Trascorrere 15 minuti al giorno in solitudine può far sentire più in pace e calmi. Che sia passato leggendo un libro o lasciando fluire i pensieri, un quarto d’ora trascorso stando da soli nell’arco della giornata può far sentire meglio. A evidenziarlo è uno studio guidato dall’Università di Rochester, pubblicato su Personality and Social Psychology Bulletin.
La vendetta: può realmente farci stare meglio?
Una delle emozioni che quasi tutti abbiamo sperimentato ma di cui meno si parla è il desiderio di vendetta. Quando fanno del male ai nostri cari o siamo vittima di una grande umiliazione, ci risulta più facile riempirci di odio e desiderare di vendicarci piuttosto che perdonare.
Il No Contact con il narcisista
Dopo la fine della relazione con un narcisista, la regola più importante da rispettare è quella del No Contact, proprio per proteggersi …
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo: come si manifesta e come combatterlo
Sono comportamenti Ripetitivi messi in atto per ridurre il senso di disagio e l’ansia e vengono generati da pensieri e impulsi delle …
Persona lunatica: come cambia idea su tutto, relazioni incluse
Letteralmente il termine “lunatico” significa “variare” in base alle fasi lunari ma è davvero così? Si è lunatici quando si è preda di repentini cambiamenti d’umore, sereni e socievoli un minuto e l’attimo dopo ci sentiamo cupi e nervosi, senza capirne il motivo, non comprendiamo questi cambiamenti ma ci sentiamo soli e volubili.
Cosa vuol dire Essere stata con un narcisista
La fine di una relazione con un narcisista è molto diversa dalla fine di una relazione sentimentale sana. L’elaborazione della fine di una relazione con un narcisista richiede molto tempo e chi è sopravvissuto a tale esperienza spesso vive un senso di frustrazione proprio perchè non riesce a guarire così velocemente come vorrebbe.
7 cose che non sai sull’empatia
Empatia vuol dire sintonizzarsi sul mondo emotivo dell’altro, connettersi a livello profondo, raggiungere il suo cuore. E andare ancora oltre. Permette di …
Le sette maschere dei manipolatori emotivi
I manipolatori li possiamo trovare ovunque. Infatti, è probabile che anche noi, in alcune occasioni, abbiamo fatto ricorso a tattiche di manipolazione …
Il ricordo più vecchio dell’infanzia ha un impatto emotivo sulla tua personalità
La ricerca indica che i primi ricordi della maggior parte delle persone risalgono ai tre anni e mezzo, prima di quel momento …
La durata di una relazione dipende dall’intelligenza emotiva dell’uomo
In un rapporto di coppia è importante che entrambi apportino il loro granello di sabbia e siano in grado di fermare quelli …
Ecco cosa vuole farti sapere chi soffre d’ansia
Sai cosa dire (e cosa non dire) quando qualcuno ha una crisi d’ansia o un attacco di panico? Le parole magiche non esistono …
Il narcisista nascosto o “covert”
L’immagine del narcisista bello e di successo, grandioso, affascinante, seduttivo e irresistibile è uno stereotipo sociale diffuso che intercetta le caratteristiche più …
Come convivere con un partner con disturbo dell’umore
Vivere con una persona depressa può essere difficile perché significa farsi carico di un fardello. Può anche accadere di sentirsi depressi tanto …
L’Anaffettività come meccanismo di difesa
In un certo senso, l’anaffettività potrebbe essere descritta come l’esatto opposto della dipendenza affettiva: si tratta delle due diverse facce della medesima …
Interrogare l’inconscio con l’ipnosi regressiva. Cos’è e come funziona
Rivivere le vite passate e liberare la memoria emozionale: è davvero possibile? Brian Weiss, psichiatra e scrittore, racconta di essersi imbattuto nel fenomeno, oggi noto come ipnosi regressiva, quasi per caso, grazie a una paziente. È il 1980, quando Catherine, durante una seduta, inizia a narrare avvenimenti che nulla hanno a che fare con la sua vita attuale: sebbene il contesto delle vicende sia lontano nel tempo, i dettagli sono precisi.