Il tradimento silenzioso: come riconoscerne i segnali

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Dott.ssa in biologia e psicologia. Esperta in genetica del comportamento e neurobiologia. Scrittrice e founder di Psicoadvisor

Se ti parlo di “tradimento”, sicuramente ti verrà in mente un partner infedele che ha segretamente un amante, tuttavia sono moltissimi i modi in cui il nostro partner può tradirci. Il tradimento non è solo sessuale.

  • Ogni volta che il partner sminuisce i nostri sentimenti, sta tradendo il nostro valore.
  • Ogni volta che il partner non ci ascolta, tradisce la nostra stima
  • Quando l’altro calpesta i nostri sentimenti, tradisce ciò che nutriamo per lui/lei

Insomma, nelle relazioni disfunzionali il tradimento è dietro l’angolo. I valori traditi sono la stima, il rispetto, la fiducia, i sentimenti, l’unione e soprattutto, il valore personale. Se nella coppia non ci sentiamo ascoltati, compresi, stimati e amati e continuiamo a stare con chi ci fa soffrire, allora anche noi stiamo tradendo noi stessi!

Culturalmente siamo più inclini a tollerare atteggiamenti che feriscono costantemente il nostro valore personale che non un tradimento fisico. Il motivo? Fin dalla nostra infanzia, nessuno ci ha spiegato che anche noi abbiamo un valore intrinseco. Nessuno ci ha fatto capire che anche noi siamo persone complete e degne di stima, quindi non meritiamo di essere amati a metà e soprattutto, non meritiamo alcuna forma di infedeltà.

Che cos’è il micro-cheat?

La parola “cheat” è un verbo inglese che significa “imbrogliare“, “tradire” e in campo sentimentale viene utilizzato per riferirsi all’infedeltà nella coppia. Il termine micro-cheat è stato coniato per descrivere quei comportamenti apparentemente innocui che possono indicare una forma di infedeltà emotiva. A differenza dell’infedeltà fisica, il micro-cheat è più subdolo, le azioni in sé passano inosservate ma esercitano effetti indiretti sulla coppia, minando il benessere e distruggendo l’unione.

Di seguito segnalo un elenco di comportamenti che rientrano sotto la “definizione ombrello” di micro-cheat. Se riscontri questi comportamenti nel tuo partner -o in te stesso- analizza il contesto relazionale. Le azioni che compiamo hanno sempre una motivazione. Le persone non nascondono evenienze per casualità, in genere lo fanno per opportunismo, per ricavare un interesse personale. Ma se il proprio benessere personale deve andare a scapito di quello del partner… allora i conti non tornano! La coppia non funziona e non ha motivo di esistere.

Affermare di essere single
È una forma di micro-cheat molto diffusa. La persona omette di essere impegnata sentimentalmente con un bersaglio che l’attrae.

Mantenere contatti segreti
Nascondere o mantenere contatti con un’altra persona senza informare il partner. Questi contatti possono essere nascosti attraverso cancellazioni di messaggi, chiamate private o app di messaggistica segrete.

Flirt
Comportarsi in modo intimo o flirtare con qualcuno al di fuori della relazione.

Condivisione di segreti o confidenze intime
Nelle confidenze non c’è nulla di male, tuttavia quando queste coinvolgono il partner (rivelare segreti, lagnarsi continuamente del partner…), possono essere deleterie. Questa condivisione può creare una complicità e una connessione emotiva profonda e va a creare due fazioni (il partner e i suoi amici, o il suo amico speciale, si coalizzando con l’altro partner) con giochi di potere corrosivi e deleteri per tutti, soprattutto per il partner vittima.

Coalizioni con la famiglia d’origine
Lo scenario descritto in precedenza non prevede necessariamente la figura di un amico speciale, la coalizione può avvenire anche tra il partner e un suo familiare, come la madre. Il partner e la suocera possono essere un duo da incubo quando tramano, sviliscono e sminuiscono costantemente il povero malcapitato di turno.

Inganni finanziari
Non se ne parla spesso, tuttavia in molte coppie non vi è onestà finanziaria. I partner possono nascondersi a vicenda i propri guadagni, oppure possono mentire su quanto spendono. Vi meraviglierebbe sapere quanto gli inganni finanziari sono comuni nelle coppie. Per esempio, un uomo che acquista una motocicletta, solo raramente rivela la verità sul costo effettivo del veicolo. Altre menzogne riguardano il valore economico di regali fatti ad amici e parenti.

La cura? Pretendere e concedere rispetto

Tutte le condotte di micro-cheat prevedono una palese mancanza di rispetto verso il partner. Per risanare la coppia sarebbe necessario analizzare il contesto in cui sono emerse -per la prima volta- queste forme di tradimento silenziose e subdole.

Chi attua condotte irrispettose, solo raramente è in grado di mettere in discussione se stesso e potrebbe non essere motivato a farlo. Prendi in considerazione che alcune persone -purtroppo- sono egoiste e pensano solo al proprio tornaconto personale. Se ritieni che il tuo partner non sia tra questi e che i micro-tradimenti siano emersi in un contesto di crisi ma che non rappresentino lo standard comune, allora prova a gestire queste condotte lavorando sulla coppia. Ecco alcuni passi che possono aiutare a gestire e affrontare i microcheat:

Comunicazione aperta
La comunicazione è fondamentale in qualsiasi relazione. Parla apertamente con il tuo partner riguardo ciò che provi e che pensi. Sii sincero ed onesto. Parla con calma e senza accusare, semplicemente esponi le tue preoccupazioni. Crea uno spazio sicuro dove entrambi possiate condividere i vostri pensieri senza giudizi. Ora mi dirai «ma se lui/lei sta sbagliando, perché non posso giudicarlo? Aggredirlo? Perché devo essere calmo…?».

