“Credo sia questo il vero amore: avere l’impressione di stare al centro della propria vita, non ai margini. Nell’angolo giusto. Senza avere bisogno di sforzarsi per piacere all’altro, restare se stessi.” -Katherine Pancol
Che cos’è l’amore sano?
L’amore sano è legato alla qualità piuttosto che alla quantità, infatti amare molto non vuol dire amare bene. La stabilità di una relazione di coppia non è legata affatto alla quantità di amore, al contrario si può essere coinvolti in relazioni disfunzionali che creano tensioni e sofferenze.
Poter trovare la persona adatta a noi, può sembrare una cosa impossibile e quando accade, tutto si incastra e proviamo una forte emozione, tanto da sentirci “invincibili” ai problemi della vita e sentirci fortunati per ciò che abbiamo trovato.
Quando troviamo l’uomo o la donna giusta, tendiamo a vedere tutto rosa, tipico atteggiamento dell’innamoramento, siamo ciechi a tal punto di idealizzare l’altro tanto che a volte non riusciamo a vedere che la relazione non è sana come dovrebbe. E’ importante che un amore sia sano fin dall’inizio.
“ Non serve morire per l’altro, ma vivere per stare bene insieme” -Jorge Bucay-
Come si costruisce un amore sano
Nella costruzione di un rapporto sano vi è un processo di crescita costante con vari sotto-processi; in ogni coppia ci sono delle responsabilità e se qualcosa non va la colpa è di entrambi ma, analogamente, ciascuno ha la soluzione in mano. E’ necessario, quindi, trovare un equilibrio nei compromessi che ciascuno può compiere.
La comunicazione gioca un ruolo molto importante nella suddivisione delle responsabilità, nel raggiungimento di compromessi o accordi. Inoltre, bisogna capire cosa si può fare e non si può fare, non parlo solo di confini ma anche di atti pratici: se non possiamo permetterci una cena fuori, possiamo preparare una cena per il partner, anche in questo modo dimostriamo il nostro amore.
Spesso ci facciamo delle aspettative su come dovrebbe essere una relazione, ci facciamo un’idea su come dovrebbe essere una coppia, su cosa deve fare il partner…. quello in cui cadiamo è legato al termine di paragone; quasi sempre facciamo confronti sia con ciò che abbiamo avuto in passato, sia con ciò che presumiamo abbiano gli altri: cadiamo in una trappola. Nel confrontare i sentimenti ci domandiamo se quello che proviamo sia realmente vero amore, visto che quello che proviamo è diverso rispetto a un’altra storia.
In realtà ogni situazione è a se e ogni persona ci dà e trasmette cose diverse, ma questo non vuol dire che non sia amore. Un altro paragone è su come dovrebbe essere la nostra “dolce metà”, cercando di farlo assomigliare al nostro ideale, quando in realtà ognuno è quel che è e dobbiamo amarlo come tale e non pensare di plasmarlo. Se vogliamo plasmarlo in qualcosa di completamente diverso vuol dire che siamo partiti con l’idea sbagliata.
Coppia ideale e coppia reale
In questa distanza tra la coppia ideale e reale troviamo gli atteggiamenti, comportamenti e pensieri dell’altra persona che non ci piacciono e ci infastidiscono; infatti affinchè una coppia funzioni, è necessario che entrambi i partner accettino l’altro cosi come è, come si presenta, con pregi e difetti. In una relazione di coppia si scende spesso a compromessi e questi arrivano da entrambe le parti, ma non dobbiamo pretendere di cambiare il partner.
Per avere un amore sano che continui a crescere, è fondamentale tollerare le realtà di entrambi e quella che si condivide, non volere manipolare l’altro proponendo cambiamenti “funzionali” alla coppia. Si può e deve accettare un’abitudine consolidata dell’altro, ma non si devono accettare comportamenti che attaccano la nostra integrità, come la violenza fisica, verbale e psicologica. Ecco che scende in campo un gioco di confini psicologici: cosa è tollerabile e cosa non lo è, cosa accettiamo e cosa non siamo pronti ad accettare.
Inoltre, quello che c ‘è da sapere, è che noi siamo perfettamente dotati, cosi come siamo, e non abbiamo bisogno di essere completati da nessuno.
Quando iniziamo una relazione di coppia, dobbiamo aver raggiunto un equilibrio tale che ci permetta di stare bene con noi stessi, di avere una cerchia sociale nutriente e un livello abbastanza soddisfacente di vita.
7 fondamenti di un amore sano
Una coppia è formata da due persone che devono prendere decisioni congiunte e che non sempre la penseranno allo stesso modo. Affinché una coppia possa costruire un amore sano, è necessario ci sia reciprocità, ossia un dare e ricevere amore ben bilanciato, prendendosi sempre cura dell’altro e comunicando in tranquillità e con fiducia. In una relazione di coppia sono 7 i pilastri che rappresentano un amore sano:
1. Rispetto
Il rispetto inteso come la capacità di vedere e accettare la persona cosi com’è , essendo coscienti della sua unicità, oltre a desiderare vedere la sua evoluzione personale.
2. Fiducia
La fiducia all’interno di una coppia consiste nel non dover controllare ciò che fa o dice, ma sentire che possiamo fidarci di lui/lei per condividere sia momenti positivi che negativi.
3. Onestà
E’ fondamentale essere sinceri con noi stessi e con il nostro partner riguardo ai nostri sentimenti. Bisogna essere autocritici e essere sicuri di avere desideri, preferenze, sogni, aspirazioni, richieste e bisogni ragionevoli che non vanno contro il partner e i suoi diritti.
4. Sostegno
Bisogna dimostrare sostegno reciproco, differenziando le nostre necessità da quelle del partner, sostenendolo nel suo percorso e incoraggiandolo.
5. Equità
L’equilibrio nel dare e ricevere , scambio reciproco, e responsabilità da parte di entrambi della relazione; prendersi cura dell’altro, aggiungendo qualcosa.
6. Identità del singolo
Mantenere identità separate è il sesto pilastro. Si deve mantenere la propria personalità. Mantenere un individualismo responsabile, in cui ognuno mantiene vivo l’amor proprio nella relazione che ha scelto, preoccupandosi sì per il partner, ma anche della propria persona
7. Buona comunicazione
La comunicazione è la chiave di qualsiasi relazione , in particolare nella relazione di coppia è importante mantenere una buona comunicazione, un buon dialogo, negoziazione e riconoscenza
La persona che sceglieremo al nostro fianco sarà un plus ultra, un valore aggiunto alla nostra vita, che ci deve migliorare e spronare ad essere migliore ogni giorno, sempre di più.
“E’ inutile cercare chi ti completi, nessuno completa nessuno, devi essere completo da solo per poter essere felice” -Erich Fromm-
Marta Laugeni, psicologa
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