Durante il proprio ciclo vitale ed affettivo, le persone imparano a conoscerci un po’ meglio. Otteniamo conoscenza anche dei nostri errori e di quei “muri” che, a volte, mettiamo davanti a noi stessi e al nostro partner per non soffrire.
Talvolta non è facile da riconoscere. Può capitare di agire in modo poco sano e, invece di apportare apprezzamento, affetto e rispetto, offriamo sfiducia ed infelicità. Oggi, nel nostro spazio, vogliamo fare un breve ripasso di quei “piccoli” errori che allontanano le coppie.
Amare non è solo dire “ti amo”
Di certo vi è capitato qualche volta: avere una relazione di coppia e sentire la mancanza di un semplice “ti amo” ogni giorno. Tuttavia, anche se sentire queste parole può confortarvi, non vedete come manifestazioni d’affetto solo le parole; sono le azioni a dimostrare davvero l’affetto e l’amore che una persona professa.
Ogni persona esprime il proprio amore in modo diverso. Ci sono persone più espressive, mentre altre sono più riservate e mostrano i propri sentimenti in altri modi, che è bene saper capire. Tuttavia, esprimere meno, non vuol dire amare meno. Date valore anche a molti altri aspetti oltre alle parole.
Ci sono persone che si aspettano dimostrazioni d’affetto continue: baci, abbracci, carezze…ma bisogna capire che non tutti hanno le stesse necessità, ma questo non significa amare meno.
L’amore si esprime anche con lo sguardo, essendoci quando se ne ha bisogno, con quel sorriso quotidiano, con il sostegno incondizionato e con l’ammirazione. È ovvio che a volte vorremmo che il nostro partner sia un po’ più “espressivo”, che ci dica di amarci. Tuttavia, quello che è davvero importante è che, quando lo fa, anche se poche volte, percepiamo in lui/lei una sincerità assoluta.
Analizzate una persona in ogni sua azione, non solo nelle sue parole. Le parole possono sfociare spesso nella bugia oppure essere esagerate. Detto in altri modi è più facile mentire con le parole che con i fatti. Valorizzate come vi trattano, come si prendono cura di voi, come vi rispettano…è lì che si trova il vero amore.
Se siete di queste persone che hanno davvero bisogno di questa espressività quotidiana e percepite che l’altra persona vi vuole meno di quanto dimostrate voi, parlate con lui/lei. Esprimete i vostri bisogni.
Amare non significa dare tutto in cambio di niente
Questo è un errore che commettono molte persone. Si pensa che amare qualcuno significhi dare tutto, offrire tutto per l’altro in modo incondizionato e senza limiti. Tuttavia, bisogna fare attenzione:
Bisogna amare con saggezza ed equilibrio. Offrirsi liberamente ad una persona sapendo che si formerà una squadra. Voi offrite e lui/lei offre, voi lo/la arricchite e lui/lei vi arricchisce. Entrambi con la vostra maturità ed individualità, formate un unico essere che cresce giorno dopo giorno.
Se date tutto all’altra persona, arriverà un giorno in cui vi sentirete vuoti, se non frustrati. Vi renderete conto che, senza sapere come, avete alzato un muro intorno a voi, sete circondati e senza via d’uscita.
Sperare che anche l’altra persona faccia certe cose per voi non vuol dire essere egoisti. In fin dei conti, essere una coppia consiste nel prendersi cura l’uno dell’altro e apportarsi mutuamente felicità.
Se qualcosa vi dà fastidio, non state zitti
Le persone non leggono nella mente. Un errore che commettiamo molto spesso è quello di pensare che quando qualcosa ci ferisce o ci dà fastidio, il nostro partner se ne deve accorgere da solo.
Molte persone spesso invece di dire a voce alta quello che le preoccupa o le infastidisce, optano per rimanere in silenzio ed arrabbiarsi. Ignorano l’altra persona cercando di attirarne l’attenzione e castigarla silenziosamente.
È una strategia molto immatura. Se qualcosa vi ferisce, non state zitti e ancora meno agite lanciando “frecce invisibili” all’altra persona, perché, alla fine, entrerete in un circolo vizioso di rabbia che non avrà senso.
Siate assertivi: se qualcosa vi preoccupa, parlate! Se qualcosa vi ferisce, ditelo ad alta voce. Se avete bisogno di qualcosa, chiedetelo. È il vostro partner ed è con lui/lei che dovete convivere. L’ideale è ottenere una convivenza in cui esista il dialogo e gli accordi, non un campo di battaglia.
com è finita?
Che ci siano persone che amano in modo sballato.. quante ce ne sono lo sappiamo tutti..! L’egoismo è il primo e l’unico ingrediente.. di queste personcine tossiche..che vedono e vogliono se stessi al centro di ogni cosa.. pretendono senza dare.. e lo trovano normalissimo..!
Quando l’immaturita’ affettiva si manifesta dopo trent’anni di matrimonio e tre figli il disagio e la sofferenza sono piu’ forti. Sto vivendo questa cosa e non e’ facile uscirne. Che fare ?
Io vivo con un uomo del genere e sto praticamente impazzendo
Rimango semplicemente basita quando leggo il chiro specchio di ciò che vivo. Non è la prima volta che mi capita qui è ciò mi aiuta a vedere chiaramente la mia realtà. Il problema è sempre il dopo: consapevolizzare le proprie possibilità, gli strumenti e metterli in atto … anche se riconoscere un problema è già ricerca della soluzione … grazie per i sempre più che utili spunti di riflessione