Le relazioni sentimentali disfunzionali spesso sono caratterizzate dalla presenza di almeno un partner codipendente, dipendente affettivo e/o affetto da altre dipendenze (alcol, …
Il silenzio dosato può essere una forma di aggressione passiva. Viene definito come una manipolazione calcolata della comunicazione, nella quale il silenzio …
La teoria dell’attaccamento nasce e si sviluppa in un contesto psicoanalitico ad opera di John Bowlby (1969; 1980). Egli sosteneva che “l’attaccamento è parte integrante del comportamento umano dalla culla alla tomba”. Bowlby integrò il modello psicoanalitico classico con osservazioni comportamentali del mondo animale di stampo etologico, in particolare riguardo le interazioni madre-bambino. Il suo modello scardinò il primato delle pulsioni (libido o pulsione di vita e aggressività o pulsione di morte) ponendo al centro del comportamento e della psiche umana il sistema d’attaccamento, che diviene quindi il sistema motivazionale principale.
Vi è capitato di frequentare qualcuno che conoscevate intimamente e di notare il lui/lei drastici cambiamenti psicologici in corrispondenza di una sua relazione sentimentale? Quante volte avete pensato “Non ti riconosco più” nel constatare che il vostro amico o la vostra amica siano diventati tristi, irrequieti, isolati o depressi dopo l’incontro di quello che considerano il/la loro nuovo/a partner?