“Il mondo con i tuoi occhi” Perché questo libro sta cambiando la vita a tante persone

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Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Scrittrice e fondatore di Psicoadvisor

Che cosa sei disposto a fare per affermare la tua identità di persona completa e degna di stima? Che cosa sei disposto a lasciar andare per rivendicare il tuo valore e allineare ciò che sei a ciò che desideri essere? Quesiti doverosi perché in questo libro ti chiederò un enorme sforzo: da un lato ti inviterò a pensare fuori dagli schemi e dall’altro a osservarti e vederti per davvero! La verità a volte è così dolorosa che ci giriamo dall’altra parte e involontariamente ci sottoponiamo a ulteriori dolori, anch’essi insostenibili ma, in qualche modo, “accettabili” perché coerenti con le narrazioni che accompagnano la nostra identità. È necessario attraversare molte sofferenze per restituirsi a se stessi. Ecco perché sarai chiamato a “guardare oltre” e “pensare oltre”, al di là delle credenze, delle rigidità culturali, degli apprendimenti impliciti, oltre ciò che oggi ritieni “accettabile” ma che accettabile non è.

Fin da bambini impariamo a incassare, a modellarci su ciò che troviamo nel mondo fuori

Impariamo a sopportare ogni sorta di pressione e diamo così il via al nostro ciclo di vita dove la continuità con il passato non sempre va d’accordo con i mutamenti che ci auspicheremmo per il nostro presente. Allora torniamo alle domande: quanto di te c’è nella tua vita? Quanto pesano i condizionamenti esterni su chi sei oggi e quanto pesano gli stessi condizionamenti su chi vorresti essere? Un ritorno all’autenticità è ciò a cui ognuno di noi dovrebbe ambire perché è l’unica via per vivere liberi e sentirsi pienamente appagati di sé. Andando avanti nella vita, giorno dopo giorno, ognuno di noi è stato costretto a mettere da parte piccoli pezzetti di sé e negarsi tante libertà. Così, a poco a poco, ci siamo persi, ci siamo allontanati da noi stessi.

Pensi che a te non sia capitato?

Allora prova a immaginare di essere un sassolino che si stacca dalla montagna, i tuoi genitori, e inizia la discesa verso la valle. Sei un minerale luminoso, ricco di colori, come la fluorite arcobaleno, sei semplicemente bellissimo, unico! Inizi a rotolare pieno di energie, curioso di esplorare diste-
se pianeggianti, prati, ruscelli, fiori… Poi, di punto in bianco, scopri che molte cose di te non piacciono alla montagna, che ti dice: «Stai fermo!», «Non sta bene comportarsi così», «Se continui, mi arrabbio e faccio tremare il mondo!». Proprio sulle tue spalle, sassolino arcobaleno, hai una sacca invisibile, ed è lì che inizi a mettere tutto ciò che alla montagna non piace; lo fai perché, più che esplorare le vallate e le pianure, non vuoi perdere il suo amore. Quell’amore è indispensabile a far sì che tu sia al sicuro, che tu non finisca in torrenti o scarpate.

Quando inizi la scuola hai già un’enorme sacca segreta, nascosta anche a te. Dopo i genitori, viene il turno degli insegnanti: «Ehi! Non vai bene così!», «Rispetta i tempi!», «Adeguati agli standard», perciò prendi altri pezzetti di te e li aggiungi alla tua sacca. Alle superiori, quella sacca è lunga qualche chilometro, e non hai più quei colori sgargianti che ti rendevano unico. Non hai più tutto quell’entusiasmo. È vero, la sacca rimane invisibile ai tuoi occhi ma c’è, è lì, e trova sempre il modo di farsi sentire.

Molti sassi non sanno neanche di averla una sacca, ma quello del nostro racconto ne sta diventando consapevole. E ora che è adulto, quando con coraggio prova a sbirciarci dentro, è spaventato, confuso, non sa come riordinare tutti i pezzetti, anzi, certi pezzi di sé neanche li vuole: sono così dirompenti che sembrano ingestibili! Ma certo, dopo tutti quegli anni di diniego, è legittimo che siano diventati scomodi. È stato quell’inevitabile mettersi da parte a pregiudicare al sassolino la sua felicità tra monti, vallate e distese pianeggianti. Ma qualcosa può cambiare. Il nostro sasso può riprendere a esplorare ed esplorarsi e può iniziare con questo libro.

