Relazioni che ti Cambiano la Vita: l’Influenza Profonda delle Connessioni Umane

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Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Scrittrice e fondatore di Psicoadvisor

Le relazioni umane sono parte integrante della nostra esistenza e possono avere un impatto significativo sul nostro benessere emotivo e mentale. Chi fa parte della tua vita dovrebbe muoversi in punta di piedi, rispettando i tuoi confini, le tue priorità e soprattutto mostrandoti stima e fiducia. I rapporti sociali, infatti, dovrebbero essere mossi da questo: stima, fiducia, affetto e rispetto reciproco. Purtroppo non sempre va così, e chi fa parte della tua vita, più che muoversi in punta di piedi sembra quasi militare con pretese e disattenzioni. Disattenzione dopo disattenzione, si finisce nell’incuria, fin quando quella relazione, diviene sterile, priva di significato o addirittura un peso. Quante relazioni appaganti puoi contare nella tua vita? Riflettici, le hai costruite tu, in quel modo o ti sono capitate? Riflettici bene perché le relazioni che instauri possono scandire il corso della tua vita.

Il legame che hai con te stesso e con gli altri

Quando le cose vanno molto male, anche la relazione con se stessi può diventare ingombrante ed essere di peso. Sembra buffo ma quello che manca alla relazione che molti hanno con se stessi è la medesima mancanza che si verifica nelle relazioni sociali: attenzioni negate e incuria. Ecco, dovremmo imparare a dedicarci più attenzioni, a curarci di più e riflettere meglio sul tipo di relazione che abbiamo instaurato con noi stessi e con gli altri. Da dove partire? Dal comprendere profondamente se stessi e dall’iniziare a rispettare i propri bisogni.

Quando inizi a lavorare su te stesso e a volerti bene, la tua vita inevitabilmente si stravolge. E dico “inevitabilmente” perché quando davvero cominci ad ascoltare i tuoi bisogni, capisci che alcune persone, così prese da sé, non hanno mai tenuto in considerazione neanche l’idea che tu potessi avere dei bisogni tuoi, figuriamo poi comprenderli e rispettarli…! Ascoltare i tuoi bisogni significa ridefinire completamente il rapporto che hai con gli altri e questo, inevitabilmente, conduce a grossi stravolgimenti. Tutte le relazioni sociali ne risentiranno, i cambiamenti spaventano ma questo sarà per te un vero salto di qualità, un balsamo per la tua mente.

Quando inizierai a volerti bene,  innescherai una «reazione a catena» che, prepotentemente, allontanerà da te tutte le persone abituate a sottostimarti e, al contempo, migliorerà il rapporto che hai con te stesso. Ecco, se vuoi circondarti di chi sa realmente ascoltarti e accoglierti, inizia ad ascoltare i tuoi bisogni… perché gli amori veri e gli amici più sinceri, sono quelli che si scelgono consapevolmente (e a vicenda), ogni giorno, e non quelli che capitano un po’ per caso nella nostra vita e non fanno niente per sceglierci, per restare.

Ci sono relazioni disfunzionali che vertono sul disprezzo reciproco, sulla disistima e sulle critiche distruttive. Poi, ci sono incastri disfunzionali che vertono sul potere e controllo da un lato e sottomissione e accondiscendenza dall’altro; il rapporto va avanti solo perché c’è chi vuole imporsi e chi non sa dire di no!  Ancora, ci sono relazioni che hanno la profondità di una pozzanghera estiva, prive di ogni significato. Ecco, queste sono relazioni che capitano, che non sono state scelte consapevolmente, né costruite con attenzione.

Ogni relazione sana ha un requisito: è fatta di stima reciproca ed è stato costruita con una consapevolezza emotiva e cognitiva. Sfatiamo subito un mito: ragione (cognizione) e sentimento (emozione) non sono due opposti, anzi, possono cooperare alla grande se solo imparassimo ad ascoltarci di più! Tu sai farlo? Sai ascoltarti? Ti conosci davvero nel tuo profondo? E soprattutto, l’ascolto che operi è solo cognitivo o anche emotivo? La chiave della realizzazione personale sta nella perfetta integrazione tra emozione e cognizione!

