“Ognuno di noi è una Luna: ha un lato oscuro che non mostra mai a nessun altro“. Mark Twain. Se quella frase di Mark Twain che afferma che ognuno di noi ha un lato oscuro fosse vera? Come ci farebbe sentire questa consapevolezza? Prima di passare al test psicologico vorrei fare un piccolo cenno di psicoanalisi junghiana sul concetto di potenzialità oscura.
Lo psichiatra e psicoanalista Carl Jung ha definito questa parte nascosta e oscura come archetipo dell’ombra. Si tratta di una parte del nostro essere che ci appartiene in maniera primordiale, ma che tendiamo a nascondere consciamente e inconsciamente. Secondo Jung, imparare a riconoscere questa parte, dialogare con lei e comprenderla è un passo fondamentale per tutti per costruire la propria identità. Anche se questa nasce da un conflitto.
Le ombre sono fatte di tante cose, di traumi, frustrazioni e dolore, di vergogna se vogliamo. Tuttavia imparare ad affrontarle ci consente di crescere a livello personale e di raggiungere una completezza alla quale non arriveremmo mai. Ma la verità è che senza l’oscurità non saremo in grado di riconoscere e apprezzare la luce.
Conoscere se stessi vuol dire esplorare il buio, addentrarsi in profondità e prendere contatto con tutto ciò che rifiutiamo di vedere, perché sommerso al di sotto della coscienza, ma che può essere dedotto facendo luce sulle nostre paure, i fastidi che proviamo, ciò che tendiamo a evitare, le emozioni negative, i pensieri distruttivi.
Al fine di raggiungere un buon equilibrio psico-affettivo, secondo Jung è fondamentale che ognuno di noi venga a contatto con la propria Ombra, cioè con la parte inferiore della personalità, quella che più di altre conserva gli istinti animali dei nostri progenitori.
Ogni personalità infatti, anche la più positiva, secondo Jung è comunque contaminata da una zona oscura nella quale sono riposte tutte le caratteristiche personali che l’individuo desidera nascondere, agli altri e a se stesso. E’ difficile incontrare l’Ombra sul piano dell’esperienza quotidiana: essa va ricercata invece nella propria interiorità, nei propri sentimenti e nelle proprie passioni.
Per annullare il potere tossico dell’Ombra, sempre pronta a prendere il sopravvento sulle azioni compiute dall’individuo, è importante conoscere e ri-conoscere questo lato oscuro del Sé, perché solo attraverso un dialogo costante con queste zone remote della nostra psiche sarà possibile raggiungere equilibrio e un notevole ampliamento della sfera di coscienza.
Per chi vuole approfondire come governare il lato oscuro secondo Jung può leggere il libro “Jung e l’autoanalisi. Dall’ombra alla coscienza”
Fai il test psicologico
Detto questo, torniamo al nostro test psicologico: quanto conoscete il vostro lato oscuro? Nella foto in alto sono raffigurate quattro immagini chiave che celano, a livello inconscio, la vostra zona d’ombra. Guardate dunque la foto con molta attenzione per qualche secondo e poi scegliete l’immagine che per prima ha catturato la vostra attenzione.
1) Fuochi d’artificio/Avidità o desiderio di possesso
Siete persone molto caute e astute, molto attente ad approfittare di tutte le occasioni possibili per accrescere o mantenere ciò che possedete già.
Le vostre sicurezze del resto si basano unicamente su ciò che avete e non su ciò che siete: per questo la vostra avidità non fa differenza fra cose utili e non-utili, così come non distingue fra cose materiali o sentimenti: tutto quello che può essere posseduto deve essere vostro e la sola minaccia di perdere le vostre sicurezze scatena in voi una rabbia ansiosa e ostile, soprattutto verso gli altri.
Infatti, avete scarsa fiducia negli altri, vi fidate poco anche delle persone che vi sono più vicine e per questo, al fine di non correre rischi, cercate di tenere sotto controllo non solo ciò che gli altri fanno, ma anche ciò che pensano.
Questo vi causa molto stress: il rischio maggiore di passaggio all’atto è quando vi imbattete con furore in una situazione in cui c’è qualcuno che osa tenervi testa, che mostra di non aver paura di voi e che non ascolta i vostri pareri. Finché avrete chiaro che i mezzi servono per raggiungere dei fini, e non viceversa, non correrete alcun rischio.
