Credi che la depressione sia un malessere incurabile? Sbagliato! Il percorso è complesso, e nella maggior parte dei casi è auspicabile rivolgersi allo psicoterapeuta. Tuttavia possiamo noi stessi fare qualcosa contro questo malessere devastante.
A tal proposito, oggi vi illustrerò come curare la depressione attraverso 9 emotion-step: perchè non provarci? Si tratta di alcuni psico esercizi che possono modificare alcune convinzioni o pensieri o attitudini (comportamenti) errati che ci portano a migliorare le relazioni interpersonali e la stima di sé.
Come percepisce la vita il depresso?
Il depresso sente se stesso, la propria vita, la realtà circostante secondo una trasformazione peggiorativa che colora tutto di qualità spiacevoli e dolorose. L’esistenza del depresso si svuota di significato e di interesse, è vissuta nella solitudine, la morte è vista come liberatrice. Cambia il modo di essere nel mondo, soprattutto nei parametri del tempo e dello spazio.
C’è la paralisi del divenire, il peso del passato si dilata, pochi atti del passato connotano tutta la storia personale e si caricano di negatività, il passato non ha più esperienze piacevoli, la nostalgia è dolorosa, il futuro inaccessibile, sbarrato, non c’è più progettualità, il presente si contrae, diventa immodificabile. Lo spazio è ristretto, angusto, chiuso, immobile, vuoto, gli oggetti diventano irraggiungibili: mi sento lontano dentro.
9 emotions-step per curare la depressione
Primo emotion-step | Accetta tutte le emozioni
Il primo passo per uscire dalla depressione è accettare le emozioni negative come parte della vita. Difficile? No, se pensi che ciò che ti deprime non è tanto una situazione in sé, quanto il tuo modo di percepire la vita. La depressione è una somma di emozioni che possono essere riprogrammate e rese innocue.
ESERCIZIO
Anziché giudicarle, limitati a dare un nome alle emozioni che senti. Chiudi gli occhi, concentrati sull’emozione negativa e datti il permesso di provarla e accoglierla. Ora ti sarà facile lasciarla andare. E piano piano sparirà.
Secondo emotion-step | Ricordati che tutto passa
Quando hai un problema tendi a pensare che durerà per sempre? Il segreto per non rimanere bloccati negli stati d’animo negativi è ricordarsi che sono passeggeri.
ESERCIZIO
Chiudi gli occhi, fai tre respiri e concentrati sull’aria che entra e che esce dal tuo corpo. Immagina che, a ogni inspirazione, dalla sommità della tua testa entri una luce calda, che scende fino ai piedi andando a inondare ogni cellula. Espira e immagina che dalle tue narici esca un fumo nero: sono tutte le sensazioni negative che tenevi dentro. Continua così finché il fumo non diventerà chiaro e non ti sentirai serena.
Terzo emotion-step | Spersonalizza la difficoltà
Impara a riconoscere che il problema è qualcosa di diverso e staccato da te. Tu non sei i tuoi problemi, gli sbagli che fai, i dispiaceri che hai.
ESERCIZIO
Nei momenti di bisogno ripetiti: «Io sono più dei miei problemi, sono più delle mie emozioni. Posso fallire ma non per questo sono una fallita. Posso sbagliare ma non per questo sono sbagliata».
Quarto emotion- step | Cambia paradigma
La maggior parte delle persone vive guidata dal nesso avere-fare-essere, tipo: «Quando avrò un ragazzo che mi ama davvero smetterò di pensare che gli uomini sono tutti egoisti»; «Quando avrò un aumento comincerò a mettere più entusiasmo nel mio lavoro». Purtroppo “avere” non produce “essere”. Anzi, è il contrario. Rifletti: cosa vuoi veramente? Il fine ultimo di ogni catena di desideri è stare bene con se stessi. Quindi l’obiettivo è stare bene. A questo scopo comincia subito coltivando pensieri positivi.
ESERCIZIO
Sorridi. Fallo quando ti guardi allo specchio e prima di alzarti al mattino. La contrazione dei muscoli del sorriso invia al cervello un messaggio che attiva una reazione di gioia.
Quinto emotion-step | Stupisciti di ogni meraviglia
Riprogramma la mente a gioire delle piccole cose di ogni giorno.
ESERCIZIO
Prova a fare una cosa “normale” come se fosse speciale: si trasformerà in un rituale. Mangia una pesca sentendo prima il profumo che emana, poi la texture vellutata della buccia sulle labbra, la sua polpa succosa dentro la bocca.
Sesto emotion-step | Coltiva la gratitudine
Sei pessimista o ottimista? In realtà, quello che cambia è solo il tuo modo di percepire gli eventi. Per cominciare a pensare positivo il trucco è coltivare la gratitudine: sii grata e tutto cambia.
ESERCIZIO
Tieni un diario su cui ogni sera scriverai 5 cose di cui sei grata. All’inizio ti sembrerà difficile, ma poi comincerai a vedere cose belle che non coglievi.
Settimo emotion-step | Vivi il presente
Uno dei segreti più testati per essere felici è saper vivere il qui e ora.
ESERCIZIO
Metti un alarm sul cellulare e fallo suonare più volte al giorno. Quando suona fermati e chiediti: «Cosa sto pensando?». Riporta la mente al momento attuale e fatti queste domande: «Dove sono? Cosa vedo? Cosa sento? Che sensazioni prova il mio corpo?». Registra senza giudicare e lascia andare.
Ottavo emotion-step | Muoviti
I ricercatori di tutto il mondo sono giunti alla stessa conclusione: chi fa regolare esercizio fisico è meno soggetto a crisi di ansia e paura. Il movimento, infatti, aiuta la produzione di endorfine, che regalano senso di benessere.
ESERCIZIO
Cammina 20 minuti al giorno. Oppure dedicati al fitness almeno tre volte a settimana: qualsiasi attività aerobica va bene, ancora meglio se svolta all’aria aperta, nel verde e nella tranquillità. Quando sei al computer, fermati per 5 minuti ogni ora e alzati, stiracchiati, guarda fuori dalla finestra.
Nono emotion-step | Ama incondizionatamente
Millenni di cultura del benessere hanno dimostrato che il sentimento che guarisce ogni dolore è l’amore, inteso come apertura del cuore verso tutti gli esseri esistenti.
ESERCIZIO
Chiudi gli occhi e fai 5 respiri. Inspirando immagina che nel tuo petto entri una luce verde. Espirando, immagina che dal cuore esca un raggio di luce dorata che va a toccare tutti gli altri esseri esistenti: alla tua sinistra tua madre, tutte le donne che conosci e quelle che non conosci; alla tua destra tuo padre, tutti gli uomini che conosci e quelli che non conosci; davanti a te i tuoi nemici, dietro a te i tuoi amici. Continua per 12 minuti.
Esercizio importante: se riconosci di non potercela fare da solo/a…..
Non sottovalutare l’aiuto di un esperto; l’intervento psicoterapeutico gioca un ruolo importante nel trattamento della depressione.
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