Cosa sbagliamo quando cerchiamo l’amore?

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Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Scrittrice e fondatore di Psicoadvisor

La massima aspirazione che ognuno ha è quella di amare ed essere ricambiati e su questo cardine ruota tutta l’impalcatura di una relazione amorosa autentica. Tutti ne parlano ma pochi saprebbero descrivere con certezza assoluta cosa sia l’amore. Il motivo è molto semplice: non esiste un’unica definizione calzante per tutti. L’amore infatti, se da una parte è il sentimento più puro e semplice che esista, dall’altra è anche il più complesso perché ognuno attribuisce ad esso la definizione che ritiene più giusta.

Spesso però l’idea di trovare il vero amore ci scoraggia! Quante volte ci è successo di innamorarci della persona sbagliata? Certo, a volte sono le persone che ci deludono, rivelandosi diverse da quel che ci aspettavamo, o venendo meno alle loro promesse. Altre volte, però, sono le nostre stesse idee a deluderci, rivelandosi illusorie o infondate.

Sapere cosa vogliamo veramente è fondamentale per trovare il partner giusto. E se l’altro tende a imporre la sua volontà o assume comportamenti disfunzionali, forse qualche cosa non va. Perché le regole per conquistare la felicità in amore non sono tantissime, ma la più importante è quella di “volersi bene”.

Imparare a relazionarci

La maggior parte delle coppie entra in una relazione (o un matrimonio) sull’onda delle emozioni – senza porsi molte domande o riflettere sulle proprie capacità. Si pensa che l’amore o un progetto di vita in comune siano basi sufficienti. Purtroppo i fatti dimostrano che spesso non è così.

Forse sarebbe ora di considerare gli ideali romantici con un certo scetticismo, e dedicarsi ad imparare le basi delle relazioni e del matrimonio. Proprio come ci si dedica ad imparare una lingua o una professione – attività certo non più complesse e non più meritevoli di dedizione. Riconoscere, insomma, la necessità pressante di una “educazione sentimentale”.
Mentre questa idea prende lentamente piede, riconosciamo con pazienza i nostri limiti e la nostra ignoranza in materia: stiamo cercando di fare qualcosa di realmente difficile con ben pochi strumenti a disposizione. Non c’è da stupirsi se – molto spesso – incontriamo dei problemi.

Questione di fortuna e di essere al posto giusto nel momento giusto?

Certo anche la buona sorte è fondamentale per trovare l’amore, tuttavia il più delle volte per conoscere l’anima gemella è importante avere la giusta predisposizione mentale e non commettere una serie di errori che impediscono di lasciarsi andare in una storia.

6 Errori che ci impediscono di trovare l’amore

Gli errori non hanno nulla a che vedere con i luoghi o le modalità per incontrare la persona con cui costruire qualcosa. Si tratta di atteggiamenti che molto spesso non predispongono un terreno fertile per una relazione seria e duratura. Se penso che tutte le storie che ho avuto sono state fallimentari e che tutte le persone che incontrerò sono false, sto facendo delle deduzioni.

Queste considerazioni, ovviamente sbagliate, mi impediranno di essere serena e predispormi  a una sana relazione. Dovrò capire che dai miei errori si impara sempre, che anche se una una storia è andata male non significa che sarà sempre così. Quindi ho bisogno di avere il giusto atteggiamento. Detto questo ecco alcuni errori che si fanno e che ci allontanano dall’obiettivo di trovare l’amore.

1. Trascuriamo la nostra vita

Siamo talmente ossessionati dal trovare il grande amore della nostra vita che traspare tutta la nostra angoscia e disperazione. Ogni cosa che facciamo è in funzione di questo. Invece di aspettare che l’amore bussi alla porta, proviamo a guardarci dall’esterno. Che tipo sono?  Ho cura del mio aspetto? Che atteggiamento ho verso la vita e le persone? Prendiamoci cura di noi, cerchiamo di volerci più bene….sarà già un primo passo per trovare la persona giusta

2. Ci accontentiamo di attimi fuggenti

Se vogliamo trovare l’amore, quello vero, dobbiamo dire basta alle continue avventure di una notte che non ci portano da nessuna parte. Meglio tenere a freno l’immaginazione, trascorrere una notte con una persona non vuol dire dover fare progetti anzi, se la nostra intenzione è quella di fare progetti e costruire una sana relazione, uscire con il primo che ci capita non ci porterà da nessuna parte.

Se esageriamo con gli appuntamenti, finiremo di essere meno selettivi. Anche se è vero che, statisticamente, uscendo di più aumentano le chance, l’eccesso è la ricetta perfetta per restare delusi e perdere fiducia. Prendiamocela con calma.

