Atteggiamenti tipici delle persone ottimiste

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Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Scrittrice e fondatore di Psicoadvisor

A volte sembra proprio che il mondo ce l’abbia con noi. Quante volte ci capita di dire “oggi ho avuto proprio una giornata storta!” e ancora “la giornata è iniziata con il piede sbagliato!”. Di conseguenza, quasi sempre perdiamo la motivazione per continuare a lottare e si accumulano emozioni negative, che ci impediscono di essere felici e di godere delle cose per cui vale la pena vivere. E’ consuetudine dire che il “buongiorno si vede dal mattino“. Ti sei mai chiesto: come mai delle giornate sono così belle mentre delle altre sono così terribili?

Cosa fare per iniziare la giornata con il piede giusto?

Le prime ore del mattino sono le più importanti della giornata, perché inaugurano un nuovo giorno lavorativo. Per questo motivo, è opportuno affrontare con il giusto spirito sia il momento del risveglio sia il tempo immediatamente successivo che ci separa dall’ora di inizio del lavoro. Cominciare la giornata con un pensiero positivo è un ottimo aiuto per superare le difficoltà e gli ostacoli che si presentano quotidianamente nell’arco delle ventiquattro ore.

Riconoscere la propria responsabilità

Per poter cambiare, è indispensabile riconoscere la propria responsabilità:

  • Siamo almeno in parte responsabili di quello che ci accade. Se scelgo di agire – per esempio vado a una festa o dichiaro i miei sentimenti – mi espongo sia a rischi che opportunità; se scelgo di non agire, evito i rischi ma perdo anche le opportunità. Quindi le mie scelte contribuiscono alle conseguenze.
  • Siamo completamente responsabili per come reagiamo a quello che ci accade. Qualsiasi cosa mi succeda, sta a me decidere come reagire e affrontare l’evento. Sono io a decidere il significato che quell’evento ha per me (poiché tutto è relativo, uno stesso evento viene valutato in modo diverso da persone diverse), e cosa voglio trarne (uno stesso evento può essere visto come una sconfitta o un apprendimento).

Quando riconosciamo queste responsabilità, riconquistiamo il nostro potere, ovvero la possibilità di fare le scelte più utili per noi (potere = possibilità). Come detto prima, invece, negare la responsabilità (“Non dipende da me; non è colpa mia”) ci priva del potere (se non dipende da me, allora non posso farci nulla). Non dico queste cose per farti sentire in colpa se finora sei stato passivo o vittimista, ma per ricordarti che hai sempre delle possibilità di essere più felice, e per incoraggiarti a prenderti cura della tua vita (e peraltro, se non lo fai tu, chi lo farà la posto tuo?).

8 modi per avere una mentalità ottimista

Non esistono giornate negative. Esistono solo eventi. Il “come” reagiamo a questi eventi cambia la nostra percezione della positività o della negatività della giornata. Dipende solo da noi! E’ una nostra scelta il “come reagire” ai fatti che la vita ci presenta giorno per giorno. A tal proposito vi suggerisco una serie di tecniche per rendere ogni tua giornata più POSITIVA, più produttiva e più piacevole.

1. Svegliati con un pensiero positivo

Il momento più difficile è il risveglio. Tutti sappiamo che dormire è una delle cose più belle del mondo e se veniamo interrotti dalla sveglia proprio mentre stiamo sognando, rimaniamo nervosi e arrabbiati tutto il giorno. Per questo è consigliabile mettere una bella musica come suono della sveglia, in modo che il momento cruciale del risveglio non sia così traumatico.

“La gente si lamenta sempre di quello che è dandone la colpa alle circostanze. Le persone che si fanno strada a questo mondo sono quelle che si alzano in piedi e cercano le circostanze che preferiscono, e che, quando non le trovano, le creano” G. B. Shaw

Prima di mettere i piedi fuori dal letto, sforziamoci di pensare a tutte le cose positive e gli aspetti piacevoli della giornata. Auguriamo a noi stessi una giornata piena di incontri interessanti, e ricca di soddisfazioni professionali. Ricordati che sei sempre tu, e solo tu, che puoi scegliere quale atteggiamento avere di fronte agli eventi che accadono ogni giorno!

