“La vita è un vaso invisibile e tu sei ciò che vi getti dentro. Getta invidia, insoddisfazione, cattiveria e traboccherà ansia. Getta gentilezza, empatia e amore e traboccherà serenità”. – Fabrizio Caramagna
E’ sorprendente constatare con quanta facilità siamo portati a dimenticare le cose veramente importanti della vita. Il susseguirsi di giornate intense e frenetiche ci portano inesorabilmente a perdere la prospettiva, ad annegare nella routine; sembra di vivere con il pilota automatico inserito.
Esistono però delle verità che non dovremmo mai smettere di ripeterci, come se fossero un mantra. Si tratta di verità che ci aiuteranno a rimanere concentrati sui nostri obiettivi e ci permetteranno di raggiungere un migliore equilibrio emotivo.
Come raggiungere un migliore equilibrio emotivo, punti chiave
Essere occupati non significa essere produttivi
Basta guardarsi intorno. La maggior parte delle persone intorno a noi sembrano molto occupate, si spostano velocemente da un luogo all’altro, partecipano a riunioni e rispondono a fiumi di mail e messaggi. Ma stanno realmente producendo qualcosa?
In effetti, la produttività e il successo non sempre provengono dal movimento e dall’attività, ma piuttosto dalla concentrazione e dall’attenzione. Infatti, spesso la nostra giornata tipo si consuma attraverso decine di attività che non sono importanti e non rispondono ai nostri obiettivi vitali.
Tuttavia, dal momento che ogni giorno abbiamo a disposizione lo stesso numero di ore e non possiamo fare assolutamente nulla per aumentarle, faremmo meglio ad utilizzarle con saggezza. Pertanto, assicuratevi che i vostri sforzi diano dei risultati e di usare il vostro tempo non solo per tenervi occupati, ma per essere produttivi e, soprattutto, per avvicinarvi sempre di più agli obiettivi che contano davvero per voi.
La paura è la principale causa di pentimento
La paura è spesso un nemico silenzioso che si insinua nelle piccole fenditure e gradualmente comincia a crescere all’interno di noi. Infatti, è la paura che ci impedisce di muovere i primi passi verso la realizzazione dei nostri sogni e ci tiene legati a una realtà che non ci piace.
Durante tutta la vita sperimentiamo tre paure principali: 1. La paura di lasciare la nostra zona di comfort dove ci sentiamo al sicuro (non felici o soddisfatti), 2. La paura di perdere le persone che amiamo e, 3. La paura del fallimento.
Questi timori non sono sempre espressi chiaramente, infatti, spesso non siamo pienamente consapevoli di nutrire queste paure. Tuttavia, esse diventano il nostro principale ostacolo per raggiungere i nostri sogni e quando arriveremo alla fine della vita, saranno state la causa principale dei nostri rimpianti. Ricordate che non c’è niente di peggio che chiedersi: “Cosa sarebbe successo se solo avessi osato?”
Non avete bisogno di scuse per perdonare
La vita scorre meglio quando lasciamo andare il risentimento e perdoniamo. Quando nutriamo il rancore per dei torti del passato stiamo solo rovinando il nostro presente. L’odio e la rabbia sono come parassiti emotivi che distruggono la nostra felicità e influenzano il nostro equilibrio psicologico.
Le emozioni negative che nascono alimentate dal risentimento generano una grande quantità di stress, che ha anche delle conseguenze devastanti sulla nostra salute. Pertanto, una delle lezioni più importanti che possiamo implementare è quella di perdonare.
Ricordate che non avete bisogno di ricevere delle scuse da parte della persona che vi ha offeso per perdonarla e andare avanti. Perché quando alimentate il rancore, siete voi che vi fate del male. Perdonare non significa condonare le azioni della persona, ma semplicemente scrollarvi di dosso il ruolo della vittima.
I grandi successi sono spesso preceduti da fallimenti
Non vivrete mai il successo fino a quando non imparerete ad abbracciare il fallimento. Gli errori sono come scalini della scala che porta al successo. Infatti, ogni volta che commettete un errore siete più vicini al successo, perché almeno avete appreso quale non funziona tra le strategie per raggiungere i vostri obiettivi.
Pensate sempre che le più grandi scoperte sono avvenute spesso dopo numerosi fallimenti. Infatti, dopo un fallimento ci sentiamo frustrati e la frustrazione ci porta a pensare in modo diverso, ci fa pensare fuori dagli schemi e intravedere soluzioni che avevamo trascurato.
Il successo non avviene dalla notte alla mattina, richiede molta pazienza e la capacità di restare motivati lungo il cammino.
State vivendo la vita che avete creato voi stessi
Noi non siamo vittime delle circostanze. Nessuno ci ha costretto a fare delle scelte che ci portano nella direzione opposta ai nostri valori e aspirazioni. Secondo l’Effetto Farfalla, noi siamo il risultato di tutte le piccole decisioni che abbiamo preso nel corso del tempo.