3. Ci piace farci desiderare

A volte le relazioni possono partire con un malinteso. Molte di noi apprezzano l’idea di farsi desiderare, tenere sulle spine, non farsi sentire o addirittura negarsi al telefono. Possiamo farlo con la speranza di aumentare l’interesse nell’altro…. L’unico inconveniente è che l’altro potrebbe leggere il nostro atteggiamento come disinteresse, superficialità o mancanza di feeling; risultato? Si stanca delle attese e potrebbe farsi un’idea sbagliata di noi.

Piuttosto che farci desiderare nelle prime fasi della relazione, cerchiamo prima di farci conoscere per ciò che siamo realmente. Mostriamo il giusto grado di interesse per far sentire l’altro apprezzato.

4. Siamo troppo esigenti

C’è chi si accontenta delle briciole e chi cerca l’amore perfetto. Non esiste il partner perfetto, esiste quello giusto, quello che ha una combinazione vincente di carattere, attenzioni, modi di fare: perciò basta cercare il pelo nell’uovo! Un errore molto comune è aspettarsi tutto al primo appuntamento ma non è la prima immagine quella che conta. Magari non ha gli occhi azzurri, magari sembrerà una persona impacciata, questo non vuol dire che possa essere l’amore della nostra vita.

Il primo appuntamento è stressante e spesso è sovraccarico di aspettative che ci fanno comportare in modo anormale. Promettiamoci di uscire per la seconda volta, tanto non abbiamo niente da perdere, mal che vada troveremo conferme alla prima impressione. Riusciamo a farci un’idea reale su chi abbiamo davanti solo dopo un primo periodo di frequentazione.

5. Aspettiamo che sia l’altro a fare il primo passo

Forse abbiamo paura di essere rifiutati o magari non vogliamo dare l’impressione di essere troppo interessati e così commettiamo l’errore di aspettare che sia l’altro/a a fare la prima mossa. Il primo bacio, il primo appuntamento, il primo invito a cena, il primo contatto telefonico; anche noi abbiamo potere nell’avviare una relazione. Nella peggiore delle ipotesi al nostro invito non seguirà un sì ma avremo l’occasione di trovare il partner che cercavamo.

…..C’è chi ha affermato che l’amore vero si riconosce subito e in alcuni casi è così, ma per il resto bisogna seguire un percorso da fare insieme, per capire se chi si ha a fianco sia la persona giusta.

Darsi la possibilità di essere innamorati e vivere un rapporto significa esporsi

Significa mettere in gioco le proprie fragilità con la speranza, e non l’obbligo, di essere ricambiati. È come scommettere in un gioco in cui un guadagno alto consegue solo a un elevato livello di rischio, mentre essere troppo prudenti porta a perdere. In ogni caso, come recita una frase del film Noi siamo infinito: “accettiamo l’amore che crediamo di meritare”.

Tutto cambia, incluso l’amore

Quando parliamo con le persone che hanno lasciato il partner (o che l’hanno tradito), il più delle volte queste raccontano di essersi sentite date per scontate, trascurate, messe da parte, non ascoltate, trattate con indifferenza o freddamente o in modo sbrigativo. Per quanto l’amore possa essere stato forte e sincero un tempo, nessuno che venga trattato in quel modo a lungo può mantenere lo stesso sentimento.

L’idea per cui “Il vero amore dura per sempre” è un’illusione romantica, e ci porta a dare l’altro per scontato (chi lo crede, si aspetta che l’altro lo amerà comunque a prescindere). Nella realtà l’amore è come un fuoco: perché resti vivo ed ardente, va alimentato in continuazione. In caso contrario, non c’è da stupirsi se col tempo si affievolisca fino a spegnersi. La fine di un amore non significa che l’amore non esista (come alcuni credono), o che l’altro non ci abbia mai amati: significa che l’amore reale non è mai perfetto, eterno o immutabile (come invece accade nelle favole). Gli esseri umani sono imperfetti, ed amano in modo imperfetto.

Una lettura per accrescere la propria consapevolezza

Siamo tutti il frutto del nostro passato, siamo diventati quello che siamo a causa, (o grazie) alle esperienze che abbiamo avuto in famiglia, con gli amici, a scuola, al lavoro, nelle relazioni. Possiamo però non limitarci a “essere la conseguenza di quello che è stato”, ma regalarci la possibilità di essere semplicemente come meritiamo di essere.

Se vuoi migliorare la tua presenza e diventare più consapevole di cosa avviene dentro di te, ti consiglio la lettura del mio manuale di psicologia. S’intitola «Riscrivi le Pagine della Tua Vita» ed è già annoverato tra i libri più venduti del 2022. In ogni pagina ti spiego come  acquisire maggiore libertà di scelta, svincolandoti dai bisogni insoddisfatti e costruendo la tua piena autonomia. Il libro lo trovi nella tua libreria di fiducia o su Amazon.

A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
Autore del libro Bestseller “Riscrivi le pagine della tua vita” Edito Rizzoli
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