Se l’amore ti ha ferito e ora hai paura di amare, ricorda queste 3 cose

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Dottoressa in psicologia, esperta e ricercatrice in psicoanalisi. Scrittrice e fondatore di Psicoadvisor

Innamorarsi può essere estremamente semplice. Ma ritrovare l’amore dopo essere stati traditi dall’amore è estremamente difficile. Quando l’amore finisce e questa chiusura è subita, al di là delle motivazioni che ci si autoimpongono per metabolizzarla, ha dei riflessi decisamente molto persistenti sulla capacità futura di vivere nuove relazioni d’amore in modo pieno e gratificante. Nell’amore ferito, si realizza un venir meno della fiducia verso il partner, su cui si era investita tutta la propria sfera emotiva, e il proprio desiderio di amore.

Quando altre persone ci feriscono, è facile limitarci a connetterci con le persone in futuro

La prima reazione dopo un’esperienza devastante e dolorosa è quella di odiare il mondo nella sua totalità, e mentre cerchiamo di curare le nostre ferite promettiamo a noi stessi che nessuno avrà mai più posto nel nostro  cuore. Ma questo atteggiamento drastico, più che dare soddisfazione, alla lunga non fa altro che renderci vuoti e sospettosi nei confronti della vita: la verità è che abbiamo bisogno degli altri, del loro amore, della loro onestà e delle loro fiducia, e che prima o poi dovremo e potremo tornare ad aprire il nostro cuore.

Costruendo armature d’acciaio attorno ai nostri cuori, miriamo a evitare che noi stessi ci feriamo di nuovo

Tendiamo a credere che siamo saggi e realisti quando ci chiudiamo dall’intimità. E quella logica ha un senso. Perché dovremmo voler lasciarci aperti a qualcosa che ha causato dolore in passato? Gli esseri umani sono in genere abbastanza intelligenti da stare alla larga dalle cose che li danneggeranno. Per difendersi dopo essere stati feriti, le persone tendono a intorpidirsi e ad entrare in modalità di protezione, il che va bene e normale per qualche tempo.

Ma fino a quando non saremo pronti per affrontare il dolore e fare i movimenti, non saremo in grado di stabilire connessioni significative. Che ci piaccia o no, è importante capire che la connessione umana è uno degli aspetti più cruciali di una vita felice e realizzata. Accanto al cibo, al riparo e all’acqua, le relazioni umane sono in cima alla lista. Quindi, anche se a volte sono difficili da mantenere, rappresentano una parte importante della vita che non può essere ignorata o nascosta.

Le relazioni umane sono così importanti che siamo biologicamente cablate per loro. Pensa a quanto sarebbe noiosa e spregevole questa vita senza amicizie, intimità e famiglia. L’essere umano ha il desiderio di essere amato e accettato per quello che è e di offrire lo stesso agli altri. Sapevi che i neonati devono essere abbracciati e coccolati per sperimentare un sano sviluppo psicologico?

Pertanto, è importante essere consapevoli dei pericoli legati alla chiusura delle persone e imparare come navigare nel territorio inesplorato di essere vulnerabili nelle relazioni. Quando perdiamo la capacità di essere vulnerabili e ci chiudiamo all’amore, perdiamo anche la nostra capacità di provare la gioia che proviene dalle relazioni. Come dice Brene Brown, “Non possiamo intorpidire selettivamente le emozioni; quando intorpidiamo le emozioni dolorose, intorpidiamo anche le emozioni positive.

Come tornare ad amare dopo che qualcuno ti ha spezzato il cuore

Superati gli scogli iniziali, fatti di tentennamenti e timori, lasciarsi andare nuovamente all’ebbrezza di un sentimento, alle emozioni del corteggiamento e della passione, è un toccasana da molti punti di vista. Quella che inizialmente può essere una bufera emotiva finisce per diventare linfa vitale, energia nuova e stimolo per riaffacciarsi alla vita con maggior sicurezza. Credere nell’amore è un ingrediente prezioso per il benessere di una persona e per il suo equilibrio psicologico. Ecco alcuni consigli per riconoscere i propri timori e trovare il coraggio di superarli

1. Non dare per scontato che siano tutti uguali

Anche se sei appena uscito da una relazione (anche solo di amicizia) con una persona che ti ha devastato, non devi pensare che accadrà per forza di nuovo. Nessuno smette di mangiare ciliegie solo perché in una di esse ha trovato un verme: il mondo è pieno di persone buone e rispettose, ma chiudersi è sicuramente il modo migliore per precludersi la possibilità di incontrarle.

