Le bambole in essa contenute rappresentano, secondo la tradizione, la madre, una ragazza, un ragazzo, una bambina e via dicendo fino al piccolo seme, un neonato forse riconducibile all’anima. L’anima è la parte più pura e invisibile da cui si generano gli altri strati più esterni. L’anima può essere scovata solo se si ha la pazienza di andare in profondità e analizzare, uno per uno, gli strati precedenti. C’è chi, nel seme, ravvisa l’atomo che contiene il tutto, incluse le bambole più grandi.
Di Matrioska ne hanno fatto diverse versioni, una molto famosa racchiude agglomerati emotivi come il bene, il male, la paura, il dolore e la gioia.
La Matrioska è dunque un contenitore magico che si apre con un pezzo chiamato “madre” e si chiude con un pezzo chiamato “seme” o “anima”. È considerato un simbolo di unione, di famiglia e di prosperità, come d’altronde qualunque figura materna. Ma la matrioska incarna anche le personalità celate in ognuno di noi, nel nostro recente passato e in quello archetipico, che affonda le radici nella notte dei tempi. La bambola madre contiene in sé la molteplicità.
La Matrioska ci insegna che più oggetti contemporaneamente possono occupare lo stesso spazio, a dimostrazione che le apparenze ingannano e che l’io può essere molteplice.
Soffermandoci sulle sei figure in alto, quale di queste attira maggiormente la tua attenzione? In questo modo, andremo a esplorare le molteplicità del tuo io. Vediamo insieme i profili psicologici elaborati sfruttando il simbolismo psicoanalitico.
Matrioska n. 1 – lungimiranza e attenzione
Tra le figure, questa è l’unica che presenta gli elementi chiave del ciclo di vita del regno vegetale: seme, fiore, frutto e foglia appassita. Questa rappresentazione è fortemente emblematica di lungimiranza e riflessione. Chi ha scelto questa figura è una persona consapevole delle proprie risorse e sempre pronta ad affrontare nuove sfide. Il verde della parte inferiore della matrioska simboleggia la vitalità, l’essere propositivi, tipico di una persona resileinte. Le due tonalità di arancio che si alternano sulla parte alta, simboleggiano accoglienza ed entusiasmo.
Ciò non significa spensieratezza, piuttosto significa attenzione e volontà di portare a termine gli obiettivi prefissati. Il fiocco, rivolto verso il basso, verso i frutti e i semi, riferiscono una persona che tiene molto a cuore ciò che le appartiene, soprattutto in riferimento ai legami (figli, partner, persone da accudire).
Matrioska n. 2 – l’ingombrante bagaglio del passato
Tra tutte le figure, quella che hai scelto è l’unica in cui le mani impugnano un fazzoletto. Il fazzoletto è un simbolo che ha a che fare con l’infanzia; sei una persona molto legata al passato, ai ricordi, sei nostalgica e il tuo essere proiettata al passato spesso, interferisce con la costruzione di un futuro più confortevole. I fiori della figura che hai scelto, sono estremamente piccoli e lo stesso fazzoletto presenta dei pois. Questi disegni grafici simboleggiano esperienze difficili vissute nel passato, tuttavia, sono presenti sia nella parte bassa che alta della matrioska.
La parte alta della matrioska rappresenta il tuo presente e il modo in cui approcci al futuro. Ciò sta indicare che i dolori del passato ancora oggi affliggono il tuo presente. Conflitti interiori e sofferenze mai elaborate, ti pongono sulla difensiva: sei una persona diffidente e che non riesce a fidarsi pienamente del prossimo. Le difficoltà che hai dovuto affrontare ti rendono una persona più matura mentalmente, sembra infatti che tu abbia vissuto due vite intere! Presta attenzione, il tuo essere ancorata al passato, può limitare le opportunità che potrebbe offrirti il presente.
Matrioska n. 3 – alla ricerca delle occasioni perdute
A differenza di tutte le altre figure, queste presenta una base più stretta e ha una forma più slanciata sulla parte alta. La base è stretta perché rappresenta delle radici limitanti, magari una famiglia un po’ opprimente o un legame limitante che non ti consentiva di emergere. Chi ha scelto questa figura è senza dubbio cresciuta in un contesto che non valorizzava a pieno le sue risorse, tuttavia una forte evoluzione c’è stata.
