce il valore, possiamo aprire le porte a un nuovo capitolo ricco di crescita personale e benessere. In questo articolo, esploreremo le diverse dimensioni di come la vita può cambiare quando prendiamo la difficile decisione di lasciare chi non ci apprezza.
Liberazione Emotiva
Uno dei primi cambiamenti che si possono sperimentare dopo aver lasciato una relazione tossica è una sensazione di liberazione emotiva. Essere intrappolati in una dinamica in cui non si è apprezzati può causare un profondo senso di frustrazione, insoddisfazione e tristezza. Tuttavia, quando finalmente ci distacchiamo da questa situazione negativa, un peso si solleva dalle nostre spalle. Ci sentiamo più leggeri, meno stressati e liberi di esprimere noi stessi senza la paura costante di non essere accettati. Questa liberazione emotiva ci dà l’opportunità di ricostruire la nostra identità e di riappropriarci del controllo sulle nostre emozioni.
Ricostruzione dell’Autostima e della Fiducia
Una relazione con qualcuno che non ci apprezza può minare la nostra autostima e la fiducia in noi stessi. Spesso iniziamo a dubitare delle nostre capacità, del nostro valore e della nostra bellezza interiore. Tuttavia, quando prendiamo la decisione di allontanarci da questa persona, iniziamo un processo di ricostruzione dell’autostima e della fiducia. Ci impegniamo a riscoprire le nostre qualità positive, a ricordare i nostri successi passati e a impegnarci in attività che ci fanno sentire bene con noi stessi. Attraverso piccoli passi avanti e con l’aiuto di un ambiente di supporto positivo, possiamo ripristinare la nostra fiducia in noi stessi e rafforzare la nostra autostima.
Nuove Opportunità
Lasciare una relazione che non ci apprezza apre le porte a nuove opportunità nella nostra vita. Quando siamo legati a una persona che non ci riconosce il valore, spesso ci limitiamo e ci neghiamo le possibilità di crescita personale e professionale. Tuttavia, una volta che lasciamo questa relazione tossica, il panorama cambia radicalmente. Possiamo incontrare nuove persone che ci apprezzano per chi siamo veramente, facendo emergere il nostro vero potenziale. Queste nuove connessioni possono portare a relazioni significative, amicizie solide e persino opportunità professionali che prima erano offuscate. Il lasciare andare ciò che non ci serve ci apre agli incontri e alle esperienze che veramente meritiamo.
Crescita Personale
Lasciare chi non ci apprezza è un atto di amore e cura verso noi stessi, e spesso diventa il punto di partenza per un percorso di crescita personale. Liberati da una relazione tossica, abbiamo il tempo e lo spazio per concentrarci su noi stessi e le nostre esigenze. Possiamo dedicare tempo all’esplorazione dei nostri interessi, all’apprendimento di nuove abilità o al potenziamento del nostro benessere fisico e mentale. Questa fase di autotrattamento e auto-riflessione ci porta a una maggiore consapevolezza di noi stessi e delle nostre priorità. Possiamo imparare da ciò che abbiamo vissuto e trasformare le nostre esperienze negative in opportunità di crescita. La crescita personale non è solo un processo interiore, ma si riflette anche nell’esterno, nella nostra capacità di affrontare le sfide con resilienza e di perseguire i nostri obiettivi con determinazione.
Pace e Serenità
Una delle trasformazioni più preziose che si possono sperimentare dopo aver lasciato chi non ci apprezza è la pace e la serenità interiore. In una relazione tossica, spesso siamo costantemente immersi in conflitti, litigi e dinamiche disfunzionali che minano il nostro benessere. Ma quando ci allontaniamo da questa persona e ci concentriamo sul nostro percorso di guarigione, possiamo finalmente trovare la tranquillità che tanto desideravamo. La pace interiore si accompagna a una maggiore consapevolezza di noi stessi, delle nostre esigenze e dei nostri confini. Impariamo a scegliere relazioni sane e a mantenere un ambiente che promuova il nostro benessere. La pace e la serenità diventano il fondamento su cui costruiamo una vita equilibrata e soddisfacente.
Il sé che abbiamo sepolto da qualche parte, può ritornare a fiorire
Lasciare chi non ci apprezza è un atto di coraggio che può portare a profonde trasformazioni nella nostra vita. Quando mettiamo noi stessi al primo posto e ci allontaniamo da una relazione tossica, apriamo la porta a un nuovo capitolo di liberazione emotiva, crescita personale, nuove opportunità e serenità interiore. È un percorso che richiede tempo, impegno e supporto, ma i risultati sono preziosi. Ricordiamoci sempre del nostro valore e del nostro diritto a essere apprezzati.
Si può iniziare partendo dalle piccole cose (come prendere decisioni da soli, senza chiedere prima pareri o opinioni…) per poi, pian piano, realizzare che già disponiamo di tutta l’accettazione di cui abbiamo bisogno. In questi contesti, un percorso di psicoterapia o psicoanalisi può essere di forte aiuto. In fondo, la vita è troppo breve per sprecare del tempo a rincorrere le aspettative altrui, oggi sei un adulto/a, e non ti serve compiacere nessuno… se non te stessa/o.
E’ ora di rinascere!
Pochi di noi hanno avuto la fortuna di essere costantemente valorizzati. Tutte le volte che gli altri non hanno creduto in noi, ci hanno insegnato a non farlo! Le volte che gli altri ci hanno umiliati e scherniti, ci hanno insegnato a essere timorosi e sfiduciati. Famiglia, amici di scuola, insegnanti… ci hanno implicitamente insegnato a metterci da parte, a svalutare il nostro valore intrinseco, a ignorare l’immenso potenziale che ci portiamo dentro. E ricorda sempre…I rapporti che ci fanno vivere male, hanno un’unica funzione nella nostra vita: QUELLA DI FARCI SPRECARE TEMPO. E tu sei disposta/o a sprecare il tuo tempo prezioso con chi non merita la tua presenza?
D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce
Insieme alla psicoterapia, c’è un altro strumento che può rivelarsi preziosissimo per concederti modalità inedite di esistere: il secondo libro di Psicoadvisor. Questa volta, il tema portante è l’amore e come si evolvono i nostri stili relazionali dall’infanzia fino all’età adulta. Proprio come con il nostro primo libro (bestseller 2022 e libro di Psicologia e self-help più venduto d’Italia), anche con questo secondo manuale offriremo strumenti utili, esercizi psicoterapeutici e tante strategie per l’autoanalisi. Ognuno di noi dovrebbe diventare il suo oggetto di studio: mettere se stessi al centro della propria vita non è un errore, è il primo passo per iniziare a vivere relazioni, amori, emozioni e non subire. L’amore è un dono, non una condanna! Il libro sarà disponibile in tutte le librerie dal 4 luglio. Lo trovi in preorder su Amazon e su tutti gli store online. Il titolo non poteva essere che questo: «D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce».
A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
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