2.  Prenditi il giusto tempo

Sappiamo tutti come sia difficile alzarsi dal letto dopo una bella dormita, però è fondamentale cercare di puntare la sveglia con largo anticipo rispetto all’ora prevista per l’uscita da casa. In questo modo si ha tutto il tempo necessario per dedicarsi a sè stessi: vestirsi con calma, riordinare in casa, magari fare anche qualche piccolo esercizio fisico. Stare bene con il proprio corpo porta ad essere sereni, felici e aiuta il pensiero positivo. Inoltre, se si deve affrontare un lungo viaggio da casa al lavoro, ascoltare la tua musica preferita o leggere un buon libro aiuta a liberare la mente dai pensieri e a dare la giusta carica per affrontare il lavoro giornaliero.

3. Usa le affermazioni

Leggi e ascolta “affermazioni positive” in modo da poter iniziare la giornata con un dialogo interno positivo. Ricordati che l’inconscio non comprende il “non”.  Se dici “non voglio essere malato”, non dai a te stesso una chiara immagine dello stato di salute che vuoi godere. E l’inconscio percepirà unicamente “malato”.

Formula piuttosto una affermazione del genere: “sto cominciando a guarire, già oggi mi sento un po’ più a mio agio con il mio corpo, anche il mio aspetto è più sano”. Parla a te stesso/a formulando frasi sempre al positivo. Comincia in questo modo: prima di formulare una frase in merito a una cosa che vorresti possedere e che pensi di non avere al momento (es. la salute) comincia con questa sequenza di parole:”sto cominciando a migliorare il mio stato di …… (salute, benessere finanziario, lavoro etc. etc.).

4. Sviluppa la Mindfulness

La parola Mindfulness significa presenza mentale o consapevolezza. Cerca di tenere la tua attenzione concentrata nel momento presente e di essere sempre attento/a a quello che fai, nel preciso istante in cui lo fai. Evita di vagare con il  pensiero tra mille preoccupazioni, idee e progetti quando svolgi un qualunque compito nella giornata ma, al contrario concentrati sul momento attuale, su ciò fai in quel preciso istante.

5. Organizza la giornata

Organizzare una giornata è una pratica noiosa e faticosa, ma è indispensabile per affrontare tutto al meglio. Cominciare avendo già in mente, o segnato sull’agenda, tutti gli impegni divisi per ore e luogo è fondamentale per evitare gli imprevisti e i cambi di programma che tanto ci fanno innervosire.
Naturalmente, qualche piccolo imprevisto può sempre capitare, ma è opportuno avere sempre un’alternativa o un “piano B” per poterli affrontare con il gusto spirito positivo.

6. Sii grato/a

Sviluppa un atteggiamento di gratitudine. Procurati un’agenda e scrivi ogni giorno tre cose di cui sei grato/a. Cose semplici di cui essere comunque contento, al di là di tutti gli ostacoli e di tutte le preoccupazioni quotidiane. Qualche esempio? Potresti essere grato/a  per il libro che hai tra le mani, per il tuo corpo, per il tuo ragazzo/a, per i tuoi figli, per le passeggiate che fai, perché fuori c’è il sole o perché respiri e hai ancora la forza di godere di tutti i doni di cui disponiamo su questa terra.

Ognuno se vuole, ha tante cose nella sua vita di cui essere sinceramente grato. Trovarle ed elencarle ti risulterà sempre più semplice. Fai questo esercizio quotidianamente e dopo i primi 4-5 giorni di pratica, queste cose ti sembreranno così tante che non ti basterà una pagina di agenda per elencarle tutte.

7. Frequenta persone positive

Circondati di persone positive e di mentori, gente che si è costruita una esistenza felice con le proprie mani, gente che in tutte le difficoltà della vita trova sempre il tempo per rivolgere un sorriso agli altri, persone che sono riuscite a realizzare i propri sogni. Queste persone ti aiuteranno a rimanere concentrato sul tutto il positivo che c’è nel mondo.