2) Fuoco/ Amore per la trasgressione
Il vostro potenziale profilo oscuro potrebbe essere quello di una persona che agisce in una condizione di totale assenza di sensi di colpa, indifferente ai vissuti emozionali degli altri e convinta di avere diritto d’accesso a qualsiasi cosa. Il vostro egocentrismo potrebbe esprimersi in comportamenti scorretti, sleali o irresponsabili nei confronti degli altri, perpetrati al solo scopo di trasgredire le regole, o andare contro alle convenzioni, le usanze, le credenze presenti nell’ambiente in cui vivete.
Quando siete particolarmente arrabbiati i vostri comportamenti, impulsivi e poco controllati, vi portano ad agire senza calcolare le possibili conseguenze delle vostre azioni. Il dark side della vostra personalità potrebbe essere dunque incentrato in questa difficoltà nel gestire le emozioni, nella scarsa empatia e nel comportamento tendenzialmente antisociale.
Questo vostro intimo desiderio di ribellarvi all’ambiente e all’autorità, la vostra incapacità a conformarvi alle regole sociali, alle convenzioni, alle usanze, potrebbe essere il vostro tallone d’Achille (lato oscuro)
3) Teschio/Competizione spinta
L’area oscura nella quale risultate più deboli e vulnerabili è legata ad un cattivo rapporto con le persone del vostro sesso. Non riuscite infatti ad essere solidali e quando dovete confrontarvi con loro vi sentite spesso a disagio, nervosi, infastiditi…
A volte può capitare di lasciarvi andare a fantasie distruttive, nelle quali vi sorprendete ad immaginare che il/la rivale possa, quasi per incanto, sparire dalla vostra vita, o che gli/le succeda qualcosa di sgradevole, come ad esempio perdere tutte le sue fortune e le sue doti, che vi fanno sentire inferiore a lui/lei.
Questi sentimenti di ostilità, di avversione, di antipatia, perfino di odio profondo, sono dovuti ad una aggressività che però non si materializza, anche se resta sullo sfondo e vi porta a mettervi sempre sulla difensiva oppure, nel peggiore dei casi, a difendervi attaccando per primi.
Forse, dietro questa forte rivalità nei confronti delle persone del vostro sesso c’è una sorta di invidia, legata a sensi di insicurezza, che si amplifica quando sopravvalutate le loro fortune e vi convincete di avere sempre troppo poco rispetto a quanto meritate.
4) Note musicali/Passione impulsiva
Siete sentimentali e passionali, ma anche molto emotivi, portati a vivere le esperienze in modo impulsivo, ostentato e spesso esagerato. Questa dunque potrebbe essere la vostra zona scura di vulnerabilità, nel caso vi lasciaste trasportare dai vostri pensieri negativi: l’ira, ad esempio, o il desiderio di vendetta potrebbero portare la vostra mente, particolarmente creativa, ad architettare piani fantasiosi per colpire chi vi offende o vi minaccia.
Conoscete le tecniche di seduzione, avete fiducia nel vostro sex appeal e spesso indugiate in atteggiamenti provocanti, ma spesso anche provocatori, per ottenere i vostri scopi. Ciò che più di altro vi crea problemi nelle relazioni con gli altri sono i vissuti di gelosia, le ansie e la delusione quando vi sentite ignorati rifiutati, o abbandonati.
Non volete passare inosservati e soprattutto non volete che ti si manchi di rispetto. Siete capaci di dare corpo alle ombre, di ingigantire ogni piccola manchevolezza da parte degli altri, mettendovi spesso in posizioni difficili, che vi fanno apparire più fragili e dipendenti di quanto voi effettivamente non siete.
I test psicologici di Psicoadvisor sono realizzati sfruttando il simbolismo e disparate teorie psicoanalitiche, tuttavia è bene chiarire che hanno solo scopo ludico e non possono sostituirsi a qualsivoglia analisi psicologica del soggetto. Queste valutazioni, anche se elaborate secondo criteri statistici e rimarcando teorie psicoanalitiche, hanno solo carattere di curiosità e intrattenimento.
A cura di Ana Maria Sepe, psicoloogo e fondatrice della rivista Psicoasvisor
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