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Home Psicologia Crescita personale

Persone false: come riconoscere i mille volti dell’ipocrisia

Ana Maria Sepe by Ana Maria Sepe
in Crescita personale
6
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Per introdurre il concetto di falsità mi sono spirata a una bellissima citazione di Luigi Pirandeloo “Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti”

Alla domanda: qual è la caratteristica che apprezzi maggiormente in una persona, la risposta che ho sempre sentito dire è: “la sincerità”. A quanto pare, è la qualità che più ricerchiamo nelle persone che vogliamo al nostro fianco. Ma la realtà è che siamo circondati da troppa ipocrisia: le persone false e ipocrite esistono, inutile negarlo.

Quando cade la maschera e scopriamo il vero volto di colui o colei che credevamo un amico

Quando esce il vero volto di chi credevamo fosse un nostro amico, la delusione e il senso di tradimento possono essere devastanti, al punto di intaccare la fiducia in noi stessi, soprattutto se abbiamo investito molto in quel rapporto. Certo, a tutti capita prima o poi di fidarsi della persona sbagliata, ma dobbiamo essere in grado di prendere le distanze e non dare loro l’opportunità di ferirci ulteriormente.

Chi è l’ipocrita

Sembra una giustificazione ma non lo è: chi sente la necessità di indossare maschere su maschere  con chi gli sta intorno è evidentemente qualcuno che ha seri problemi di relazione con se stesso e di conseguenza anche con gli altri.

Perchè dobbiamo ricercare l’autenticità nelle persone?

  • Perchè le persone autentiche non hanno bisogno di nascondersi dietro un comportamento finto e costruito e non cercano in alcun modo di usare “trucchi” o false parole di apprezzamento solo per compiacere qualcuno.
  • Perchè sono persone sensibili verso il prossimo; non  ingannano nessuno né tradiscono la fiducia altrui

“L’ipocrita è un manipolatore dei sentimenti e del rispetto altrui, è uno che si mette la maschera del vincente per ottenere un vantaggio da non condividere”

Ma cosa significa essere una persona ipocrita?

Forse la migliore definizione di ipocrisia viene dal politico americano Adlai E. Stevenson: “ipocrita è il politico che abbatterebbe una sequoia e ne farebbe un palco sul quale pronuncerebbe un discorso sulla conservazione della natura”.

3 modi di mostrarsi ipocriti

1) PRIMO MECCANISMO

C’è chi ostenta continuamente regole ineccepibili, ma in realtà non agisce mai secondo quelle regole morali. Per esempio, una persona può evidenziare l’importanza di aiutare gli altri, ma quando arriva il momento di tendere la mano si volta dall’altra parte. Oppure può esaltare valori quali la lealtà e l’importanza di dire la verità, ma poi si rivela infedele al proprio partner.

2) SECONDO MECCANISMO

C’è chi ama mettere in evidenza il suo lato perbenista,  ma applica un atteggiamento molto diverso quando viene coinvolto direttamente. Per esempio, si arrabbia tanto quando un conducente non rispetta un passaggio pedonale, ma quando lo fà lui, tira in ballo molte scuse per spiegare perché non si è fermato. E’ la classica persona che vede la pagliuzza nell’occhio del vicino, ma non la trave nel suo occhio.

3) TERZO MECCANISMO

C’è chi entra in conflitto con i suoi limiti ma non vuole ammetterlo; è il classico esempio di dissonanza cognitiva. Ecco un breve accenno sulla dissonanza cognitiva che potete approfondire nell’articolo “Cos’è la dissonanza cognitiva”

Narra la fiaba di Esopo di una volpe voleva mangiarsi dell’uva su un’albero, ma non riuscendo a raggiungerla saltando, se ne andò brontolando fra sé e sé: “Tanto era acerba“. La volpe mette in atto un autoinganno per ridurre la sensazione di fallimento e delusione. Il senso apparente della conclusione dell’astuta volpe sembra: ““beh, i grappoli non sono ancora maturi, non mi va di prenderli acerbi”.

Il ragionamento che però accade realmente, più o meno consapevole, è questo: “Quell’uva sembrava ben matura e succosa, ma dato che non sono riuscita a raggiungerla, per non sentirmi un’incapace mi convinco che fosse acerba”.

Qualche esempio per rendere meglio il concetto?

C’è chi parla sull’importanza di andare a votare, ma il giorno delle elezioni non ci va. In questo caso manca l’autocontrollo, magari lui  crede veramente a quello che dice, ma quando deve metterlo in pratica non ha la volontà sufficiente per farlo! E anche se non ha il coraggio di riconoscerlo pubblicamente, continua a dare lezioni di morale.

6 comportamenti che tradiscono le persone false

In mezzo agli amici, purtroppo a volte si nascondono anche i falsi amici, quindi dovremmo fare molta attenzione. Ma come riconoscerli? È molto difficile riconoscerli SUBITO, anche perché l’ipocrita riesce a mascherarsi davvero molto bene, tanto bene che a volte potremmo dubitare sul nostro giudizio.

