Se fa queste 5 cose, è attratto da te

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Dott.ssa in biologia e psicologia. Esperta in genetica del comportamento e neurobiologia. Scrittrice e founder di Psicoadvisor

Uno sguardo prolungato, un gesto, un contatto, la ricerca di prossimità (…) sono tutte “offerte” non verbali donate all’altro per esprimere un netto: tu mi piaci. Vediamo in dettaglio come capire se gli/le piaci e come, implicitamente, questi segnali finiscono per sedurti. Quando l’altro è interessato a te, tutto il suo corpo ti grida: mi piaci, voglio sentirti vicina/o! 

Ci sono sottili indizi che possono svelarti se lui/lei è davvero attratto da te. Anche se lui/lei non lo palesa verbalmente, di certo non potrà fare a meno di mandare dei messaggi d’attrazione. Tutti noi, nell’interagire con gli altri, siamo artefici di una comunicazione involontaria: mandiamo costantemente dei messaggi non verbali. Lo facciamo con i movimenti del corpo, con la gestualità, l’espressione facciale, il tono di voce, il volume della voce e altri indicatori noti comunemente come «linguaggio del corpo».

Certo, non ti chiederò di cogliere le microespressioni facciali. Sai cosa sono? Sul nostro volto sono presenti 36 muscoli che utilizziamo selettivamente per esprimerci. Questi muscoli vengono contratti del tutto involontariamente e danno vita a brevissime manifestazioni emotive (che si dissolvono in pochissimi attimi, nell’ordine del secondo). Se cogliere le micoespressioni è difficile (o quasi impossibile senza l’ausilio di riprese video), ci sono delle manifestazioni più macroscopiche che possono dirti se lui/lei è attratto da te.

Se fa questo, non è interessato

Prima di vedere quali sono i fattori che indicano un chiaro interesse affettivo, vediamo quali sono gli indicatori di un esplicito disinteresse. Se distoglie lo sguardo, mantiene sempre una certa distanza fisica e ha le braccia incrociate, di certo non è interessato. Anche se tiene le mani dietro alla schiena o le mani in tasca, bisogna iniziare a osservare la persona con più attenzione, questi fattori sono indicatori di chi vuole nasconderti qualcosa.

Se fa queste 5 cose, è attratto da te

Se una persona è attratta da te ma non ti dice apertamente che le piaci, noterai certamente questi indicatori. Puoi considerarli dei chiari segnali di seduzione. La prima cosa da guardare? Il viso.

1. Cerca i tuoi occhi

Se tu le/gli piaci, la prima cosa che vorrà instaurare con te è… un contatto visivo prolungato. Lui/lei, cercherà i tuoi occhi. Sai quando si dice «gioco di sguardi?», beh, questo modo di dire nasce proprio per questo! Sempre sul viso, le sopracciglia inarcate divengono una sorta di invito a procedere.

Sai che guardarsi occhi negli occhi provoca una reale eccitazione psicofisiologica? Il modo in cui tale eccitazione viene interpretata, però, dipende dalle parti coinvolte e ovviamente, dalle circostanze. Lo sguardo di un potenziale partner sessuale può dunque provocare eccitazione e voglia di intimità. Quando si tratta di occhi, avrai sicuramente sentito parlare delle famosissime pupille dilatate. In parte è vero, quando siamo interessati a qualcosa o a qualcuno, le nostre pupille si dilatano. La pupilla dilatata rende la persona intrinsecamente più attraente! Attenzione però, questo fattore non puoi coglierlo come un inequivocabile segnale di attrazione. Le pupille si dilatano (o restringono) in risposta a variazioni luminose e all’assunzione di sostanze chimiche (per esempio, farmaci antidepressivi, cocaina…).

2. Si avvicina e cerca il contatto fisico

Insieme al contatto visivo, cercherà il contatto fisico. Potrebbe toccarti ripetutamente il braccio, metterti una mano sulla spalla o battere le mani sui gomiti. Man mano che andate avanti con la conoscenza, cercherà di accorciare le distanze fisiche con te. Se accanto a te c’è una sedia vuota, finirà per sedersi lì. La ricerca di prossimità aumenterà la tensione e la tendenza alla ricerca di intimità.

3. Dischiude la bocca

Oltre a impegnarsi nel contatto visivo, nella ricerca del contatto fisico e accorciare le distanze, se è attratto da te potrebbe avere la bocca leggermente aperta. Questo avviene soprattutto quando gli stai parlando e lui/lei si ritrova rapito dalle tue parole. In questo caso, tenderà a comunicare poco con il linguaggio verbale, piuttosto si ritroverà ad ascoltarti, accogliere ciò che vuoi offrirgli e ascoltarti concedendoti il suo completo assenso. Puoi notarlo anche su di te, quando sei rapito da qualcuno, inconsapevolmente, tenderai a socchiudere le labbra (senza serrarle, tenendole leggermente aperte) e a prolungare il contatto visivo.

Sempre osservando le sue labbra, se scorgi la sua lingua perché fa il classico linguino, allora ti sta mostrando il suo gradimento. Il linguino è conosciuto come il segnale d’eccellenza che mostra disponibilità, interesse e apprezzamento. Se lo fa, puoi anche partire con una richiesta, un invito, di certo lo accoglierà.

4. Ti rispecchia con il mirroring

Una persona che si sporge verso di te e rispecchia il tuo linguaggio del corpo, ti sta palesemente dimostrando che è interessato! Si chiama mirroring ed è un inequivocabile segnale di gradimento. Il linguaggio del corpo è una forma di comunicazione quasi istintiva e, quando ci piace qualcuno, istintivamente, siamo portati a imitarlo!

