Comportamenti tipici delle persone con scarsa intelligenza emotiva

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Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Scrittrice e fondatore di Psicoadvisor

Ognuno di noi è una persona con le sue complessità e individualità, ciascuno possiede una sua personalità, ha un suo diverso modo di vivere, di relazionarsi con le altre persone e di comportarsi in un modo che gli altri spesso trovano difficile da comprendere. Ma le persone agiscono sempre per delle ragioni e degli scopi. E le emozioni sono un’importante fonte d’informazione per capire il perché di molti comportamenti e decisioni.

15 Comportamenti delle persone con scarsa intelligenza emotiva

L’intelligenza emotiva è una componente cruciale delle relazioni interpersonali e del successo nella vita. Le persone con una bassa intelligenza emotiva possono incontrare sfide significative nella gestione delle proprie emozioni e nell’interazione con gli altri. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche comuni delle persone con poca intelligenza emotiva, offrendo una prospettiva approfondita su come questo aspetto possa influenzare la loro vita quotidiana

1. Difficoltà nella Gestione delle Proprie Emozioni: Le persone con poca intelligenza emotiva spesso lottano nel riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni. Questa mancanza di consapevolezza emotiva può portare a reazioni impulsive e a comportamenti inadatti in situazioni stressanti.

2. Scarsa Empatia: L’empatia è un elemento chiave dell’intelligenza emotiva, e le persone con un livello basso di questa capacità possono avere difficoltà a mettersi nei panni degli altri. La mancanza di empatia può rendere difficile la creazione di connessioni significative e ostacolare la capacità di comprendere le esigenze e i sentimenti altrui.

3. Difficoltà nella Comunicazione Emotiva: La comunicazione efficace delle emozioni è fondamentale per relazioni sane. Le persone con poca intelligenza emotiva possono sperimentare difficoltà nel comunicare in modo chiaro ciò che stanno provando, portando a fraintendimenti e conflitti nelle interazioni interpersonali.

4. Rigida Risposta alle Critiche: La mancanza di intelligenza emotiva può manifestarsi in una difficoltà nel gestire le critiche. Individui con questa caratteristica potrebbero reagire in modo eccessivamente difensivo o negare responsabilità anziché riflettere costruttivamente sul feedback ricevuto.

5. Tendenza all’Irritabilità e Aggressività: Le persone con scarsa intelligenza emotiva possono sperimentare un livello più elevato di irritabilità e aggressività. La difficoltà nel gestire la frustrazione può portare a reazioni violente o impulsività nei momenti di stress.

6. Limitata Flessibilità Emotiva: L’intelligenza emotiva implica la capacità di adattarsi alle diverse situazioni emotive. Le persone con una bassa intelligenza emotiva potrebbero avere difficoltà a modificare le proprie risposte emotive in base alle esigenze del momento, risultando in una mancanza di flessibilità emotiva.

7. Problemi nelle Relazioni Interpersonali: La somma di queste caratteristiche può contribuire a difficoltà nelle relazioni interpersonali. La mancanza di intelligenza emotiva può ostacolare la formazione di legami solidi e contribuire a dinamiche relazionali complesse.

8. Mancanza di Autoconsapevolezza: Le persone con scarsa intelligenza emotiva possono avere difficoltà a comprendere appieno se stesse, inclusi i propri bisogni, desideri e limitazioni. Questa mancanza di autoconsapevolezza può ostacolare la crescita personale e la capacità di gestire efficacemente la propria vita.

9. Resistenza al Cambiamento Emotivo: La fatica nel gestire cambiamenti emotivi può essere una caratteristica distintiva. Individui con poca intelligenza emotiva potrebbero sperimentare ansia o resistenza quando si trovano di fronte a nuove esperienze o sfide emotive.

10. Difficoltà nella Negoziazione: La capacità di negoziare e risolvere i conflitti richiede un elevato livello di intelligenza emotiva. Le persone con carenze in questo aspetto possono avere difficoltà a trovare soluzioni pacifiche durante situazioni conflittuali, preferendo forse evitare o scatenare tensioni.

11. Mancanza di Autocontrollo: La gestione delle emozioni implica anche il controllo degli impulsi. Individui con bassa intelligenza emotiva possono lottare nel mantenere il controllo su comportamenti impulsivi, che potrebbero avere conseguenze negative nella vita personale e professionale.

12. Ossessione per il Passato o il Futuro: Una mancanza di intelligenza emotiva può contribuire a un’ossessione eccessiva per eventi passati o preoccupazioni future. Questo atteggiamento può impedire di vivere appieno nel presente, compromettendo la qualità dell’esperienza di vita.

13. Difficoltà nell’Espressione delle Proprie Necessità: Comunicare in modo efficace i propri bisogni emotivi è fondamentale per le relazioni sane. Le persone con poca intelligenza emotiva possono avere difficoltà nell’esprimere chiaramente ciò di cui hanno bisogno, rendendo complicato per gli altri soddisfare le loro aspettative.

