Come crescere figli sicuri e sereni

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L \\\'Autore di questo articolo è uno psicologo o psicoterapeuta.

Siamo spesso sopraffatti dalle grandi sfide che dobbiamo affrontare ogni giorno nell’educazione dei figli. Nonostante sia un compito complesso, piccoli sforzi possono fare una grande differenza. Nelle righe che seguono presentiamo tre semplici consigli per educare i figli senza impazzire nell’intento.

Routine

A differenza degli adulti, i bambini non distinguono chiaramente i giorni e gli orari, quindi hanno bisogno di una sorta di tabella di marcia che li aiuti a soddisfare i loro bisogni e ad adattarsi al mondo.
Necessitano, pertanto, di un aiuto esterno per strutturare e ordinare la loro vita, e ciò è possibile fornendo loro precise abitudini.
Le routine forniscono loro sicurezza, poiché creano un ambiente noto e stabile, che possono prevedere, il che li aiuta a ridurre l’incertezza e l’ansia. Uno scenario simile dà loro l’opportunità di imparare, li stimola e li aiuta a essere autonomi.

Al contrario, quando la loro vita non si basa su una routine, hanno difficoltà ad assumersi le proprie responsabilità e mostrano condotte inappropriate.

Limiti

Nonostante i terribili capricci che possono avere quando si vedono negato qualcosa, stabilire divieti e regole è una parte fondamentale dell’educazione e dello sviluppo dei bambini. A volte sottovalutiamo il loro potere, ma aiutano a farli sentire protetti. Se si perde la gerarchia del potere e il bambino si sente più forte dei genitori, percepirà che gli adulti non saranno in grado di prendersi cura di lui di fronte ai problemi.

Allo stesso modo, li fanno sentire preziosi e amati. Imparare a tollerare la frustrazione li aiuterà a regolare l’ansia e l’aggressività. È importante stabilire i limiti con fermezza e affetto, sempre proporzionati alle azioni e le capacità dei minori. Al contrario, è estremamente negativo stabilire limiti troppo rigidi e standard eccessivi, così come non stabilire alcun limite.

Tempo di qualità

Il fitto programma che di solito seguiamo può ridurre la nostra interazione con i bambini al fine di soddisfare i loro bisogni biologici e scolastici. Soprattutto se non riusciamo a farci ubbidire e se a volte il loro comportamento scorretto ci travolge, possiamo dimenticare di godere del dolce compito di essere genitori!

Educare i figli vuol dire anche condividere del tempo insieme e divertirsi con loro, senza distrazioni e realizzando attività di loro interesse, che li faranno sentire amati e apprezzati.

Quando siamo in compagnia dei nostri figli, cerchiamo di essere realmente attenti ai bisogni che ci manifestano e impariamo a dare loro le risposte di cui hanno bisogno, senza infondere le nostre paure o desideri.

Impariamo quindi a soddisfare il loro bisogno di esplorare lasciando che sperimentino da soli. Allo stesso modo, sosteniamoli e confortiamoli quando ci cercano per soddisfare il loro bisogno di attaccamento.

Come mettere in pratica questi consigli per educare i figli?

Occorre ritagliare un momento per ogni attività, ciò significa stabilire un orario fisso che si adatti al ritmo del bambino (colazione, compiti, bagnetto, ecc.).
Ma bisogna scegliere anche un luogo, poiché ogni attività va svolta in un contesto preciso, che il bambino deve imparare a mantenere in ordine e pulito. Infine, le diverse azioni devono essere realizzate sempre allo stesso modo, con un inizio e una fine ben definiti per non creare confusione.

I bambini devono sapere quali sono le regole di casa, oltre a conoscere le conseguenze della loro osservanza o non osservanza. Stabiliamo regole eque e rispettiamole costantemente, è un grosso errore applicarle solo ogni tanto. Non dimentichiamo che ricompense e rinforzi hanno un effetto migliore delle punizioni.

È importante non cedere a richieste irrazionali, non assecondare i capricci, educare i bambini a rispettare gli altri e le loro opinioni. Devono imparare ad affrontare situazioni che richiedono loro uno sforzo; i genitori devono permettere ai figli di sbagliare e non dare una soluzione a tutto ciò che accade loro.

A seconda di quanto tempo si ha a disposizione, dobbiamo provare a riservare sempre un po’ di tempo nella nostra giornata per divertirci con i nostri figli, giocare e mostrare loro il nostro affetto, senza pressioni o obblighi; semplicemente celebrare la felicità che proviamo nell’averli nella nostra vita.