Il mirroring consiste nell’assumere e rispecchiare i gesti e i manierismi dell’altra persona. Il mirroring è un’azione inconscia, si è evoluta con la nostra specie perché ci dà un vantaggio evolutivo. Quando creiamo questa sorta di rispecchiamentocostruiamo la relazione con l’altro. Se due persone si rispecchiano, sono chiaramente attratte l’una dall’altra.

5. Ti seduce con il capo inclinato e la voce grave

Se mentre ti ascolta inclina la testa ed espone il suo collo, vuol dire che è molto rilassato, tanto da potersi sentire vulnerabile in tua presenza. Questo gesto, se da un lato esprime uno stato d’animo, dall’altro, può suscitare nell’osservatore attrazione. Alcuni segnali di gradimento e di interesse, infatti, divengono dei veri e propri mezzi di seduzione.

Se con il mirroring si crea un’intesa, inclinando la testa si crea attrazione! La persona con la testa inclinata, infatti, è percepita come più interessata, più attenta, più premurosa e anche disponibile.

Il timbro della voce è un altro segnale non verbale che ha una duplice funzione. Da un lato attrae e seduce e dall’altro, chi è attratto (soprattutto fisicamente) tende ad assumere un tono della voce leggermente più grave, più seducente. Il tono di voce è uno strumento incredibile per affascinare l’altra persona, dare enfasi a ciò che si dice e manifestare implicitamente il desiderio di entrare in intimità con l’interlocutore.

Attento a contestualizzare

Tieni sempre presente il contesto in cui si verificano questi segnali non verbali, altrimenti ogni singolo gesto visto, potrebbe non significare nulla. Il vero segreto del saper interpretare bene il linguaggio del corpo consiste nella contestualizzazione! Ogni gesto non deve mai essere decontestualizzato! Inoltre, quelli che ti ho elencato sono indicatori che possono esprimere attrazione e interesse per te o… per qualcosa che dici! Come fare a discernere le due evenienze? Molto semplice.

Per capire se chi hai di fronte esprime gradimento per te o per l’argomento oggetto di discussione, basta notare se i gesti elencati vengono espressi con una certa frequenza o solo su determinate frasi, quando toccate solo alcuni argomenti.  Se l’altro ti manda inconsciamente segnali seduttivi, è evidente che sono rivolti a te con maggiore costanza. Se invece sono altalenanti e presenti solo quando toccate determinati argomenti, allora questi segnali di gradimento sono limitati al tema trattato.

Beata inconsapevolezza

Sai che la comunicazione verbale rappresenta solo il 7% degli scambi che medi con gli altri? Ciò significa che il 93% degli scambi si verificano al di sotto della soglia di consapevolezza. Nella vita siamo consapevoli di ben poche cose. Sai perfettamente come ti chiami, quando sei nato, dove hai studiato e persino qual è il tuo cibo preferito, tuttavia, difficilmente sei consapevole del perché sei attratto da un certo tipo di persona. Difficilmente sai perché ti metti in determinate situazioni, oppure perché hai voglia di cambiare la tua vita ma finisci per fare sempre le stesse scelte.

“I nostri vissuti emotivi trovano sempre il modo di esprimersi. Lo fanno attraverso la mimica facciale, le frequenze vocali, gli odori e tutto ciò che concerne la comunicazione non verbale. Per questo motivo riusciamo a esser attratti da chi ha bisogni complementari ai nostri anche senza conoscerne consapevolmente la storia. La percezione multisensoriale gioca un ruolo predominante nell’attrazione e parlare di “amore a prima vista” è fuorviante. Non è certo soltanto uno sguardo a scatenare quell’alchimia: la nostra mente riesce a catturare numerosi dettagli che non vengono elaborati a livello cosciente ma che sortiscono il loro effetto e determinano l’attrazione “a pelle”. Nell’interagire con l’altro siamo esposti a una forma di comunicazione emotiva del tutto inconsapevole. Le emozioni, infatti, possono essere comunicate in forma verbale o trasmesse in modi impliciti, con gesti, movenze, intonazioni vocali, contatto fisico, espressioni facciali e persino con gli odori.” (pag. 121) Piccolo estratto del mio libro “D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce”

Una lettura per vivere felici sia da single che in coppia

«d’Amore ci si Ammala, d’AMORE si Guarisce» è il secondo libro ed è il PRIMO libro di Psicologia a fornire un’analisi schietta e sincera su come funzionano le dinamiche psicoaffettiva che ci accompagnano, dalla nostra nascita a oggi. È, in assoluto, il primo libro di psicologia che tiene conto, a 360° delle basi biologiche che accompagnano lo sviluppo umano e di come queste influenzano processi come l’attrazione, l’innamoramento, l’amore e… gli incastri emotivi! Sì, gli incastri emotivi sono diversi dall’amore e nel libro tracciamo un netto confine tra quelle che sono le dinamiche interpersonali sane (e che fanno bene) e ciò che invece è disfunzionale e finisce per danneggiarci o addirittura distruggerci nella nostra identità. Quanti di noi, infatti, si sono persi fondendosi nella coppia? Quanti di noi, hanno trascurato i propri bisogni per il bene dell’altro? Purtroppo, molti! Se vuoi essere più consapevole della tua vita, delle tue scelte e soprattutto, se vuoi conoscerti davvero, ti consiglio la lettura del mio libro. Il titolo del libro? “D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce“. Lo trovi in tutte le librerie di Italia o su Amazon a questo indirizzo

Autore: Anna De Simone, psicologo esperto in psicobiologia
Autore del bestseller «Riscrivi le pagine della tua vita» (tradotto in 5 lingue) e del nuovo «d’Amore ci si Ammala, d’Amore si Guarisce».
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