Il soggetto già prima della nascita, è in grado già all’interno della placenta, di entrare in contatto e sperimentare incontri sensoriali e avere così esperienze precocissime.
Per esempio dal sesto mese in poi, sembra essere in grado di semi-udire il timbro della voce materna, percepire a livello di moderate sensazioni visive, il chiaro scuro, di riconoscere l’alimentazione della madre che viene scannerizzata a livello di gusto e di composizione biochimica nelle sue particelle. Inoltre il feto entra in contatto sensoriale con alcuni movimenti cinestesici del corpo materno.