Postura ed emozioni, come sono in connessione

| |

Author Details
L \\\'Autore di questo articolo è uno psicologo o psicoterapeuta.


La nostra mente e il nostro corpo sono in stretta connessione tra loro e, tutto ciò che avviene a livello mentale, causa reazioni conseguenti nel nostro corpo: ciò si traduce in atteggiamenti posturali scorretti, con conseguente manifestazione di patologie, dolori ed infiammazioni.

Studi recenti hanno mostrato che uno stato emotivo è in grado di influenzare la postura del nostro corpo e viceversa ma anche che, modificando la postura, si ha un miglioramento dell’umore e del proprio livello di energia.

Tutti gli sforzi, sia fisici che mentali, a cui abbiamo sottoposto il nostro corpo nel corso della vita, si manifestano attraverso la postura. Il corpo non dimentica e reagisce con un diverso atteggiamento posturale ad ogni sollecitazione o dolore.

IN CHE MODO POSTURA ED EMOZIONI SONO IN CONNESSIONE

Le situazioni che viviamo nella vita di tutti i giorni, suscitano in noi diversi tipi di emozione: rabbia, gioia, paura, disgusto, sorpresa e molto altro. Le emozioni generano una serie di cambiamenti che avvengono a livello corporeo esterno come nella mimica del nostro viso, nei toni della voce e della gestualità corporea.

A seconda dell’emozione che si prova, la nostra postura cambia, perché ogni emozione è associata a particolari segnali del corpo.

Se osserviamo le nostre spalle quando siamo tristi ci rendiamo conto che esse tendono a chiudersi, il torace è incassato e la schiena si incurva. Questa postura influenzerà anche la nostra respirazione che si farà meno regolare e meno ampia, limitando così l’apporto di ossigeno nel nostro organismo privandoci di energia.

Assumendo questo tipo di postura, il nostro corpo invia al cervello un segnale ben preciso: sono depresso, sono triste.

Questo pensiero non farà altro che alimentare le sensazioni negative legate a questo stato d’animo, portandoci a mantenere nel tempo un atteggiamento posturale scorretto di chiusura che non farà altro che spegnere a lungo andare le nostre energie.

Quando, al contrario, siamo entusiasti e felici la nostra postura è sicuramente più sicura ed aperta. L’assunzione di una posizione eretta manderà un messaggio positivo al nostro cervello che gioverà, non solo al nostro umore, ma anche al nostro livello di energia.

Ciò avviene perché una postura più eretta ed aperta consente alla nostra respirazione di essere più regolare, e al nostro organismo di usufruire del giusto apporto di ossigeno.

E ancora, proviamo a pensare come, dopo una situazione particolarmente stressante, ci possiamo ritrovare con i muscoli del volto irrigiditi, i pugni chiusi oppure i glutei serrati.

Questi sono esempi semplici che ci indicano come il corpo e la mente siano strettamente connessi tra loro.

La postura è quindi la posizione che assume il nostro corpo, attraverso la quale comunichiamo a noi stessi e agli altri il modo in cui affrontiamo il mondo e viviamo le emozioni.

Approfondendo l’argomento, potremmo scoprire che c’è relazione fra indigeribilità psichica e stomaco, fra malinconia e polmoni, fra sensi di colpa ed intestino crasso, fra collera e fegato.

Molti studi hanno dimostrato che riuscire a mantenere una posizione eretta durante situazioni difficili piuttosto che in contrazione (come per proteggerci), migliori notevolmente la gestione dell’impatto emotivo.

Migliorando le probabili asimmetrie del nostro corpo e la nostra capacità respiratoria, molti degli effetti negativi causati da una cattiva postura e dai vissuti emozionali che influiscono sulla nostra vita quotidiana, miglioreranno spontaneamente grazie anche a una migliore distribuzione energetica.

Questo si ripercuote in maniera positiva sull’individuo quindi possiamo dire che, così come uno stato emotivo può influenzare il nostro corpo, questo a sua volta influenza le nostre emozioni ed i nostri pensieri.

Sì evince che inserire piccoli accorgimenti posturali come abbassare le spalle quando si guida o si sta al computer e correggere la nostra postura, contribuisce al nostro benessere somatopsichico.