Il disturbo narcisistico di personalità è particolarmente difficile da individuare. Chi ne soffre, infatti, indossa una maschera di sanità che rende invisibile ogni segnale. Anzi, chi si imbatte in discussioni con chi soffre di questo disturbo potrebbe iniziare a mettere in discussione se stesso perché solo raramente gli scambi terminano con conclusioni di comune accordo. La comunicazione con il narcisista può essere estremamente estenuante.
I narcisisti, nel discutere, scattano sulla difensiva e inducono l’interlocutore a doversi giustificare per ogni parola pronunciata. Se alimentato, il narcisista distorcerà il significato anche delle frasi inequivocabili, l’interpretazione del pronunciato sarà quella più sfavorevole per il suo interlocutore. Quando si parla con un narcisista, ogni frase della conversazione può essere motivo di battaglie, scherno o umiliazione.
Per le caratteristiche del disturbo, autori come Ogrodniczuk e Kealey (2013) affermano che i “narcisisti non sono necessariamente identificati dal modo in cui si sentono ma da come fanno sentire gli altri”.
La tecnica della pietra grigia nasce come soluzione per entrare in contatto con il narcisista senza dissipare troppo energie e rimuovendo quel tipico avvilimento post-conversazione. Tale tecnica è consigliata quando non è possibile attuare un totale no contact (cioè tagliare i ponti e interrompere le vie comunicative). Il no contact non è possibile quando il narcisista è:
- Tua madre, tuo padre o un tuo parente da accudire
- Il tuo capo o collega di lavoro
- Il tuo ex partner, con il quale hai dei figli
- Un co-genitore in caso di famiglie allargate
Non tutti i legami si possono scarnire fino a raggiungere il “no contact“, tuttavia è sempre possibile disinnescare ogni discussione utilizzando una tecnica che è stata chiamata “della pietra grigia“. Questa tecnica consiste in una serie di strategie da usare per mitigare i toni delle discussioni e disinnescare qualsiasi bomba del campo minato che è la conversazione con un narcisista.
In cosa consiste la tecnica della pietra grigia?
Con la tecnica della pietra grigia l’interlocutore del narcisista si mostra poco interessante, poco interessato e annoiato. Tenderà a massimizzare l’efficienza di ogni parola risponde solo in modo estremamente pertinente. Chi è costretto a interloquire con un narcisista dovrebbe comportarsi come una “pietra grigia”, dura, impassibile e anonima. Chi raccoglierebbe un’anonima pietra grigia? La “pietra grigia” è talmente neutrale che non nutre il bisogno di attenzione e di drammaticità del Narcisista.
Chi vuole usare questa tecnica dovrà:
- Limitare la risposta a un sì, un no o forse.
- Dare pochi dettagli su di sé.
- Non raccontarsi ne’ complimentarsi.
- Evitare domande superflue.
- Fornire brevi risposte concrete.
- Scambiare le uniche informazioni necessarie.
- Porre la conversazione sempre su un piano pratico.
La conversazione dovrà essere ridimensionata a pochi scambi, brevi, concreti ed essenziali. Nessuno può essere attratto da un’anonima pietra grigia e, alla lunga, il narcisista si stancherà di tirare frecciatine o proiettare su quella “pietra” speranze di nutrimento.
I rischi legati alla tecnica della pietra grigia
La pietra grigia risulta una tecnica efficace nella gran parte dei casi ma possono esserci dei rischi. Esistono molti tipi e sottotipi di narcisismo, inoltre, nessuno può essere sicuro di interloquire con un narcisista perché solo un professionista può fare una diagnosi. La tecnica della pietra grigia non è un rimedio drastico quanto il no contact, quindi teoricamente sarebbe universalmente applicabile.
Qualsiasi personalità scomoda potrebbe essere allontanata con “la pietra grigia”… qualsiasi personalità fatta eccezione per quella del narcisista maligno, cioè quel profilo di personalità narcisistica che più si avvicina al disturbo antisociale di personalità. Per una maggiore comprensione di quanto detto, segnalo l’approfondimento: differenze tra sociopatico, psicopatico e narcisista.
Le personalità abusanti, pur di ferire il prossimo, potrebbero innalzare l’asticella delle provocazioni. Le personalità con condotte antisociali potrebbero arrivare ad azioni lesive. Le “azioni lesive” possono essere di diversa natura. Potrebbe trattarsi di aggressioni verbali così come fisiche ma anche di aggressioni indirette (parlare male alle spalle, tentare di sabotare la vita sociale del bersaglio, diffamare, emarginare….).
La tecnica della pietra grigia è utile per mettere distanze con narcisista e per delineare confini più netti e definiti. Oltre alla controindicazione legata al tipo “narcisista maligno“, c’è una seconda controindicazione legata alla persona che esercita questa tecnica. Chi si comporta da “pietra grigia” deve svolgere un forte lavoro di autocontrollo e quindi sopprimere dei bisogni.
Parliamo di bisogni di amore, attenzione, compagnia, empatia, sesso, affetto o, semplicemente, bisogno di sfogare la propria rabbia e frustrazione. Per questo, tale tecnica è sconsigliata se il narcisista è una figura eccessivamente presente nella propria vita.
Nota bene: l’appagamento di bisogni di accudimento, amore ed empatia, non dovrebbe essere cercato nel narcisista.
Bisogna essere anche portati per diventare una pietra grigia: chi ha un temperamento particolarmente acceso farà fatica ad ignorare provocazioni e torti.
Allora cosa fare?
Nel rapportarti con un narcisista puoi esplorare i tuoi limiti. Puoi utilizzare il rapporto con il narcisista per imparare a conoscerti: cosa gli ha permesso fino a oggi? Quanto terreno gli hai lasciato? Hai già vissuto un modello relazionale simile?
Se la tecnica della pietra grigia ti rende più assertivo allora è il cammino da percorrere. Al contrario, se noti che tale tecnica ti evoca un forte dolore (perché magari ripeti un dramma vissuto nell’infanzia, quando i tuoi bisogni venivano ignorati dal caregiver), probabilmente ciò che devi fare e tentare di adottare altre misure per proteggerti, misure che comprendono un buon lavoro su te stesso.
La tecnica della pietra grigia si basa sull’abnegazione e soprattutto sulla capacità di auto-controllo, non è certo una strategia efficace per soddisfare i propri bisogni! Serve semplicemente a creare distanza, la soddisfazione dei propri bisogni dovrebbe giungere da fonti ben distanti dal narcisista.
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Effettivamente la tecnica del sasso grigio richiede un grande autocontrollo che mette a dura prova chi è impulsivo.
Non so se si può attuare per tempi molto lunghi.
Soprattutto nel caso in cui è necessario rapportarsi con
un ex partner;
padre o madre dei propri figli.