Tutti conoscono il Test di Rorschach con le sue famose «macchie da interpretare». Il Test di Rorschach si basa sull’assunto che il soggetto osservante proietti il suo mondo interiore nel materiale non strutturato della macchia d’inchiostro, organizzando quella macchia in una rappresentazione mentale, dandogli quasi una forma. E così, per rispondere alla domanda «cosa vedi in questa immagine?», chi osserva, sfrutta il suo bagaglio emotivo-intellettivo svelandoil funzionamento della sua personalità.
Il test di Rorschach parte dal presupposto che esista una relazione tra percezione e personalità. In fondo, se ti soffermi a riflettere, il processo di percezione non può prescindere dai vissuti, dal bagaglio conoscitivo, dalla memoria e quindi dalle esperienze fatte. Banalmente, nell’osservare un bicchiere di vetro, io riesco a riconoscerlo come tale solo perché è già presente nella mia memoria, altrimenti lo spiegherei come un “cilindro cavo di materiale rigido e trasparente“. Le macchie d’inchiostro hanno la caratteristica di non essere strutturate, cioè di essere forme astratte da dover interpretare. L’interpretazione che noi facciamo, è sempre il frutto dei vissuti che ci portiamo dentro.
Nonostante sia di diffuso impiego per l’indagine della personalità, va precisato che il Test di Rorschach non andrebbe mai utilizzato da solo. I dati raccolti con le tavole di Rorschach devono sempre essere integrati con informazioni anamnestiche, con il colloquio clinico, con l’osservazione del paziente e, possibilmente, con i risultati di un test psicometrico (meglio standardizzato e validato). Il test presente in questa pagina, chiaramente, non è quello di Rorschach, ne’ le tavole si assomigliano! Tuttavia, il presupposto di base è pressoché il medesimo: c’è una relazione tra percezione e personalità, chi osserva e sceglie l’immagine, effettua la sua scelta proiettando i propri vissuti emotivi dell’immagine.
Questo, dunque, ci consente di stilare un profilo di personalità che, per non cadere in malintesi, non ha alcun fine diagnostico, ha solo lo scopo di riflettere insieme su eventuali organizzazioni di personalità e sistemi di comportamento che potrebbero caratterizzarti.
Fatte queste doverose premesse, ritorna all’immagine in alto, soffermati e osserva ognuno delle sei macchie d’inchiostro. Quale tra quelle sei figure attira maggiormente la tua attenzione? La tua scelta potrà farti riflettere su alcuni aspetti salienti che caratterizzano la tua personalità e, dunque, la tua vita. Bene, non ti resta che scegliere l’immagine che più attira la tua attenzione e leggere il profilo corrispondente.
Figura n. 1
La colonna portante. La figura che hai scelto, inconsapevolmente, ha evocato in te l’immagine di un tetto sorretto da un’esile colonna. Un simbolismo che la racconta lunga sui tuoi vissuti emotivi. Sei molto proiettato agli affetti e alla famiglia, sei premuroso e protettivo. In famiglia, in comitiva, sul lavoro… sei quello saggio. Sei la colonna portante del gruppo, che sostiene e che, con attenzione e razionalità, cerca di regolare i rapporti e mitigare gli attriti. La tua vita non è affatto priva di difficoltà, eppure, con estremo coraggio, cerchi di tenere fuori (dalla tua mente e dalla tua casa) tutto ciò che affligge e atterrisce.
Sai assumerti la responsabilità delle tue azioni: quando hai un problema, non lo riversi sugli altri. Sei una persona molto disponibile ma questa tua disponibilità non è mai a scapito della tua personalità: non sei compiacente, ne’ accondiscendente, sai regolare bene i tuoi confini interpersonali, non ti lascia condizionare, ne’ cambi idea facilmente.
Figura n. 2
La pennellata. La figura che hai scelto sembra una grossa pennellata d’inchiostro che va ad assottigliarsi sulla sinistra, il lato che simboleggia il futuro. La parte destra della macchia risulta predominante: hai un passato molto pieno e ancora oggi ti trascini carichi emotivi che ti condizionano nel presente e ti rendono titubante per il futuro.