14. Tendenza a Colpevolizzare gli Altri: In situazioni difficili, individui con scarsa intelligenza emotiva potrebbero inclinare a colpevolizzare gli altri anziché assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Questo atteggiamento può creare tensioni nelle relazioni e ostacolare la crescita personale.

15. Rancore e risentimento:  Le persone con scarsa intelligenza emotiva possono anche tendere a serbare rancore e a trattenere le lamentele per molto tempo. Non sapere come gestire le proprie emozioni e comprendere quelle degli altri può portare a sentimenti persistenti di rabbia e risentimento, che danneggiano tutte le relazioni, familiari, amici o professionali.

La metafora dell’iceberg

Prova a pensare a un iceberg. L’iceberg è una struttura di ghiaccio imponente che mostra sopra la superficie dell’acqua circa il 15% della sua massa, mentre il restante 85% rimane sommerso. Quello che noi vediamo dell’iceberg può essere paragonato a ciò che di noi stessi mostriamo agli altri e di cui siamo consapevoli. Invece, la restante parte che rimane nascosta sotto l’acqua, è paragonabile ai comportamenti, alle sensazioni, emozioni, abitudini, valori e giudizi che teniamo dentro di noi.

Comprendere ciò che non si vede in superficie e sfruttare questa consapevolezza  ci permette di guidare i nostri pensieri e le nostre azioni. Ci permette di esplorare e comprendere gran parte di quello che nascondiamo sotto la superficie a noi stessi e agli altri. Sapere come ci sentiamo nei vari momenti della nostra vita significa, per esempio, capire se siamo preoccupati di qualcosa e poterlo esplicitare a noi stessi, coinvolgendo, se necessario, la collaborazione dell’altro. Se riusciamo a comprendere questi nostri stati emotivi diveniamo più capaci di usare strategicamente le nostre emozioni per poter effettuare le scelte migliori. Sai che molte aziende usano dei test di intelligenza emotiva come criterio di assunzione del nuovo personale?

E’ stato recentemente dimostrato che chi ha sviluppato questa particolare intelligenza produce in proporzione molto di più di chi non ce l’ha. E’ una facoltà bellissima, che tocca tutti gli ambiti della tua esistenza. Un’abilità che riesce a metterti in contatto col mondo, che ti migliora.

L’intelligenza emotiva è la chiave per aprire molte di quelle porte che hai chiuso nel corso della tua vita

Quante volte hai pensato “Se solo avessi reagito diversamente”? Per la maggior parte delle persone è difficile controllare emozioni come impulsività, irritazione o rabbia, salvo poi pentirsi amaramente di quello che hanno detto o fatto. Sviluppare l’Intelligenza emotiva ti metterà al riparo da queste situazioni spiacevoli e imbarazzanti perché ti aiuterà a riconoscere, comprendere e gestire le tue emozioni e quelle degli altri, migliorando notevolmente la qualità della tua vita interiore.

In conclusione, l’intelligenza emotiva è una forma di intelligenza che va oltre le capacità cognitive e influisce profondamente sulle relazioni e sulla società nel suo insieme. Le persone dotate di una spiccata intelligenza emotiva sono in grado di comprendere e gestire le proprie emozioni, riconoscere ed empaticamente rispondere alle emozioni degli altri e utilizzare abilmente le competenze sociali per creare relazioni e influenzare positivamente il cambiamento sociale. Investire nello sviluppo dell’intelligenza emotiva può portare a un maggiore benessere individuale, relazioni più gratificanti e ad un mondo migliore per tutti, caratterizzato da una maggiore comprensione, empatia e collaborazione.

Se pensi di essere una persona con una scarsa intelligenza emotiva, se pensi di non riuscire a gestire le tue emozioni, se pensi che questo compromette il rapporto con te stesso e con gli altri, ricordati che l’intelligenza emotiva è un’abilità che si può apprendere e si può allenare! Sai, ho scritto un manuale di psicologia che può esserti molto utile per iniziare a sviluppare la tua Intelligenza emotiva. I primi capitoli sono dedicati proprio all’elaborazione delle emozioni. Il libro si chiama «Riscrivi le Pagine della Tua Vita» e ha già aiutato decine di migliaia di persone. È già annoverato tra i bestseller del 2022. È il libro giusto per te se vuoi fare scelte consapevoli e vuoi prenderti cura di te come persona intera, curando i tuoi legami, il modo in cui affronti le conflittualità e accogliendo ogni parte di te, anche quelle parti di te che sembrano remarti contro! Lo puoi trovare in libreria o su Amazon a questo indirizzo

A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
Autore del libro Bestseller “Riscrivi le pagine della tua vita” Edito Rizzoli
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