Perché se affronti il tema con fare accusatorio e incalzandolo, il partner può irrigidirsi, potrebbe quindi non essere sincero nell’esprimere le sue intenzioni e creare solo condotte diverse di micro-cheat. Affrontando tematiche spinose con tatto, hai più possibilità di ottenere ciò che vuoi. Se lo fai rabbiosamente e istintivamente, otterrai solo uno sfogo fino a se stesso, che non ti darà alcuna evoluzione.

Definisci le aspettative
Stabilisci chiaramente quali sono le aspettative e i limiti nella vostra relazione. Discuti di ciò che consideri accettabile e inaccettabile in termini di comportamento. Definiscilo anzitutto con te stesso. Questo passo è necessario perché se il comportamento che ti ferisce si ripete, potresti essere motivato a lasciare.

Ascolto reciproco
Ascolta attentamente le preoccupazioni e le prospettive del tuo partner. Magari se ti ha mentito su degli acquisti o su determinati messaggi, lo ha fatto “in buona fede”. Cerca di comprendere come si sente. La comprensione reciproca è fondamentale per la risoluzione dei conflitti.

Auto-riflessione
Rifletti su come i tuoi comportamenti potrebbero influenzare il tuo partner. Chiediti se ci sono motivazioni più profonde dietro i suoi comportamenti e se ci sono bisogni o insicurezze che devono essere affrontati.

Comprensione delle intenzioni
È importante distinguere tra comportamenti innocui e comportamenti che minano la fiducia nella relazione. Spesso, le intenzioni sono fondamentali. Se i comportamenti che ti hanno ferito sono stati solo maldestri, allora potrebbe essere opportuno “sorvolare”, tuttavia, se si reiterano, tieni in considerazione che potrebbe essere una modalità relazionale standard e… il tuo partner non cambierà. Ancora una volta, chiediti se vale davvero la pena rimanere in una relazione in cui i tuoi diritti emotivi non sono neanche presi in considerazione.

Cambiare i comportamenti problematici
Se identifichi comportamenti specifici che creano tensioni nella relazione, impegnati a cambiarli e coinvolgi il tuo partner nella stessa mission. Questo potrebbe significare modificare le dinamiche che favoriscono i comportamenti problematici oggetto di dispute.

Consulenza o terapia di coppia
La terapia di coppia può aiutare a esplorare le dinamiche relazionali, affrontare problemi sottostanti e migliorare la comunicazione. Ricorda, bisogna essere in due a volerla.

Costruire fiducia
La ricostruzione della fiducia è un processo importante. Ciò può richiedere tempo, impegno e coerenza nei comportamenti. Dimostrare di essere affidabili e di rispettare i limiti concordati può contribuire a rafforzare la fiducia reciproca.

Focus sulla relazione
Ricordati che una relazione sana richiede cura e attenzione costante. Concentrati sugli obiettivi condivisi e sulle esperienze che vi uniscono. Se hai difficoltà a trovare una condivisione d’intenti, rifletti, forse potresti trovarti in una relazione sbilanciata in cui c’è una persona che dà incondizionatamente e l’altra che prende.

Lavora su te stesso 
Il tuo partner potrà minare la tua autostima, ferire il tuo cuore, calpestare i tuoi diritti emotivi, farti sentire incompreso e poco considerato… ma c’è una cosa che non potrà mai portarti via: il tuo valore personale! Come premesso, fin da bambini nessuno ci insegna che possiamo affermare noi stessi senza aver bisogno di nessuno. Eppure, noi non solo possiamo ma dovremmo bastare a noi stessi. Solo sviluppando una sana indipendenza psicoaffettiva possiamo affrontare qualsiasi burrasca sentimentale. Per lavorare su te stesso e sulla tua affermazione personale, ti consiglio la lettura del libro bestseller «d’Amore ci si ammala, d’Amore si Guarisce», disponibile in tutte le librerie o su Amazon, a questo indirizzo.

Nota bene: se ti interessano le dinamiche psichiche che governano la nostra vita, noi di Psicoadvisor stiamo facendo un tour di incontri in tutte le librerie e biblioteche d’Italia. L’accesso è gratuito. Ti segnalo alcune delle date:

  • 29 settembre (ore 18:30), LaFeltrinelli (cc GreenPea), Torino
  • 5 ottobre (ore 17:30), Libreria Rinascita (p.zza Roma), Ascoli Piceno
  • 12 ottobre (ore h.18), LaFeltrinelli (p.zza dei Martiri), Napoli
  • 21 ottobre (ore h.11), Biblioteca Malatestiana, Cesena
  • 27 ottobre (ore h.18:30), Libreria Libraccio (via Nazionale), Roma
  • Le date di novembre e dicembre saranno proposte sui nostri canali social

Autore: Anna De Simone, psicologo esperto in psicobiologia
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