L’idea che abbiamo di noi stessi l’abbiamo strutturata attraverso le esperienze di vita e la gran parte di queste esperienze si verificano in ambito relazionale. Fin dall’infanzia, noi siamo come gli altri ci hanno fatto sentire. Un bambino ben accudito e apprezzato, si sentirà sicuro e di valore. Al contrario, un bambino costantemente screditato, giudicato, preso in giro (…) finirà per sentirsi insicuro e non abbastanza bravo. Una volta capito come hai strutturato l’idea che hai di te stesso, vuoi davvero che siano gli altri a dirti chi sei e come devi sentirti? Probabilmente no! Non desideri questo. Ebbene, è arrivato il momento della tua vita in cui puoi essere tu a dettare le regole!
Quando siamo giovani pensiamo che il nostro potenziale sia illimitato
Ma crescendo iniziamo ad ascoltare le persone intorno a noi e smettiamo di credere in noi stessi. La paura del fallimento e la necessità di aggrapparci a qualcosa di sicuro ci fanno perdere la fiducia in noi stessi. Essere sicuri di se stessi non significa essere arroganti o essere alla continua ricerca di attenzioni: la vera sicurezza, quella che non maschera una debolezza interiore, è una conquista che può apportare molti benefici alla nostra vita.
La prigione dell’insicurezza
Ogni volta che non proviamo a fare qualche cosa che temiamo potrebbe metterci un po’ a disagio, ogni volta che non usciamo dalla nostra zona di comfort, ogni volta che non facciamo qualche cosa per timore, in quel momento stiamo creando la nostra prigione, una sbarra alla volta. La maggior parte di noi ha arredato la sua prigione così bene che ormai si è convito di essere in un bell’appartamento. Un tocco di autoinganno di là, una divano di scuse di qua, e un bel parquet di beni inutili per coprire i sogni mai realizzati.
Ma ogni tanto può capitare che il sole riesca a farsi spazio tra le tende illuminando la stanza e mostrandola per quello che è: una prigione e nulla più. E con quel raggio di sole, la voglia di uscire ci stuzzica, la voglia di provare cose nuove, la voglia di sperimentare e di essere un po’ più padrone del nostro destino.
Cosa rende una persona sicura di se stessa?
Ce lo siamo mai chiesti? E’ una questione di genetica? E’ fortuna? No: sono le esperienze. Una persona è più sicura di sé rispetto ad un’altra perché ha fatto una serie di esperienze che hanno plasmato il suo modo di vedere il mondo, il suo modo di percepire se stesso e gli altri. Il meccanismo sottile è quindi un moto perpetuo e circolare: più una persona ha fatto esperienze che la rendono sicura di se stessa, più si sente sicura di sé, più proverà cose nuove uscendo costantemente dalla propria zona di comfort e farà esperienze positive. E’ un circolo, un circolo virtuoso che si autoalimenta.
La stessa cosa vale al contrario: una persona poco sicura di se stessa si muoverà su di un circolo vizioso che lo porterà sempre più giù, sempre più in basso, fino al fondo del pozzo. Questo vale per ogni ambito della vita: dal lavoro, alla seduzione, allo sport, al rapporto con gli altri.
12 cose che fanno le persone sicure di se stesse
A questo punto dobbiamo chiederci se siamo pronti a uscire dalla nostra zona di confort, se siamo pronti a nuove esperienze: cosa ci manca? Non ci manca nulla, è solo questione di allenare il nostro inconscio. Vuoi essere una persona sicura? Ecco come si comportano le persone che non si fanno sopraffare dall’insicurezza.
1. Criticano di meno gli altri
Giudizi e critiche rispecchiano più chi li emette che chi li riceve. Chi trascorre gran parte del suo tempo a giudicare gli altri ha poco tempo per crescere come persona. Così, quando impieghi parte della tua energia per sviluppare fiducia in te stesso diventi una persona meno critica, smetti di concentrarti sugli altri per concentrarti su di te. A quel punto espandi i tuoi orizzonti e diventi una persona di mentalità più aperta e flessibile.
2. Inventano meno scuse e fanno di più
“Non ho tempo” è la scusa principale che avanzano le persone per evitare di intraprendere nuovi progetti o perseguire i loro sogni. In realtà, questa scusa nasconde solo la paura del fallimento e la mancanza di fiducia in se stessi. Così, quando inizi a fidarti di te, questa scusa scompare e diventi una persona proattiva che prende l’iniziativa e il coraggio di fare ciò che veramente la motiva. Lo aveva già detto Henry Ford: “Sia che pensi che puoi, come se pensi che non puoi, in entrambi i casi hai ragione”.
3. Amano perseverare
Se non credi in te stesso, abbandonerai al primo ostacolo, perché questo si trasformerà nella conferma dei tuoi peggiori timori. Ma quando hai fiducia in quello che puoi fare, gli ostacoli si trasformano in opportunità per apprendere e ridefinire la tua strategia. Senza rendertene conto, la fiducia in te stesso ti rende una persona persistente, qualcuno che non si scoraggia nelle avversità. Allora comprendi che a volte la vita non ti dice “basta”, ma piuttosto “fermati un momento e recupera le forze”.
4. Stimolano gli altri a credere in loro
Se non ci fidiamo di noi stessi come possiamo aspettarci che lo facciano gli altri? Al contrario, se trasmettiamo fiducia e sicurezza, gli altri lo percepiscono e si fideranno di noi. Se gli altri vedono che non inventiamo scuse ma ci rimbocchiamo le maniche e ci mettiamo la lavoro, prima o poi finiranno contagiati dal nostro entusiasmo e ottimismo.