Il dubbio con cui, a volte, si guarda alla propria identità, cercando di comprendere chi si è veramente, rappresenta un’ottima risorsa

Da questo dubbio, con curiosità e fiducia, ci si può muovere alla ricerca costante di nuove parti ed espressioni di sé. Tuttavia, quando il dubbio diviene costante, il rischio di perdersi nelle infinite possibilità di chi avremmo potuto essere, e invece non siamo, è altissimo, e può innescare una condizione di instabilità e di stallo dalla quale, con un po’ di frizione e gli strumenti giusti, è possibile però uscire. Quando qualcuno, per dubbi o insoddisfazioni, non si sente significativo nella propria identità, allora cerca compensazione, gratificazioni effimere o adotta comportamenti distruttivi e autodistruttivi. Eppure la soluzione esiste, consiste nel vuotare, poco per volta, la sacca! Proviamoci insieme andando alla scoperta della nostra identità segreta.

Lo faremo attraversando le parti di questo libro che sono: la conoscenza di sé, dei contesti familiari in cui siamo cresciuti e l’affermazione personale. Un percorso a tappe dove ogni tassello è propedeutico per passare a quello successivo.

Conoscenza di sé

Grazie a questo libro riusciamo a capire come si sviluppa l’identità personale e come gli apprendimenti precoci formano delle orme invisibili che, senza volerlo, ci ritroviamo a seguire. Il problema è che quando seguiamo percorsi tracciati da altri non abbiamo la possibilità di conoscerci davvero. Ci ritroviamo a costruire una vita che ci rispecchia parzialmente o, purtroppo, non ci rappresenta affatto. Allora siamo costretti a fare un lavoro a ritroso, a guardare alle nostre origini per conoscere le persone che siamo diventate perché, in realtà, sappiamo così poco di noi stessi!

Purtroppo l’ambiente sociale in cui cresciamo sottovaluta sempre la componente psicoaffettiva

i genitori sono lasciati completamente soli nello svolgere il loro gravoso compito accudente, anzi, molti devono districarsi tra la fatica di prendersi cura di sé e della prole; questo ci spiega perché molti bambini si ritrovano con aperture ristrette o burrascose attraverso le quali guardare. Ma non temere, niente è irreparabile. Imparando a conoscere profondamente i contesti sociali in cui siamo cresciuti abbiamo una grossa possibilità: analizzare le visioni che ci sono state trasmesse e, in piena libertà, decidere cosa tenere e cosa lasciar andare!

Nella nostra vita  se una nostra conquista non ci viene riconosciuta la svalutiamo, finiamo per non apprezzarla oppure andiamo su tutte le furie.

Questo perché siamo stati abituati a guardare a noi stessi con il metro di giudizio altrui e gli effetti sono onnipresenti. Per esempio, se una stupida app ci dice che le nostre performance sono “nella media” o addirittura “superiori alla media” ci sentiamo rincuorati e spronati, in caso contrario, potremmo scoraggiarci senza nemmeno concederci un’opportunità.

Allora chiudiamo questo libro con la certezza che a partire da adesso ce la concediamo una prima, una seconda, una terza, una quarta e anche una quinta possibilità. Perché abbiamo imparato che gli errori si possono tollerare e che le sbavature sono essenziali per fare meglio. Perché abbiamo imparato che l’unica narrazione che conta è la nostra e ha bisogno di essere autentica: abbiamo smesso di affidare agli altri l’idea che abbiamo
del mondo e di noi stessi. Quello che hai letto fin ora è un piccolo estratto del libro “Il mondo con i tuoi occhi”

Leggere questo libro implica che tu vuoi migliorare

Sentirsi connessi… E qui sta la bellezza della lettura. Nel mio libro, già bestseller su Amazon, ti prendo per mano per accompagnarti nel tuo mondo interiore; un incontro con il bambino (spaventato, arrabbiato, pieno di vergogna) che sei stato. Bambino che è ancora bloccato nelle situazioni traumatiche che ha vissuto. Ognuno di noi dovrebbe avere una “cassetta degli strumenti psicologici“. Se ci pensi, in casa, hai sicuramente un cassetto dei farmaci, hai di certo una cassetta degli attrezzi, per riparare le cose in casa. Ma quando a guastarsi sono i tuoi vissuti emotivi, ti ritrovi con un pugno di mosche. Ecco, questo è un testo atto a fornirti gli strumenti giusti per analizzare te stesso, i tuoi vissuti emotivi e le tue storie relazionali, dall’infanzia all’età adulta.