Pertanto, le circostanze che stiamo vivendo oggi le abbiamo create in qualche modo noi stessi. Ciò significa che è necessario disfarci del ruolo di vittima e assumerci la responsabilità della nostra vita, perché il futuro dipende solo da noi.
Se siete stanchi e avete perso un’opportunità è probabile che dipenda dalla paura di affrontare nuovi rischi. Pertanto, ogni volta che prendete una decisione ricordate che non importa quanto piccola sia, è comunque uno scalino in più della scala della vostra vita.
L’autostima deve essere alimentata dall’interno
Quando la soddisfazione che proviamo per i nostri risultati dipende direttamente dal confronto con gli altri, smettiamo di essere padroni del nostro destino. Quando lasciamo che gli altri manipolino la nostra autostima e le nostre emozioni, gli stiamo consegnando le redini della nostra vita.
Anche se è vero che è impossibile separarsi completamente dalle reazioni e dalle opinioni altrui, è altrettanto vero che non abbiamo bisogno del confronto costante per confermare il nostro valore. Quando vi sentite bene per qualcosa che avete fatto non lasciate che le opinioni degli altri vi tolgano questa bella sensazione.
A un certo punto della vita l’autostima è qualcosa che dobbiamo nutrire dall’interno. Questo significa che dobbiamo imparare a considerare i giudizi degli altri come delle semplici opinioni, non come verità assolute che colpiscono direttamente la nostra autostima.
Siete il riflesso delle persone con le quali vi relazionate
Non possiamo sempre scegliere le persone che abbiamo intorno, ma possiamo decidere chi farà parte della cerchia più stretta, le persone con cui condividiamo il nostro tempo. Perciò, fate in modo di circondarvi di persone che valgano la pena, che siano positive e stimolanti, che condividano la vostra visione del mondo e che siano di supporto.
Se vi circondate di persone tossiche, nel migliore dei casi terminerete per perdere la motivazione. Nel peggiore finirete per assumere i loro atteggiamenti. Non avete bisogno di avere vicino delle persone che vi facciano sentire inferiori, che vi trasmettano ansia, paura e disperazione. La vita è troppo breve per permettere a queste persone di rubarvi l’energia e la gioia di vivere.
Ricordate che, vi piaccia o no, le persone che abbiamo vicino finiscono per influenzare la nostra visione del mondo, i nostri atteggiamenti e le decisioni che prendiamo, per cui è importante circondarsi di persone che sono un modello per noi.
Il cambiamento è inevitabile, abbracciatelo
Noi amiamo ciò che conosciamo perché nella nostra mente è sinonimo di stabilità e sicurezza. Per questo di solito resistiamo al cambiamento. Ma se c’è qualcosa di certo nella vita è che i cambiamenti sono inevitabili, quindi è essenziale imparare ad affrontarli con il minor stress possibile.
Infatti, una volta cambiato il nostro atteggiamento iniziamo a considerare i cambiamenti come delle opportunità per imparare, non abbiamo più paura di cambiare e si apre davanti a noi un nuovo mondo di possibilità, un mondo che non avevamo mai considerato.
Per questo motivo, continuare a fare le cose sempre nello stesso modo e aspettarsi un cambiamento è un atteggiamento folle. Imparate ad approfittare dei cambiamenti e ottenere il meglio da questi. Aprirsi all’incertezza ci offre alcune delle lezioni più importanti della nostra vita.
La vita è ingiusta, imparate a farvene una ragione
Pretendere che la vita sia onesta con noi è come pensare che un leone affamato non ci mangerà solo perché siamo vegetariani. Ma spesso lo dimentichiamo, e ci lamentiamo perché la vita è troppo ingiusta.
Ma piangere sul latte versato è un enorme spreco di tempo ed energia. Pensare continuamente a come le cose dovrebbero essere è di solito un modo per nascondersi in un mondo ideale che esiste solo nella nostra mente, mentre respingiamo i problemi reali che abbiamo di fronte.
La vita è ingiusta, e purtroppo, molte cose negative accadono alle persone buone. Non c’è niente che possiamo fare, oltre ad offrire il nostro aiuto. Ma per aiutare davvero a cambiare le cose dobbiamo imparare a vederle così come sono realmente, senza veli. Solo quando ci concentriamo sul problema siamo in grado di risolverlo.
Vivete il presente, perché è tutto ciò che avete
Non siamo in grado di sviluppare il nostro pieno potenziale fino a quando non abbiamo imparato a vivere nel presente. Non importa come si è generato il senso di colpa, non si può cambiare il passato. E non importa cosa proviamo, l’ansia non ci aiuterà a migliorare il nostro futuro. Ma il punto è che si può essere felici e produttivi anche provando queste emozioni.
Nessuno può garantirvi che ci sarà un domani, quindi approfittate al massimo del presente, perché è tutto quello che avete. Il passato è passato e il futuro non esiste ancora. Ricordate che preoccuparsi è come pagare in anticipo e con gli interessi un debito che non sappiamo ancora se contrarremo mai. RICORDATE…… la vita è troppo breve, viviamo ogni istante e facciamo in modo che valga la pena.
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