2. Perdona te stesso

Anche se continui a ripeterti che tu sei stato la vittima in quella brutta esperienza, probabilmente in cuor tuo sei convinto di aver in qualche modo sbagliato. Magari pensi di aver peccato di ingenuità, di assenza di lungimiranza o di aver avuto poca personalità. Qualunque sia il tuo rammarico, non andrai mai avanti se non ti perdoni. Ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti, e anche tu devi conoscere e accettare i tuoi limiti per evitare di esporti in futuro a situazioni del genere.

3. Non vivere nel passato

Vivere nel costante ricordo delle tue brutte esperienze non è un modo per evitarle in futuro… è solo un modo per vivere male! Se vuoi andare avanti ed aprirti di nuovo, devi accettare che un’esperienza del passato sia legata ad un particolare momento e devi riuscire a confinarla nella categoria delle esperienze concluse, che non puoi cambiare ma che non necessariamente devi ripetere.

E se ti dicessi che c’è un giubbotto antiproiettile più moderno che non ti appesantisce ma ti protegge dal danno?

Ti farà ancora male se sarai colpito, ma sopravvivrai. Inizia con amare te stesso, a fidarti del tuo giudizio, trattandoti con amore, rispetto, compassione e gentilezza. Una volta che lo fai, puoi portare avanti il tuo vero io, con tutte le tue vulnerabilità, e renderti conto che è giusto lottare per avere la possibilità di avere relazioni significative senza portare tutto ciò che è pesante nel tuo cuore.

Perché se ami veramente te stesso, il dolore non sarà così profondo. Quando hai l’amore per te stesso, sei in grado di aprirti e accettare l’amore dagli altri una volta guarito dal dolore. Quell’amore servirà da giubbotto antiproiettile. Ti permetterà di essere vulnerabile e aperto alla possibilità di prendersi cura di un’altra persona. Ecco perché essere vulnerabili è una forza, non una debolezza che deve essere nascosta al mondo. Una volta che impari che provare emozioni, incluso il dolore, fa parte dell’esperienza umana, sarai più capace di amare, ferire, guarire e amare di nuovo. Diventerà più facile stringere legami intimi con le persone. È importante dedicare del tempo a guarire e valutare cosa è andato storto nelle relazioni passate, piuttosto che saltare rapidamente a qualcos’altro. Devi vedere quale parte hai interpretato nella separazione, non nasconderti e incolpare gli altri per farti sentire non amabile. Devi imparare dal passato, sentire il dolore della perdita, e poi lasciar andare.

Ricordati che essere ostili nei confronti del mondo non ci rende dei vincenti. La tua voglia e la tua capacità di dare amore e fiducia sono un dono bellissimo, non lasciare che una brutta esperienza, per quanto devastante, possa metterlo in ombra. Da’ spazio alle persone che ti ispirano vibrazioni positive, e lentamente ti ritroverai a dimenticare, a sorridere… e ad amare di nuovo.

La vita è sicuramente in debito con te

Ti deve ancora un amore travolgente e tanta comprensione, ma questi fattori non arriveranno dal tuo partner, sarai tu a doverteli prendere. Sarai tu a dover riscattare il tuo benessere. Questo avrà forti ripercussioni sulla qualità della tua stessa coppia. Gli studi scientifici, infatti, hanno dimostrato che, quando l’amore non manca, l’auto-propagazione (cioè l’affermazione del proprio valore personale, della propria identità e la capacità di soddisfare i propri bisogni) ha numerosi effetti benefici sulla coppia, migliorandone intesa e intimità.

A partire dalla tua coppia e dalla tua vita, puoi costruirti la relazione che desideri e che meriti. Nel mio libro «D’amore ci si ammala, d’Amore si guarisce» ti propongo gli strumenti psicologici per analizzare te stesso e chi hai di fronte, i vissuti emotivi e le storie relazionali, dall’infanzia all’età adulta. Intendiamoci, un libro, da solo, non può cambiare la tua vita di coppia ma può aiutarti a costruire relazioni migliori con te stesso e con gli altri. Il cambiamento, poi, sarà inevitabile. Curare i nostri legami, le nostre ferite, i nostri conflitti… curare il nostro benessere, è un dovere imprescindibile che abbiamo verso noi stessi. Nel libro, troverai molti esercizi psicologici pratici che potranno aiutarti in mondo tangibile fin da subito. Il libro lo trovi a questa pagina amazon e in tutte le librerie.

A cura di Ana Maria Sepe, psicologo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
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