5. Hanno un atteggiamento più obiettivo davanti alle critiche
A nessuno piace essere criticato. Tuttavia, le persone di successo sono in grado di estrarre il positivo dalla critica e utilizzarlo per migliorare la propria strategia o cambiare opinione. E lo possono fare solo perché hanno una solida base emotiva, perché capiscono che la critica non è un attacco alla loro persona e non si difendono da essa, ma la utilizzano per migliorarsi. La fiducia in te stesso ti infonde la sicurezza necessaria per affrontare le critiche e uscirne rafforzato, invece di lasciare che danneggino la tua autostima. A questo proposito, Earl Grey Stevens disse che: “la fiducia, come l’arte, non deriva dall’avere tutte le risposte, ma dall’essere aperti a tutte le domande”.
6. Sviluppano maggiore autocontrollo e disciplina
Sviluppare la fiducia in se stessi comporta iniziare un viaggio alla scoperta del nostro “io”. Invariabilmente, questo viaggio ti condurrà alla migliore versione di te stesso. Infatti, la fiducia in te stesso non comporta solo un atto di emancipazione ma rappresenta anche una grande responsabilità. Quando si è consapevoli del fatto che molte delle cose che si desiderano dipendono esclusivamente dai nostri sforzi si diventa persone più disciplinate e si potenzia l’autocontrollo, perché si capisce che sono questi gli strumenti che si utilizzeranno ogni giorno per realizzare i propri sogni.
7. Incrementano il loro potenziale di successo
Quando inizi a fidarti del tuo potenziale è come se si aprisse davanti a te un nuovo universo di possibilità. Quando smetti di porti dei limiti inizi a percepire cosa vuoi veramente. In quel momento non devi sorprenderti se noti che l’universo si allinea e lavora a tuo favore. In realtà non si tratta di un miracolo cosmico, l’universo era già a tuo favore anche prima, solo che le barriere mentali che ti eri auto-imposto ti impedivano di vedere le opportunità che puoi cogliere.
8. Sanno dire di no
E’ ormai risaputo che nella vita ogni tanto bisogna avere il coraggio di negarsi, altrimenti si va incontro a stress e ansia. Una persona sicura di sé è in grado di dire “no” sia quando non è in grado di fare qualcosa, sia quando sa di non farcela.
9. Non hanno paura di sbagliare
Sbagliare è umano. Anche chi è sicuro di sé sa di non essere immune agli errori: prendere posizione, portare avanti un progetto, fare alcune scelte significa correre dei rischi. Quando qualcosa va male, non c’è motivo di scoraggiarsi: le persone sicure sanno trarre insegnamento anche dalle loro cadute e dai periodi peggiori e usano ciò che hanno imparato per il futuro.
10. Afferrano l’attimo
Al contrario di chi è insicuro le persone che credono in se stesse sanno afferrare le opportunità che si presentano e non perdono tempo a soppesare il rischio. Sanno che talvolta per avere dei successi bisogna buttarsi!
11. Sanno chiedere aiuto
Molti pensano, erroneamente, che farsi aiutare in situazioni di difficoltà sia sinonimo di insicurezza. Invece è l’esatto contrario perché chi ha il coraggio di chiedere aiuto conosce sia i propri punti di forza che i propri limiti e sa che la perfezione non esiste.
12. Parlano in modo chiaro, senza correre
Le persone sicure non si esprimono rapidamente, hanno un linguaggio chiaro e conciso. Fanno una pausa di un paio di secondi prima di rispondere per avere il tempo di organizzare ciò che hanno da dire. Se si parla senza correre, la voce sembrerà anche più profonda. In questo modo si darà l’impressione di essere una persona sicura e responsabile.
Esercizi per allenarsi alla sicurezza
Facciamo un elenco scritto di cose che potremmo compiere se fossimo ancora più sicuri noi stessi. Facciamo qualche esempio:
“Se fossi più sicuro/a di me, inviterei la mia vicina al cinema.”
“Se fossi più sicuro/a di me chiamerei la mia amica per un drink.”
“Se……… inizierei quel nuovo progetto.”
“Se……… mi vestirei in modo diverso.”
“Se……… mi farei quel taglio di capelli.”
“Se……….farei amicizia con il collega di lavoro.”
STEP SUCCESSIVO
Tra quelle che abbiamo elencato, scegliamo la più piccola e realizzabile, mettendola in atto durante la giornata. Il giorno dopo facciamo la stessa cosa, scegliendo però un’azione diversa. Questo per almeno due settimane. Ovviamente dovremo evitare le situazioni più difficile, meglio concentrarsi su quelle più alla nostra portata; il miglioramento deve avvenire in modo esponenziale, iniziando con le piccole cose.
Ricomincia a credere di meritare qualcosa di più per te
Quando manca la fiducia in sé il proprio comportamento si lascia governare dalle aspettative altrui. In pratica agiamo sulla base di cosa potrebbe stupire gli altri e non sulla base di ciò che desideriamo davvero. La fiducia in se stessi deve provenire da un cambiamento interiore, da una vera e propria ristrutturazione dei vecchi modi di pensare e rapportarsi con se stessi. Non hai bisogno di null’altro che di te: tutto ciò di cui hai bisogno ce l’hai già dentro. Sei già meritevole così come sei; quello che hai, tutto ciò che sei, è già abbastanza, abbastanza per realizzare te stesso. Ricorda… credere in te stesso/a è il più bel regalo che puoi farti.
La fase di ricostruzione può segnare l’origine della tua nuova vita
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A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
Autore del libro Bestseller “Riscrivi le pagine della tua vita” Edito Rizzoli
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