Tantissimi articoli, libri, siti, link parlano di autostima. Proprio per questo non voglio dilungarmi in definizioni dettagliate e specifiche, ma cercherò di rendere questo articolo uno strumento pratico e utile per te che pensi di avere una bassa autostima.
L’autostima è la stima che si ha di sé. Che significa?
E’ l’insieme di valutazioni e percezioni che hai di te e delle tue capacità.
L’autostima inizia a strutturarsi fin dai primi anni di vita e continua a costruirsi durante tutto il percorso della tua esistenza.
Inizia a costruirsi attraverso i primi rapporti genitoriali, familiari, poi attraverso i primi rapporti sociali all’asilo, poi a scuola, poi con le prime amicizie, i primi amori, poi ancora in contesti lavorativi e così via.
Quindi l’autostima non è un qualcosa che si raggiunge o si possiede, ma è un processo in continua evoluzione e cambiamento. Proprio per questo dobbiamo cercare di tenerla sempre in allenamento e coltivarla quotidianamente, come una pianta che ha bisogno di essere annaffiata ogni giorno.
L’autostima non ha un concetto unitario ma si riferisce a diversi ambiti:
- sociale: in relazione ai rapporti sociali e interpersonali (amici, conoscenti, rapporti col partner). Si riferisce quindi a come stiamo quando siamo con gli altri, ovvero se ci sentiamo approvati, sostenuti, aiutati, stimati dall’altro.
- scolastico/lavorativo: quanto ci sentiamo bravi e soddisfatti nell’ambito scolastico o lavorativo.
- familiare: dipende dalla sicurezza affettiva appresa. Fondamentale è l’influenza dei rapporti genitoriali.
- corporeo: è legata all’aspetto fisico, quindi alla percezione che abbiamo del nostro corpo e alle prestazioni fisiche.
L’autostima a sua volta influenza fortemente:
– l’autoefficacia, cioè la consapevolezza di poter raggiungere i propri obiettivi.
– il tono dell’umore, le relazioni affettive, il successo nella vita e le proprie scelte.
Una bassa autostima e una bassa autoefficacia possono quindi incidere negativamente sul tuo benessere psicofisico: ansia e depressione sono i disagi più frequenti.
La bassa autostima e i suoi meccanismi disfunzionali
Le emozioni e i pensieri giocano un ruolo fondamentale. Chi ha una bassa autostima ha pensieri negativi ricorrenti quali:
“non sono capace di fare questo”
“non mi piaccio per niente”
“non sono abbastanza bravo/a”
“nessuno mi accetta”
Questi pensieri negativi non fanno altro che innescare emozioni spiacevoli quali rabbia, vergogna e paura. Queste emozioni a sua volta creano meccanismi disfunzionali per la tua vita come ad esempio:
- isolamento e scarsi rapporti sociali
- ansia e attacchi di panico
- disturbi alimentari
- autolesionismo
- depressione
Si crea appunto un circolo vizioso negativo in cui pensieri negativi ed emozioni si alimentano a vicenda ma in modo disfunzionale compromettendo il tuo benessere psico-fisico e la tua autostima. E’ necessario quindi riequilibrare l’ interazione tra emozioni e pensieri. Per accrescere e migliorare la tua autostima parti da qui!
Ti illustro alcune sane abitudini che ti aiuteranno sicuramente a valorizzare te stesso e la percezione che hai di te.
1) Evita il perfezionismo.
La perfezione ti allontana da te stesso, dai tuoi reali bisogni.
La perfezione ti induce al giudizio, alla paura del giudizio altrui e all’eccessiva autocritica.
Accetta le imperfezioni di stesso e della vita. Sii imperfetto.
Impara ad accettarti per quello che sei. Non temere il giudizio altrui.
Sii te stesso. Accetta anche i tuoi difetti ed esprimi la tua unicità ed autenticità.
Dai valore a quello che hai e a quello che sei, ora.
2) Impara ad apprezzare la bellezza delle piccole cose.
Sii grato per quello che possiedi e per quello che sei.
Non focalizzarti solamente sulle grandi cose, su grandi obiettivi, su grandi traguardi.
Apprezza le piccole cose della vita.
Apprezza e valorizza ogni cosa che incontri, vedi, senti, vivi.
Sii fiero di te stesso, dei tuoi piccoli passi in avanti, dei tuoi piccoli obiettivi raggiunti.
3) Esprimi le tue emozioni, liberamente.
Ascolta le tue emozioni. Accoglile. Accettale. Esprimile.
Non reprimerle. Non negarle.
Sii un pò bambino. Ridi, gioca.
Ricerca il tuo bambino interiore per imparare a rivivere liberamente il tuo istinto e le tue emozioni.
4) Coltiva i rapporti con gli altri.
Non chiuderti in te stesso. Non isolarti. Coltiva i rapporti sociali e le tue amicizie.
Socializza, crea nuove amicizie. Questo ti permette di confrontarti con l’altro permettendoti di conoscere meglio te stesso.
Il contatto con gli altri ti permette di sperimentare e accrescere le tue abilità sociali. Attraverso gli altri hai l’opportunità di condividere e quindi di crescere.
5) Impara a saper uscire dalla tua zona di comfort, ogni tanto.
Lo so, la nostra zona di comfort ci fa sentire protetti e al sicuro, ma è necessario saperne uscire ogni tanto perché questo ti permette di:
- sperimentare te stesso in altri luoghi o situazioni.
- conoscere meglio te stesso, le tue reazioni e le tue emozioni
- scoprire nuove parti di te
- scoprire nuove possibilità di Essere
- scoprire nuove possibilità di agire
- individuare le tue risorse e potenzialità
- apprendere il nuovo
- cambiare ed evolvere
- credere di più in te stesso e nelle tue capacità
6) Fai sport
Lo sport accresce il tuo benessere psico-fisico. Migliora l’apparato circolatorio e respiratorio. Aumenta la tua percezione corporea, elimina le tossine, stimola la produzione di endorfine. Lo sport diverte, rilassa, sfoga e può creare ottime opportunità di socializzazione e contatto con gli altri.
Questo stato di benessere accresce e alimenta le tue emozioni positive e quindi anche la tua autostima.
7) Sii creativo.
La creatività ci rende vitali, unici e autentici.
La creatività ci allontana dalla perfezione.
Attraverso la creatività hai l’opportunità di comunicare le tue emozioni ed esprimere te stesso, liberamente e senza giudizio.
La creatività ti permette di recuperare quella componente ludica e corporea, fondamentale per ascoltare ed esprimere le tue emozioni. Questo arricchisce la tua auto-conoscenza, la consapevolezza di te, il rapporto con te stesso e gli altri.
La creatività ti permette di sperimentare e sperimentarti e quindi di uscire dalla tua zona di comfort ogni volta che crei.
Perciò sii creativo in tutto quello che fai… danza, canta, dipingi, suona, scrivi..
8) Allena il tuo coraggio ogni giorno.
Sii coraggioso. Mettiti in gioco ogni giorno.
Fai quello che hai paura di fare.
Rischia, osa, sogna.
Per essere felice ci vuole coraggio!
9) Abbandona la resistenza al cambiamento
Se pensi di avere una bassa autostima inizia a mettere in pratica queste sane abitudini.
Il cambiamento non è mai facile e immediato, a volte fa paura, per questo serve impegno, determinazione, motivazione e coraggio.
Perciò parti da qui! Non aspettare il momento opportuno perchè il momento opportuno è ora!
Illustrazione: Andrew Schultz
A cura di: Margherita Giordano, psicologa clinica
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