Ottavo suggerimento, quello più importante….SORRIDERE

Sorridere è il più grande regalo che possiamo fare a noi stessi e agli altri! Basta osservare i visi delle persone per notare che nessuno sorride, che tutti hanno perso il senso dell’umorismo.  Cosa succederebbe se sorridessimo un po’ di più? Non abbiamo nulla da perdere, in ogni caso i nostri problemi continueranno ad esserci, ma se sorridiamo, di sicuro riusciremo a vederli in un’altra prospettiva. Sorridere rende sereni, allunga la vita, fa bene all’umore, alla pressione, al cervello, ci fa sentire vivi e capaci di apprezzare la vita nonostante le difficoltà. Inoltre tiene alla larga stress e malattie. Insomma, non solo fa bene sorridere ma può letteralmente trasformare la nostra giornata. 

George Eliot diceva “Indossa un sorriso e avrai amici, indossa un broncio e avrai le rughe”.  Certo, non si tratta di avere sempre il sorriso stampato sul volto, ma di ricordare che la serenità va cercata interiormente. Quindi, sorridi! Sorridi quando vedi gli altri. Sorridi quando si parla al telefono. Sorridi quando sei da solo. Un sorriso è contagioso, ed è l’arma più preziosa che abbiamo per cambiare il mondo.

Inizia a essere tu per primo il fan di te stesso

Sai una cosa? In tutti noi esiste un po’ di paura di non essere abbastanza,  anche la persona che si teme maggiormente, o la persona più fredda e dura che si conosce, almeno una volta si è sentita inutile, imperfetta, insicura. Anche a me è successo tante volte di sentirmi fuori luogo…quante volte avrei voluto avere una bacchetta magica per sparire. Poi ho imparato ad apprezzare e amare le mie imperfezioni.

Quindi, piuttosto che preoccuparci di sentirci fuori luogo, di dire una battuta fuori luogo, di non riuscire a superare un colloquio, impariamo a occuparci delle cose in modo disincantato…senza colpevolizzarci, senza rimuginare. Non dimenticare mai: ogni giorno siamo chiamati a compiere un viaggio di 1440 minuti esatti, né uno di più, né uno di meno. Non possiamo dunque sottrarci allo scorrere del tempo ma possiamo sottrarci a tutti quei meccanismi disfunzionali che non ci consentono di vivere la vita appagante!

Quindi, “ecchisenefrega” se qualcosa può andare storto! Impara a farti scivolare qualsiasi valutazione negativa, fatti scivolare tutto addosso…..e ti assicuro che ti sentirai più leggero. Non dimenticare mai che anche se certi giudizi arrivano dalle persone a te care, non è detto che siano giusti; loro non sono te. Divertiti, affronta le cose con un po’ più di leggerezza, ma soprattutto non lasciarti vincere passivamente dalla vita, vivi rimanendo sempre te stesso, ciò che sei. Impara la mattina a guardarti allo specchio, a sorridere e ad amarti un po’ di più ogni giorno, perché la persona che vedi riflessa e che per prima snobbi a volte con disgusto, dopo essere caduta innumerevoli volte si rialzerà e affronterà con coraggio ogni cosa.

Nel mio libro «D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce» ti spiego come prendere in mano le redini della tua vita. La vita è fatta di tante piccole cose a cui dare il giusto peso, è partendo da queste che puoi fare la differenza. Con il libro, potrai ripristinare un equilibrio perduto: ogni pagina ti insegna a rivendicare il tuo valore di persona completa, amabile e degna di stima, ad ascoltare i tuoi bisogni e soprattutto, a farli rispettare.  Se sei stanco di sentirti inadeguato ma soprattutto di raccogliere le briciole, allora è il libro giusto per te. il libro in qualsiasi libreria d’Italia o su Amazon, a questo indirizzo  Ecco! Io, il libro che tanto cercavi l’ho scritto. Il resto sta a te ❤

A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
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