Come le relazioni funzionali possono influenzare positivamente la nostra vita e portare cambiamenti significativi

Le relazioni funzionali possono avere un impatto significativo sulla nostra vita, portando cambiamenti positivi e duraturi. Ecco alcuni modi in cui le relazioni profonde possono influenzare positivamente la nostra vita

Sostegno emotivo

Le relazioni funzionali offrono un sostegno emotivo cruciale che può influenzare positivamente la nostra vita. Quando affrontiamo momenti difficili come perdite, fallimenti o periodi di stress, avere qualcuno che ci supporta e comprende le nostre emozioni può farci sentire meno soli e più forti. Le persone nelle relazioni profonde sono in grado di ascoltarci senza giudicarci, offrendo un sostegno attivo, comprensione e incoraggiamento. Questo sostegno emotivo ci dà la fiducia necessaria per affrontare le avversità, superare gli ostacoli e rialzarci più forti di prima.

Crescita personale

Le relazioni profonde fungono da spazio sicuro per la crescita personale. Attraverso l’interazione con individui che ci conoscono veramente, siamo esposti a nuove prospettive, idee e punti di vista che ci sfidano a esplorare e ampliare i nostri orizzonti. Le persone nelle relazioni profonde possono incoraggiarci a intraprendere nuove esperienze, a superare le nostre paure e ad abbracciare il cambiamento. Con il loro sostegno e incoraggiamento, possiamo sviluppare nuove abilità, acquisire conoscenze e scoprire il nostro pieno potenziale.

Autostima e fiducia

Le relazioni basate sulla fiducia e sull’amore incondizionato possono avere un impatto significativo sulla nostra autostima e fiducia in noi stessi. Quando le persone che ci sono vicine ci accettano per quello che siamo, con i nostri difetti e imperfezioni, ci sentiamo valorizzati e amati. Questo amore e accettazione incondizionati ci aiutano a sviluppare un senso positivo di autostima e fiducia in noi stessi. Quando le persone nelle relazioni profonde credono in noi e ci sostengono, ci sentiamo più sicuri di noi stessi nel perseguire i nostri obiettivi e nel superare le sfide.

Gioia e felicità

Le relazioni profonde sono una fonte di gioia e felicità nella nostra vita. Condividere momenti di gioia, risate e felicità con le persone a noi care crea ricordi preziosi e aumenta il nostro benessere emotivo. Nelle relazioni profonde, siamo in grado di sperimentare una connessione profonda e autentica con gli altri, creando un senso di appartenenza e condivisione. Questi momenti di gioia condivisa possono portare un senso di gratitudine, felicità e benessere generale nella nostra vita.

Crescita e apprendimento

Le relazioni funzionali sono un’opportunità per la crescita personale e l’apprendimento continuo. Attraverso interazioni sincere e significative, possiamo imparare dagli altri, condividere esperienze e acquisire nuove conoscenze. Le persone nelle relazioni profonde possono offrirci prospettive diverse, idee stimolanti e feedback costruttivo. Questa condivisione di conoscenze e esperienze ci aiuta a crescere come individui, ad ampliare la nostra comprensione del mondo e a sviluppare nuove abilità che arricchiscono la nostra vita.

Realizzazione dei sogni e obiettivi

Le relazioni basate sulla stima reciproca possono svolgere un ruolo significativo nel supporto e nell’incoraggiamento verso la realizzazione dei nostri sogni e obiettivi. Quando abbiamo persone fidate al nostro fianco che credono in noi e ci sostengono, ci sentiamo motivati e capaci di perseguire i nostri desideri più profondi. Le persone nelle relazioni profonde possono offrire consigli, supporto pratico e incoraggiamento costante per aiutarci a superare gli ostacoli e perseverare verso il successo. L’incoraggiamento e il supporto ricevuti dalle persone nelle relazioni profonde possono dare un senso di scopo e determinazione nel perseguire i nostri sogni.