Hai dovuto imparare a razionalizzare i problemi e le relazioni: prima di fare qualsiasi scelta ci pensi 10, 100, 1000 volte! Hai scelto, inoltre, l’unica macchia piena, che non presenta screziature bianche al suo interno. Nota bene, anche la prima figura presenta un piccolo riempimento bianco in basso a destra. Questa particolarità ci dice che il tuo realismo tende al pessimismo: non sei affatto spensierato, anzi, tendi a preoccuparti molto, più del dovuto. Non solo ti fai carico dei tuoi problemi ma tendi ad assumerti le responsabilità degli altri: sei troppo disponibile e questa disponibilità ti porta a essere, a fine giornata, sempre troppo stressato e sopraffatto.
Figura n. 3
L’evoluzione. L’immagine che hai scelto evidenza una forte elaborazione: sembra quasi che tu abbia dovuto affrontare una grossa battaglia interiore per fare ordine in te stesso. Hai sicuramente fatto un cammino introspettivo, per rompere degli schemi e rivalutare le tue credenze. Se guardi al tuo passato, eri molto diverso da ciò che sei ora, hai vissuto un’evoluzione tangibile e fortemente desiderata: grazie alla tua resilienza, sei riuscito a cambiare nel profondo.
Sei molto creativo, non possiamo prevedere la tua professione, tuttavia hai una predisposizione innata per l’architettura, il design e le forme. Sei socievole e di buona compagnia, fai subito presa sulle persone e non ti piace fare nuove amicizie.
Figura n. 4
La macchia circolare. Questa è l’unica figura a essere chiaramente tondeggiante. Tra il passato e il presente della tua vita c’è una buona integrazione, ciò significa che hai saputo trarre tesoro dalle tue esperienze, ricavandone sempre il migliore insegnamento. Sei una persona propositiva: vedi i fallimenti come opportunità di crescita e questo ti dà una marcia in più. Sei sempre stata una persona più matura della tua età anagrafica.
Le linee di contrasto chiaro-scuro sembrano disegnare quasi un sorriso, ed è così che tu affronti le avversità della vita. Hai la giusta ambizione, tanto che nei gruppi potresti essere benissimo il leader, coinvolgente e dinamico. Non ami i lavori subordinati, per la tua personalità, potrebbero fare meglio a caso tuo, professioni autonome o imprenditoriali. Non sopporti la routine e ti piace re-inventarti, sperimentare cose nuove e cimentarti in nuovi ruoli.
Figura n. 5
Il cuore pulsante. Sei una persona molto sensibile, una sensibilità che si esprime a 360°, sia sul piano personale che sulle tematiche calde che affliggono il genere umano. La tua sensibilità ti porta a commuoverti facilmente davanti ai film e a vedere negli altri solo il buono.
Hai uno spiccato senso della giustizia: ti batteresti volentieri per i deboli, i bambini, gli animali e altre categorie a rischio. Sei una persona idealista e anche un’ottima confidente: le persone possono contare su di te e quando sono giù, in te trovano sempre parole di solidarietà e conforto.
Figura n. 6
Fra tutte, questa è l’immagine più frammentata. Sei una persona molto misteriosa, qualcuno potrebbe definirti lunatica in quanto sei capace di assumere diverse prospettive e, dunque, cambiare idea. Ciò che ti piace oggi, potrebbe non piacerti domani… anzi, sei portato a stancarti facilmente delle cose e rinnovarti spesso.
Il tuo passato ti ha condizionato fortemente, infatti, nonostante i tuoi mille rinnovamenti, ci sono dei punti fermi da cui non vuoi separarti. Questo ti rende, al contempo, proiettata al futuro (sognatrice) e al passato (nostalgica). Ti piace viaggiare, esplorare nuovi posti e soprattutto immergerti in culture diverse dalla tua. Ti affascinano soprattutto località incontaminate e selvagge, che in parte rispecchiano la tua natura istintiva.
I test psicologici di Psicoadvisor
I test psicologici di Psicoadvisor sono realizzati sfruttando il simbolismo e disparate teorie psicoanalitiche, tuttavia è bene chiarire che hanno solo scopo ludico e non possono sostituirsi a qualsivoglia analisi psicologica del soggetto. Queste valutazioni, anche se elaborate secondo criteri statistici e rimarcando teorie psicoanalitiche, hanno solo carattere di curiosità e intrattenimento.
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