I vampiri energetici, o vampiri emotivi, sono persone che, a volte consapevolmente, a volte inconsapevolmente, “succhiano” la nostra energia mentale ed emotiva. Si nutrono del genuino interesse che abbiamo nei loro confronti, lasciandoci esausti e spossati.
Comportamenti dei vampiri energetici
I vampiri energetici possono essere chiunque: il nostro vicino, il nostro collega, ma anche il nostro partner o il nostro migliore amico. Imparare come riconoscere e reagire ai comportamenti tossici dei vampiri energetici può aiutarci a conservare le nostre energie e a proteggerci da un alto livello di stress fisico ed emotivo. Vediamo quali sono i principali comportamenti che li caratterizzano.
Non si assumono responsabilità
I vampiri energetici sono spesso carismatici e sanno avvalersi del loro carisma per evitare le situazioni problematiche non appena si manifestano. Sono furbi e riescono a scaricare i loro problemi su qualcun altro in qualsiasi contesto. Non si ritengono mai responsabili o colpevoli in nessun tipo di discussione o disaccordo. Quasi sempre, additano l’altro come unico colpevole, lasciandolo in preda ai sensi di colpa.
Sono sempre drammatici
I vampiri energetici sono sempre vittime di disgrazie di varia natura, e non mancano di farlo presente a tutti coloro che gli capitano a tiro con il loro comportamento emotivo e drammatico. Dopo aver scelto la vittima, le riversano addosso tutto il peso del loro dramma, affinché se ne faccia carico al posto loro e, possibilmente, lo risolva.
Sono sempre più bravi di noi
Ai vampiri energetici non piace essere da meno degli altri, né condividere le luci della ribalta. Questo è uno dei loro tratti narcisistici più caratteristici. Fanno molta fatica a provare una felicità genuina nei confronti degli altri, che preferiscono sminuire per restare gli unici protagonisti della scena. Una frase tipica del vampiro emotivo potrebbe essere: “Sono orgoglioso di te! Ancora tre certificazioni e sei arrivato al mio livello!”
Banalizzano i nostri problemi e ingigantiscono i loro
I vampiri energetici si nutrono della nostra energia emotiva. Quando siamo tristi o nervosi, le nostre riserve di energia scarseggiano, e questo li danneggia, perché li priva del loro sostentamento. Ecco perché, quando abbiamo un momento di sconforto o siamo afflitti da un problema, cercano di sminuirlo e di dargli poca importanza, spostando il fulcro della conversazione su loro stessi e sui loro drammi, ben più gravi dei nostri.
Usano la nostra gentilezza contro di noi
Le persone più sensibili e compassionevoli sono i bersagli preferiti dei vampiri energetici, perché sono disponibili all’ascolto, aprono il loro cuore agli altri e rappresentano una fonte di energia illimitata. I vampiri si approfittano della loro indole gentile, privandoli della loro vitalità. Per esempio, monopolizzano il loro tempo in qualsiasi evento sociale e giocano sul loro senso di colpa quando rifiutano un loro invito. Molto spesso ricorrono anche gli ultimatum per richiamare la loro attenzione e obbligarli a fare quello che in realtà non vorrebbero.
Criticano o bullizzano
Nel loro intimo, i vampiri energetici sono spesso insicuri, per cui spesso ricorrono a critiche, insulti e intimidazioni per rendere le loro vittime fragili e insicure come loro. In questo modo, accrescono la loro autostima a discapito della nostra e ci fanno sentire in obbligo nei loro confronti.
Come reagire
I vampiri energetici sono molto esigenti nei confronti delle persone che prendono di mira. Questo costante furto di energie ha un peso non indifferente sul nostro benessere. A lungo termine, lo stress che accumuliamo per sopportarli può tramutarsi in ansia o depressione, e può persino portarci problemi cardiaci.
Ecco perché è fondamentale saper individuare i comportamenti dei vampiri energetici e agire per contrastarli. I consigli che seguono potrebbero non funzionare per tutti o in tutte le situazioni, ma proviamo ad applicarli adattandoli al nostro contesto.
Stabiliamo dei confini
Anche se sembra più facile a dirsi che a farsi, possiamo e dobbiamo creare degli spazi di vita a nostro uso esclusivo, in cui il vampiro energetico non può entrare. Limitiamo al minimo le interazioni con lui, decliniamo i suoi inviti, che siano per la pausa caffè o per una gita.
Se il vampiro energetico ci chiama, si ferma alla nostra scrivania per fare quattro chiacchiere, o ci invia un messaggio, non diamogli spazio, ma rispondiamogli con una scusa: “Sono stanco”, “Sono occupato”, “Ho altri piani per stasera”, “Non mi sento bene.” Bloccando l’interazione, gli impediremo di rubarci le energie e lui cercherà un’altra vittima.
Rivediamo le nostre aspettative
Non possiamo cambiare un vampiro energetico, ma possiamo ridimensionare le aspettative che abbiamo nei suoi confronti. Questo significa chiudere il rubinetto della nostra emotività ed evitare di offrirgli qualunque tipo di supporto. Viceversa, non rivolgiamoci a lui per avere consiglio; il vampiro fingerà di preoccuparsi per noi solo per convincerci a renderci di nuovo disponibili emotivamente.
Proteggiamo la nostra capacità emotiva
I vampiri energetici sono in grado di interpretare i segnali non verbali – le nostre espressioni facciali, il modo in cui ci avviciniamo a loro o intrecciamo le mani – per capire il grado di interesse che nutriamo nei loro confronti. Ecco perché è fondamentale reagire freddamente e mostrarsi indifferenti alle loro richieste: in questo modo eviteremo di aprirci e potremo conservare le nostre energie.
Tagliamoli fuori dalla nostra vita
Nella maggior parte dei casi, siamo liberi di far uscire il vampiro energetico dalla nostra vita. Se pensiamo che questo sia troppo drastico, ricordiamoci che lo stiamo facendo per proteggerci.
In conclusione
Se riusciamo a identificare questi comportamenti e a porvi fine, saremo in grado di proteggere noi stessi, la nostra salute mentale, e il nostro benessere. Nessuno si merita di essere maltrattato o sfruttato in questo modo.
Alcune persone rifiutano di assumersi le responsabilità della propria maturità emotiva, ma non siamo noi a dovercene fare carico. Se non siamo sicuri di avere a che fare con un vampiro emotivo o se non riusciamo a reagire ai suoi attacchi, chiediamo aiuto a un terapeuta professionista.
Salve vengo da un esperienza devastante di vampirismo…il carnefice o la…è mia madre! Nonostante tutti gli avvisi che mi sono stati dati attraverso testi informativi CONSIGLI…continuo malessere in peggioramento ero letteralmente posseduta, plagiata non capivo nulla…Non ci sentivo…sono Salve per muro miracolo ero un pezzo di carne rimasto in fibra ambulante ..senza ragione e senza comprendonio…la luce negli occhi complimenti svanita ..spenti e incavati…sull orlo dell aldilà ho trovato le forze di allontanarmi grazie ad una telefonata improvvisa da una agenzia immobiliare dove avevo cercato casa qualche mese prima…sono volata e dopo un anno e mezzo di assenteismo a me stessa, ora va meglio..sto riprendendo il senso di me…anche se il danno c è stato…un forte calo di vista che sto curando…però sono viva!!!!