Il foulard che divide di netto il capo dal corpo della matrioska, simboleggia una chiusura netta con il passato, come se a un certo punto della tua vita avessi sentito il bisogno di fare tabula rasa, non voltare pagina ma cambiare totalmente libro! Hai sentito il bisogno di rinascere, concederti una seconda possibilità, anzi, altre mille e più opportunità che fino a quel momento non ti erano state concesse. Tra tutte le figure, questa è quella con gli occhi più grandi: occhi per guardare, per prestare maggiore attenzione e aumentare la tua consapevolezza circa quello che potresti fare della tua vita. Nonostante un passato limitante, non nutri diffidenza, hai solo una forte voglia di riscattarti e riconquistare le occasioni perdute.
Matrioska n. 4 – un punto di riferimento per tutti
Ciò che caratterizza questa figura è la presenza di grandi braccia ma… che non hanno mani. Questo è emblematico. Chi ha scelto questa figura si sente quasi come se fosse prigioniera di una situazione, una evenienza che pone dei limiti oggettivi (una persona a cui accudire, una responsabilità insormontabile…) e che affolla la mente. Si tratta di una situazione scomoda che si trascina dal passato. Nonostante questa incombenza oggettiva (che può essere rappresentata anche da uno scompenso fisico) sei una persona solare. I fiori su fondo celeste, infatti, simboleggiano una persona rassicurante, alla quale partenti e amici si rivolgono per consigli.
Il grembiule, seppur con fondo azzurro, al contrario della figura 2, è tondeggiante: ciò significa che non sei una persona rancorosa, cerchi di trarre il meglio dagli insegnamenti della vita e continui a nutrire fiducia nel prossimo, nonostante gli innumerevoli torti subiti (i pois rossi sulle braccia rappresentano le disavventure del passato).
Matrioska n. 5 – il mughetto, simbolo del futuro
Di tutte le figure, solo due hanno le mani, la 5 e la 2. Mentre tra le mani della matrioska n. 2 c’è un fazzoletto che rappresenta il passato, la matrioska che hai scelto presenta un bouquet di fiori che rappresenta il futuro. In mano, la tua matrioska stringe un fascio di mughetti con i caratteristici fiori a campana e le foglie a punta. Sei una persona che riesce a far tesoro degli insegnamenti del passato, anche di quelli più crudeli e difficile.
Il fatto che le foglie a punta siano in bella mostra e nella posizione centrale della matrioska, simboleggiano che non ha pura di mostrare la tua sofferenza, sei quasi fiera del tuo percorso perché ti ha portato a essere ciò che sei. Il colore bianco e la forma a campana del mughetto, simboleggiano un’attenzione disinteressata verso tutto, anche verso chi ti ha ferita. Sul manto della matrioska, i fiori aperti, ben estesi e quasi simili a dei fiocchi di neve, simboleggiano una buona capacità di elaborazione, tipico di chi riesce a trarre insegnamento delle proprie esperienze.
Matrioska n. 6 – in lotta per se stessi e i propri ideali
Anche se sono due figure completamente diverse, la matrioska che hai scelto ha qualcosa in comune con la figura n. 2, entrambe condividono un passato ricco di sofferenze che ancora condiziona il presente. Ciò che caratterizza la figura che hai scelto sono le geometrie e le sfumature dei colori, così come la forma degli occhi. Sfumature del rosso nella parte bassa simboleggiano un passato tormentato. Le tonalità di rosso rappresentano il dolore e la sofferenza. Il paradosso vuole che le sfumature di verde, invece, rappresentino la vitalità, la voglia di emergere e la speranza. In altre parole, il contrasto rosso (dolore) – verde (vitalità), denota una forte dissonanza emotiva. C’è una discrepanza tra come ti senti e come vorresti agire.
Le geometrie del disegno, rappresentano ansie e preoccupazioni, lo conferma anche la forma dell’occhio che demarca insicurezza e pensieri rimuginanti. Nonostante le difficoltà del presente e le mille preoccupazioni, sei una persona idealista, una sognatrice ma che non vive di fantasie, che ansi, al contrario, si dà da fare per cambiare le cose. Le braccia sono nascoste da un mantello floreale e questo denota una volontà di cambiamento.
A cura di Ana Maria Sepe, psicoanalista
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