Ascolta te stesso

L’ascolto che operiamo con noi stessi, quello che muove il nostro dialogo interiore, è generalmente solo cognitivo. Nel tempo, abbiamo imparato a razionalizzare tutto sopprimendo le emozioni, oggi, però, possiamo imparare a ragionare sulle emozioni senza sopprimerle. È questa l’integrazione di cui abbiamo bisogno per costruire la relazione più importante, quella che può davvero cambiare la nostra vita: la relazione che abbiamo con noi stessi.

Se sbagliamo qualcosa, non esitiamo a condannarci e nel farlo, non lasciamo spazio ai nostri vissuti emotivi. C’è però un piccolo intoppo: negando le nostre emozioni, ci depriviamo della possibilità di imparare dai nostri errori. Solo elaborando profondamente i vissuti emotivi associati ai nostri errori, possiamo evolverci e diventare ciò che vogliamo. Solo in questo modo potremo riscrivere le pagine della nostra vita. E come fare? Imparando ad analizzare il rapporto causa-effetto che c’è tra le nostre azioni e i nostri vissuti emotivi (seppur assopiti). Qualcuno ti dirà che ciò che sei oggi non c’entra niente con il tuo passato. Beh, quel qualcuno si sbaglia alla grande. Ciò che sei oggi è esattamente la sintesi di tutti i tuoi vissuti passati e guardando alle relazioni che instauri OGGI con gli altri, puoi farti una chiara idea di ciò che hai vissuto nel tuo passato, fino a ritornare alla tua infanzia.

Le relazioni possono migliorarci o possono minare la nostra autostima

Comprendersi sembra facile, eppure, alcuni di noi sono estremamente complessi, si portano dentro una moltitudine di sfaccettature non sempre facili da «gestire». Alcuni di noi, poi, si portano dentro dei carichi emotivi enormi, che stanno lì da chissà quanto tempo, troppo ingombranti e troppo pesanti da poter districare. Carichi che ci portano a fare scelte sbagliate soprattutto in amore! Si dice che si sa quello che fa soffrire ma non conosciamo quello che potrebbe far sorridere, e questo è il punto centrale: per saperlo è importante poter riflettere su che relazioni abbiamo e sapere come esse funzionano.

Dunque di relazioni ci si può ammalare ma di relazioni si può anche guarire perche è in esse che troviamo la forza e la spinta per ridefinirci in modi diversi. Attraverso un lavoro psicologico su di sè è possibile trasformare relazioni che fanno male in relazioni che guariscono, che fanno guarire e che consentono di poter creare una nuova narrazione attorno ad esse.  In realtà, questo è il titolo del mio secondo libro, “d’amore ci si ammala e d’amore si guarisce”. Un testo che intende offrirti per analizzare te stesso, i tuoi vissuti emotivi e le tue storie relazionali, dall’infanzia all’età adulta.

Curare i nostri legami, le nostre ferite, i nostri conflitti… curare il nostro benessere, è un dovere imprescindibile che abbiamo verso noi stessi! Intendiamoci, un libro non può cambiarti la vita ma può aiutarti a costruire relazioni migliori, con te stesso e con gli altri. Il cambiamento, poi, sarà inevitabile. Non ti dico questo perché sono di parte, te lo consiglio da lettore a lettore.  In ogni pagina ti spiego come  acquisire maggiore libertà di scelta, svincolandoti dai bisogni insoddisfatti e costruendo la tua piena autonomia. Perché come scrivo nell’introduzione del libro “Non è mai l’amore di un altro che ti guarisce ma l’amore che decidi di dare a te stesso”. Il libro lo trovi in preorder su Amazon, a questo indirizzo  e su tutti gli store online. Se hai voglia di scoprire le immensità che ti porti dentro e imparare a esprimere pienamente chi sei, senza timori e insicurezze, è il libro giusto per te.

A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
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