“Non ce la farò mai”, “Ci sarà di sicuro qualcuno più bravo di me”, “Tanto non sono capace”: quante volte ci è capitato di caricarci di pensieri negativi poco prima di metterci in gioco o raggiungere un obiettivo?
Gli americani lo chiamano self sabotage: l’atteggiamento pessimista davanti a un possibile successo.
Per qualche ragione il nostro inconscio pone un freno alla nostra crescita personale, al raggiungimento degli obiettivi positivi che ci siamo prefissati. Esempi di autosabotaggio possono andare da semplici procrastinazioni e rinvii, all’impiego di scarse forze e concentrazione, alla scelta di circostanze ostili che possono chiaramente inficiare sui risultati,
Caratteristiche dell’autosabotaggio
E il risultato? Perdiamo le migliori occasioni per poter migliorare la qualità della nostra vita, una vita fatta di rinunce, di insicurezze, di paure…..
1) Diamo il peggio di noi stessi per paura di cambiare
Una caratteristica dell’autosabotaggio è quella di non riuscire a far venire fuori le proprie qualità al momento opportuno. Non si tratta solo di avere poca autostima. Dietro a questo comportamento c’è anche la paura di affrontare un cambiamento.
In pratica, per un processo inconscio irrisolto che ci portiamo dall’infanzia, facciamo in modo di restare ancorati al punto di partenza, in un cono d’ombra noto, che però impedisce di scommettere su se stessi.
2) Cerchiamo degli alibi per non agire
Rimandare in attesa di un momento migliore che non arriverà mai. Oppure perdersi nel pianificare quel che potrebbe avvenire. O, ancora, aggrapparsi a luoghi comuni e, per esempio, dopo una storia finita male, dirsi che tanto sono tutte cattive persone. Tutte strategie che portano a volare basso.
Come uscire dall’autosabotaggio?
Un libro molto interessante che tratta le strategie per identificare ed annientare l’autosabotaggio è il libro di Dyer Waine “Le vostre zone erronee. Guida all’indipendenza dello spirito” Il costo è di circa 8,50: molte recensioni positive su questo libro le trovate su Amazon
Può esserti di aiuto l’articolo “Forme di autosabotaggio inconscio, come uscirne“
Cacciamo il nemico che è dentro noi, guardiamoci con gli occhi di chi ci apprezza
Quando siamo chiamati a mostrare le nostre qualità, cerchiamo di concentrarci sulle capacità di cui siamo più fieri. E poi facciamo un esperimento: chiediamoa un’amica di descriverci. Rendiamci conto di come ci vedono gli altri (nella maggior parte dei casi, molto meglio di ciò che credia di essere), daremo una spinta al nostro amor proprio. E metteremo a tacere il nemico che è dentro di noi.
Se ti è piaciuto questo articolo puoi seguirci sulla Pagina Ufficiale di Psicoadvisor, sul mio account personale o nel nostro gruppo Dentro la Psiche. Puoi anche iscriverti alla nostra newsletter. Puoi leggere altri miei articoli cliccando su *questa pagina*.