La terapia non è solo sinonimo di patologia, sebbene rappresenti un utile strumento per far fronte a schemi di pensiero, relazioni e comportamenti patologici. Rivolgersi ad uno psicologo, cominciare un percorso di terapia, rappresenta un’occasione di crescita personale.
Per fare un confronto, provate a guardare due modi diversi di aver cura della vostra salute fisica: farvi visitaredal vostro medico di famiglia contro allenarsi in palestra. Si va da un medico per il trattamento di un problema: proviamo a capire la causa dei nostri sintomi e cerchiamo, tramite consulto, un trattamento per ritornare al nostro stato di salute “normale”, di nuovo ad uno stato di benessere.
Al contrario, andiamo in palestra per prenderci cura del nostro corpo e per mantenerlo in salute. Questo ovviamente può riguardare sia esercizi di potenziamento fisico (ad esempio come il crossfit, che in questo momento sembra spopolare) che, in generale, esercizi che ci aiutino a mantenere in forma (esercizi aerobici ecc.).
Quindi, come vi ho mostrato, esistono due modi diversi di pensare alla salute: uno focalizzato sulla malattia (sul riequilibrare uno stato di malessere) e l’altro sul benessere (e su come poterlo mantenere).
In questo senso la psicoterapia più che da spartiacque sembra essere un grande mixer in quanto allo stesso tempo può fungeresia da equivalente psicologico del medico di base, intervenendo quindi nel ristabilire un equilibrio ad una situazione di malessere percepito, che della palestra, aiutando quindi le persone a mantenere in forma e per quanto più possibile in quello stato di equilibrio.
Riassumendo, possiamo andare in terapia sia per trattare alcuni problemi che per migliorare una vita che di per sé è già soddisfacente.
A questo punto vi pongo una domanda: potremmo affermare, secondo voi, che le persone che si allenano sono malati o che, anche se hanno deciso di farlo, non ne avrebbero in realtà bisogno?
Caspita, non credo proprio! Il problema è che siamo ancora aggrappati a questa idea antiquata che si debba essere “pazzi”, “malati” o del tutto “folli” per poter andare da uno psicologo. Oggi però sappiamo che
La terapia psicologica non è solo per il trattamento di una malattia.
Anzi, la terapia è altrettanto utile ed efficace nei casi in cui l’obiettivo sia quello di mantenersi sani, accrescere il proprio potenziale e fare di una buona vita una vita migliore.
Se non hai una patologia e sei alla ricerca di buoni motivi per sperimentarti in una psicoterapia, ecco a te9buone ragioni per rivolgerti ad uno psicologo e decidere di cominciare un percorso. Puoi decidere di cominciare un percorso psicologico:
1. Se vuoi amare e accettare di più te stesso
Molte persone hanno spesso molta difficoltà nel farlo, e non per questo si tratta di persone necessariamente depresse o affette da un altro tipo di patologia. Un percorso potrebbe aiutarti ad esplorare i “posti di blocco” della tua autostima e ad insegnarti modi pratici per rendere la tua felicità una priorità.
2. Se vuoi far diventare un buon matrimonio un grande matrimonio
Molte relazioni sono funzionali, ma a volte sembrano non essere più divertenti. La terapia può aiutare la coppia a migliorare gli stili comunicativi e le strategie utili a restituire passione ed entusiasmo al matrimonio.
3. Se vuoi essere un fantastico genitore
Molti di noi, nonostante spesso lo neghiamo, ripristiniamo con i nostri figli alcuni modelli genitoriali che abbiamo osservato e sperimentato nella nostra infanzia. La terapia può aiutare a uscire da questo solco e ad accompagnarti a diventare il genitore che si vuole essere (quel genitore di cui i vostri bambini hanno bisogno).
4. Se vuoi raggiungere traguardi nella tua carrieraprofessionale
Se dici di essere infelice dove ti trovi, perché in questo momento non stai lottando per qualcosa di diverso? E’ la paura, il duro lavoro, o i conflitti interpersonali a trattenerti? La terapia può essere un catalizzatore per avviare un sano cambiamento e far decollare la tua carriera professionale.
5. Se vuoi capire quale scopo abbia la tua vita
Molti terapeuti amano immergersi con te e aiutarti a scoprire chi sei ad un livello più profondo, che significato assumano alcune tue esperienze e alcune passioni nella tua vita. Il desiderio di volere questo tempo per riflettere su di sé, può significare che…
6. Se vuoi un’ora alla settimana per concentrarti completamente su te stesso
La terapia è un corso dove l’argomento principale sei tu. Puoi esplorare te stesso, andare più a fondo nei tuoi pensieri e sentimenti attuali, o semplicemente sederti e “ascoltarti” per un po’. Questa pratica vitale è diventata un’arte dimenticata nel nostro mondo social di oggi.
7. Se vuoi raggiungere un obiettivo nel tuo percorso di allenamento
I terapeuti spesso non sono personal trainer, ma è opinione comune che l’essere in forma sia tanto una questione mentale che fisica. La terapia può aiutare a superare quei blocchi che ti impediscono di raggiungere i tuoi obiettivi nel tuo percorso di allenamento.
8. Se vuoi lasciare andare e perdonare
Tenere rancore non è una condizione diagnosticabile, ma ha gravi conseguenze fisiche, emotive e relazionali. Attraverso la terapia puoi imparare a risolvere questi problemi per te stesso e imparare a guardare avanti.
9. Se vuoi un posto per praticare l’assertività, dove poter esprimere liberamente le emozioni, o qualsiasi altra cosa
La terapia è un laboratorio per te per esplorare, sperimentare e mettere in pratica comportamenti che ti sono apparsi spaventosi nel corso della tua vita. Persone timide possono praticare il confronto. Persone distaccate possono sperimentare come esprimere emozioni. Quando avrai provato questo per poche volte durante le sedute, sarai pronto a portarlo fuori nel mondo.
Probabilmente sto dimenticando qualche altro utile motivo, ma spero di aver risposto bene a quella domanda e di aver toccato il punto: la terapia è sicuramente utile per il trattamento di gravi problemi, ma offre molto di più. È vero che la terapia è efficace per aiutare le persone nel caso in cui esperienze dolorose diventano intollerabili.
È vero anche che può essere utilizzata per fare di una buona vita una vita strepitosa
A cura di Vincenzo Capuano, psicoterapeuta cognitivo comportamentale e dottore di ricerca in Scienze della mente
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Eccellente!