1.E’ sempre pronto a scagliarsi contro

I suoi “alti” standard morali lo portano sempre a puntare il dito contro qualcuno, al punto di umiliare pubblicamente quella persona. Per esempio: “Maria è troppo opportunista. Andrea è un parassita. Giovanna va a letto con un uomo sposato solo per interesse”

Se una persona che riteniamo nostra amica parla in questa maniera dei nostri altri amici o conoscenti, viene da chiedersi come parlerà di noi… non vi pare? Se la sua lingua può essere così spietata e tagliente,  prima o poi taglierà anche noi, basta che giriamo la schiena. La sua è semplicemente un’abile strategia per concentrare l’attenzione sull’altro per non mettere in evidenza le sue discrepanze o comportamenti.

2. Ha un alone di superiorità morale

L’ipocrita tende a stare solitamente a metà strada tra il narcisismo e la superiorità intellettuale. Il suo livello di arroganza ci porta a sentirci inferiori, immaturi o non abbastanza buoni. E’ la classica persona che non esita a rimproverarci una qualsiasi delle nostre azioni, parole o atteggiamenti.

3. A lui o a lei tutto è concesso

Norme e regolamenti esistono, ma solo per gli altri. La persona falsa è convinta di essere al di sopra delle legge semplicemente  perché a suo avviso h un senso innato del diritto e della morale.

4. Ha sempre una scusa a portata di mano

L’ipocrita non riconosce quasi mai i suoi errori, anche di fronte all’evidenza. Non chiede scusa o ammette la sua responsabilità, anzi, ricorre continuamente a delle scuse per giustificarsi. Per l’ipocrita, le circostanze sono sempre un fattore attenuante, e gli errori non dipendono mai da lui/lei.

5. Fai quello che dico ma non quello che faccio

Possiamo definirlo il classico motto che caratterizza la persone ipocrita. Le sue azioni non coincidono quasi mai con le sue parole. Questo perché il suo scopo principale è apparire bene e soddisfare le aspettative degli altri.

6. Fa dei complimenti a “doppio taglio”

Che bella la tua casa! Beh, anche se è così piccola!” “Quel vestito così attillato ti sta un amore.. quanto ti invidio che non te ne frega dei tuoi chili di troppo” Ecco una conversazione con un complimento abbastanza ambiguo. Così parla la persona falsa perché, che te lo dica o meno, non gli/le frega un bel nulla di quel che hai o fai. Anzi! La persona falsa è quella che ti ricorda qual è il tuo posto nel mondo. Hai un divorzio alle spalle? Stai certa che l’ipocrita non ti incoraggerà mai a voltare pagina perchè sarà sempre pronta a mettere in evidenza i tuoi fallimenti.

PER CONCLUDERE

L’ipocrita si sveglia, si fa bello per uscire al mondo e guadagnare confidenza, simpatia, gratificazione…ma cosa c’è di male in questo? A tutti piace guadagnare la considerazione e il rispetto degli altri! Vero, ma la considerazione il rispetto va guadagnata per ciò che si è davvero.

Quindi, il modo migliore per combattere l’ipocrisia è essere autentici. Non ci serve soddisfare le aspettative degli altri e nemmeno trasformarci in moralisti. Come dicono i saggi..”Vivi e lascia vivere”.   A tal proposito vi dedico una poesia di Madre Teresa di Calcutta

“L’uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO

Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA’ IL BENE

Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI

Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA’ IL BENE

L’onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO ED ONESTO

Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI

Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA

Da’ al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA’ IL MEGLIO DI TE”

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Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Admin del sito

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Comments 6

  1. giulia says:
    5 mesi ago

    Ho imparato ha smascherare gli ipocrit;i grazie a voi ed all’informazione in generale.Sono pazzeschi e paradossali ;non è facile da empatico, capire se non si è consapevoli di tale disturbo.

    Rispondi
  2. Lidia says:
    11 mesi ago

    Vi ringrazio per questo articolo. Impareamo a scoprire persone false,che ti farono soffrire esenta avorgersi.

    Rispondi
  3. Oratio says:
    1 anno ago

    La perfetta descrizione della persona che ho sposato.
    Ogni singola riga ne parla. Incredibile. Terribile. Ma grazie. Meglio tenere gli occhi spalancati, piuttosto che infilare la testa sotto la sabbia.

    Rispondi
  4. Anna Maria says:
    1 anno ago

    Ho trovato l’articolo molto interessante e soprattutto veritiero.

    Rispondi
    • egle says:
      9 mesi ago

      tanto veritiero

  5. egle says:
    1 anno ago

    Bella descirizione sono attenta a non farmi più incastrare dalle amiche

    Rispondi

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