Rapporto di coppia: consigli per l’uso

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L \\\'Autore di questo articolo è uno psicologo o psicoterapeuta.

Il rapporto di coppia è caratterizzato da un’interazione dinamica e persistente fra due persone distinte che mirano a comunicare tra di loro per conoscersi reciprocamente, in modo approfondito. 

I tre pilastri del rapporto di coppia

I tre pilastri per stabilire una relazione di coppia sono: la passione, l’intimità e l’impegno.

PASSIONE: per passione si intende desiderare l’altro e sentirsi attratto da esso sia a livello fisico, sessuale ed emotivo. La passione è un elemento cardine del rapporto da cui dipende la stabilità relazionale. Mai dare nulla per scontato, mai adagiarsi alla routine.

INTIMITA’: l’intimità rappresenta un importante collante ed è più forte della passione; questa viene alimentata dalla reciproca fiducia, nell’intimità ci si apre all’altro, si tirano fuori le proprie fragilità, insicurezze e paure, senza temere di essere giudicati o feriti. Non è facile da creare, ci vuole infatti molto impegno.

IMPEGNO: questa è la parte più difficile da raggiungere in un rapporto; impegno vuol dire assumersi la responsabilità nei confronti del proprio partner e comprende diverse dimensioni: relazionale, psicologica, affettiva e professionale.

Dal punto di vista della relazione, ci deve essere fedeltà e rispetto per l’altro; da quello psicologico bisogna avere fiducia e aiutare l’altro alla propria realizzazione e crescita personale. In ambito affettivo c’è bisogno di presenza fisica ed emotiva, mentre quello professionale si esplica nell’aiutare il proprio partner a trovare opportunità per il proprio successo lavorativo.

Ma perché è così difficile impegnarsi? Sono diversi i motivi per cui è sempre più difficile impegnarsi in una relazione stabile; per prima cosa uno di questi è legato al sacrificio che ne sottende, alla capacità di darsi e di donarsi senza aspettarsi nulla in cambio, le rinunce che si devono fare. La dedizione e l’amore verso l’altro è un sentimento molto grande e quando è presente si manifesta del tutto in maniera naturale, ma all’inizio non è sempre facile perché non ci si conosce abbastanza.

Quanto ci conosciamo? Misura del rapporto di coppia

Il problema che è alla base di un rapporto è proprio nella conoscenza… non si conosce mai a fondo o veramente una persona, questo perché non si è sempre sinceri o comunque non del tutto, e si mettono in atto dei meccanismi di difesa, per paura di soffrire e di fidarsi ancora di qualcuno, per l’ennesima volta; purtroppo ciò può portare a logorare il rapporto e quindi d una sua possibile rottura.
Per valutare un corretto andamento della coppia bisogna prendere in considerazione l’indicatore più importante: la voglia di stare insieme.

La voglia di trascorrere del tempo insieme per divertirsi, amare, giocare, comunicare, condividere, scherzare, ma anche crescere insieme e affrontare determinate problematiche quotidiane, è indice di una buona complicità.

CRESCERE INSIEME COMUNICANDO

La base di un rapporto è una buona comunicazione di fondo che permetta di comprendere ogni cambiamento per poterlo affrontare insieme; le esperienze, infatti, ci ridefiniscono continuamente, e quando non vi è comunicazione si corre il rischio di allontanarsi.
Per questo motivo non bisogna dimenticare mai di:

COMUNICARE CIO CHE SI PROVA: si deve comunicare ciò che si prova sempre, comunicare le proprie emozioni, sensazioni attraverso parole o azioni.

ESSERCI: esserci sempre per l’altro, far sentire la propria vicinanza nella vita dell’altro.

ESPRIMERE CIO’ CHE NON VA: nel rapporto di coppia possono esserci degli scambi per cui non si è d’accordo su alcune cose, e bisogna dirselo, perché sapere cosa pensa l’altro ci permette di conoscerci meglio.

RACCONTARE LA PROPRIA GIORNATA: mantenersi costantemente aggiornati su ciò che si fa durante la giornata ci permette di entrare in sintonia e in stretta connessione con l’altro.

CONDIVIDERE DUBBI E PAURE: comunicare dubbi e paure alla persona che si ama evita fraintendimenti e la creazione di distanze.

7 consigli per raggiungere un equilibrio di coppia

Purtroppo non esiste un “manuale utente” per la coppia, tuttavia, spesso si creano attriti a causa di una cattiva comunicazione e gestione degli spazi. Per raggiungere un buon equilibrio di coppia è necessario ricorrere ad alcuni strumenti di comunicazione interpersonale e per avere una profonda e reciproca conoscenza è importante seguire e tenere conto di determinati aspetti della relazione.

1. Dare spazio all’amore: durante la giornata trovare il tempo per dimostrare il proprio amore, con un gesto, una piccola attenzione, una parola.
2. Coerenza: dimostrare con i fatti ciò che si dichiara, avere un comportamento coerente con le parole che si dicono.

3. Comunicazione aperta e sincera: durante un conflitto è necessario confrontarsi in modo sereno, ascoltando l’altro con rispetto ed empatia. Inoltre comprendere che, questi contrasti sono assolutamente normali in coppia e possono rappresentare un momento di riflessione, oltre che di maggiore conoscenza dell’altro per la crescita e l’ evoluzione.

4. Riconoscere i propri errori: bisogna riconoscere quando si sbaglia con umiltà e coraggio. Un comportamento funzionale da adottare è sicuramente questo e consta di 3 fasi: riconoscere i propri errori, scusarsi per ciò che è accaduto, impegnarsi a non ripetere più l’errore.
5. Perdono: l’amore è capacità di perdonare e il perdono è un atto di coraggio molto difficile da compiere, consta nel lasciar andare il rancore e liberarci da un peso. E’ uno strumento di guarigione che ci rende liberi dal passato.

6. Rinunciare alla perfezione: nessuno è perfetto, bisogna accettare i propri limiti e difetti e quelli del partner, perché la perfezione nel rapporto di coppia non esiste.

7. Far prevalere il senso del noi: la complicità della coppia è scandita dalla condivisione delle piccole cose, come fare insieme un viaggio, mangiare, divertirsi, far l’amore, avere un’intimità, ma anche condividere i momenti meno piacevoli e più difficili. Tutto questo crea il senso del “noi”, il quale comprende anche il prendere insieme decisioni più o meno importanti. Comporta un affidarsi reciproco, un unione nonostante tutto, e nella quale ognuno si sente tranquillo e protetto.

Per crescere insieme come coppia ognuno deve conoscere le paure e le preoccupazioni dell’altro senza però fondersi con esse, ognuno deve mantenere la propria identità.

E’ importante entrare in contatto con gli aspetti esterni della vita del partner, ma anche con il suo mondo interiore, infatti, solo questo permetterà di avere un rapporto sano ed equilibrato. Bisogna tenere aperti i canali della comunicazione e della condivisione per crescere… Un lavoro molto duro certo, ma che contribuirà a portare un valore aggiunto alla tua vita!

Amare non è guardarsi l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione
Antoine de Saint-Exupery

Marta Laugeni, psicologa
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