Cosa rovina i rapporti di coppia, 6 errori comuni

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Se anche tu fai parte di quelli che credono che la stabilità e la felicità di una coppia dipenda da quanto si sia naturalmente in sintonia, ti stai sbagliando. Al di là della sintonia, che può anche esistere e sicuramente è un bene, stare in coppia richiede impegno, e questo presume anche che si facciano delle cose e se ne evitino altre.

6 errori comuni che minano la stabilità di coppia

Molto dipende ovviamente da come siete fatti tu e il tuo partner, per cui è necessario che vi conosciate a fondo, prima di capire quali sono le cose giuste da fare o da dire e quelle che invece andrebbero evitate.

Tuttavia, ci sono 6 errori molto comuni che tutti generalmente fanno e che rovinano i rapporti di coppia. Vediamo quali sono e come puoi evitarli o intervenire per recuperare all’errore.

1. Vuoi cambiare il tuo partner a tutti i costi

Vuoi a tutti i costi avere dei problemi all’interno della tua relazione? Ostinati a voler cambiare il tuo partner ad ogni costo! Questa provocazione dovrebbe farti capire che, se questo è l’atteggiamento che generalmente adotti, è anche il motivo principale dei problemi con il tuo partner.

Certo, è vero che in una relazione è giusto anche capire quando è il momento di cambiare. Una coppia che evolve, vuol dire che è stata capace di trasformarsi per il bene della stessa.

Per intenderci, se la tua richiesta è quella di lavare il bicchiere dopo aver bevuto la birra, senza lasciarlo in giro per casa in attesa che lo lavi tu, allora la richiesta è più che legittima, perché in questo caso si tratta anche di una forma di rispetto nei tuoi confronti, che stai richiedendo.

La richiesta diventa illegittima se chiedi al tuo partner di non bere più birra perché a te non piace o di cambiare marca, perché a tuo parere ce ne sono di più buone. Capisci che in questo caso si tratta di un tuo desiderio e non più di un tuo bisogno.

Più che cercare di cambiare a tutti i costi il tuo partner, quindi, dovresti iniziare a chiederti per quale motivo vuoi farlo e iniziare a lavorare su te stesso anziché fare di tutto per farlo sentire in colpa e fargli percepire di essere sbagliato.

2. Lo critichi costantemente

Anche le critiche possono essere costruttive all’interno di una relazione, se fatte però con criterio e se indirizzate a una determinata azione commessa o a una determinata parola pronunciata. Quando invece attacchi il tuo partner nella sua persona e non nel suo comportamento, la critica diventa distruttiva.

Ti faccio un esempio: se il tuo partner torna a casa dall’ufficio e dimentica di comprare il pane, così come gli avevi chiesto durante una telefonata nel pomeriggio, non dirgli: “Sei il solito smemorato e menefreghista, pensi solo alle tue cose e non a quelle della famiglia!”, ma concentrati sul fatto accaduto e usa delle parole mirate, utilizzando l’Io al posto del Tu.

Ad esempio: “Mi sento come se non fossi ascoltata, avevo chiesto che comprassi il pane ma lo hai dimenticato. Come possiamo fare per rimediare?”.

Riesci a capire quali possono essere le conseguenze in base alle due diverse risposte? Nella prima, di sicuro lui si offenderà, si innervosirà e comincerà ad attaccarti così come hai fatto tu.

Nella seconda, probabilmente uscirà a comprare il pane o ti chiederà di accompagnarlo per passare del tempo in tua compagnia. C’è una bella differenza, no?

3. Uno dei due o entrambi comunicate in modo sleale

Comunicare in modo sleale significa tacere sulle cose che ritenete importanti, essere disonesti, non ammettere di essere in torto e parlare in maniera molto brusca e poco empatica. La comunicazione in una relazione di coppia è molto importante ed è necessario che impariate le regole che vi porteranno ad ascoltarvi e a comprendervi.

4. Non godete dei successi dell’altro

Molto spesso le gelosie, le tensioni, il conflitto che perdura porta anche a svalutare l’altro e quindi a non supportare gli obiettivi o a non festeggiare i successi, facendovi diventare dei grandi oppositori.

In una relazione sana, invece, è fondamentale fornire supporto all’altro e quindi aiutarsi nei momenti in cui si ha bisogno.

5. Vi negate il diritto di sbagliare

Nessuno è perfetto, questo è risaputo. Tutti dovremmo avere il diritto di sbagliare e l’opportunità di rimediare ai nostri sbagli.

Quando punisci il tuo partner per ogni errore commesso senza nemmeno tentare di capire il motivo per cui ha sbagliato e senza dargli la possibilità di riparare allo sbaglio commesso, tenderà sempre di più a nascondere i suoi errori e a non parlarne più con te, chiudendosi in se stesso o cercando altrove quello che in te non trova.

Vivere in coppia vuol dire anche mostrarsi per quello che si è, con le proprie imperfezioni, sapendo che dall’altra parte c’è qualcuno che può aiutare a migliorarsi.

6. Pronunciate spesso le due parole più velenose per una relazione

Vuoi sapere quali sono le due parole che, più di tutte, rovinano una relazione? DOVRESTI e DEVI. Queste due parole insinuano nell’altro una sensazione di inadeguatezza e comunicano al partner che per essere accettato deve rispettare le tue regole. Ma le regole, in una relazione, se esistono si devono costruire insieme.

Nessuno dei due può dettare le proprie senza che l’altro possa avere il diritto di opporsi. Anche perché, la conseguenza sarà solo una: non verranno rispettate. Se riuscirai ad evitare questi 6 errori, sarai già sulla buona strada per migliorare la tua relazione di coppia.

A cura di Gerry Grassi, psicologo psicoterapeuta, specialista in Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi Ericksoniana. Riceve nei suoi studi di Milano e Livorno. Email info@gerrygrassi.com

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