In particolare ti spiego

  • Perché ti innamori sempre della persona sbagliata
  • Perché sei sempre accondiscendente con il prossimo
  • Perché la tua mente è affollata da pensieri ossessivi
  • Perché frequenti persone che non meritano la tua attenzione
  • Perché non riesci a perseguire i tuoi obiettivi
  • Perché pensi di non valere
  • Perché ti fai attanagliare dall’ansia
  • Perché non sopporti la solitudine
  • Perché ti accontenti di poco
  • Perché non riesci a portare a termini le cose
  • Perché anche le piccole sfide ti spaventano
  • Perché hai difficoltà a gestire le tue emozioni
  • Perché sei sempre arrabbiato
  • Perché sei sempre insicuro
  • Perché ti spaventa il cambiamento

In questo libro ti aiuto a:

  • Non cadere in relazioni malsane
  • Difendere i tuoi spazi
  • Essere resiliente
  • Allontanare le persone tossiche
  • Dare la giusta priorità alle cose
  • Mantenere la calma anche nelle situazioni più difficili
  • Gestire le tue paure e insicurezze
  • Vederti con occhi più benevoli
  • Pretendere il meglio per te stesso
  • Credere nel tuo valore
  • Volerti bene
  • Rinascere

Ecco perché il mio libro “Il mondo con i tuoi occhi” può davvero cambiare la tua vita

Cara lettrice o caro lettore, se io potessi scrutare il tuo animo ti ritroverei sommerso da pensieri poco gratificanti, percepirei quel senso di sconfitta che ti accompagna anche nei compiti più semplici. Non importa cosa tu faccia e che cosa ottieni dalla tua vita: c’è sempre una piccola voce dentro di te che ti ripete che “non sei abbastanza”. Vero? Una voce che ti dice che ​non vali quanto gli altri​ e che non meriti la ​felicità​ e il ​benessere che, in fondo, noi tutti ricerchiamo. Forse non ne puoi più di sentire il​ peso di queste voci​, e di tutte le delusioni che hai ricevuto nella tua vita. Basta ascoltare quella vocina che vuole farti credere che non vali! Basta ascoltare gli altri!

Immagino che il tuo risveglio non sia per nulla sereno; magari inizi la giornata già lamentandoti: “che stanchezza”, “che mal di testa”, “che noia il lavoro”….. Ma io voglio credere che tu abbia scelto di darti una nuova possibilità ed è cosi che voglio immaginarti…. tu che decidi di meritare il meglio dalla vita.

Smettila di aspettare

Se lo vuoi veramente, puoi riappropriarti della tua vita proprio in questo preciso momento, basta che smetti di aspettarla. La verità è che la vita è sempre stata con te, ha sempre fatto parte di te. L’unico piccolo dettaglio è che invece di riconoscerla e accettarla, hai preferito sederti e aspettare che arrivi. L’attesa è uno stato mentale. E questo stato vuol dire che tu sei maggiormente proiettato al futuro rispetto al presente. Che non vuoi quello che hai, ma vuoi ciò che non hai. Che rifiuti ciò che hai creato, e desideri quello che non hai ancora raggiunto. Cosa ne pensi di un’esistenza in cui riesci ad ascoltare e comprendere i tuoi bisogni più autentici e, soprattutto, farli rispettare? Una vita in cui la sicurezza che cerchi è già dentro di te, pronta all’uso… e aspetta solo di essere afferrata! Ecco, una vita del genere è possibile e tu la meriti tutta. Con gli insegnamenti giusti, dovrai solo iniziare a viverla.

Allo scopo di guardarci dentro senza la lente distorsiva delle credenze interiorizzate durante l’infanzia, abbiamo bisogno di individuare quei meccanismi di difesa che, tendendoci trappole e autoinganni, ci portano a vedere noi stessi e il mondo con un occhio esterno, che, proprio come il cammino che ci siamo ritrovati a seguire, non è il nostro!

È chiaro che la conoscenza di sé non è un tassello semplice da conquistare e la presunzione di conoscersi è ciò che più di tutto si interpone tra noi e il nostro benessere.

Curare i nostri legami, le nostre ferite, i nostri conflitti… curare il nostro benessere, è un dovere imprescindibile che abbiamo verso noi stessi. Allora impara a farlo, impara a rivendicare il tuo posto nel mondo a guardarti con i tuoi occhi….. Ed è quello che ti auguro. Se senti che è giunto il momento di costruire una vita che rifletta veramente chi sei, liberandoti dalle pressioni esterne e interne, questo percorso di crescita personale è ciò che fa per te. Cinque capitoli che ti porteranno alla scoperta di quel potenziale che, da troppo tempo, è assopito dentro di te e non chiede altro di esplodere! Per immergerti nella lettura e farne tesoro, puoi ordinarlo qui su Amazon) oppure acquistarlo in libreria

A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
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