
Ci sono persone che si arrabbiano facilmente ed altre che non si arrabbiano mai. Ma se non ci arrabbiamo mai, se teniamo dentro, se ingoiamo il rospo, per paura, per il quieto vivere, per scarsa autostima…. andrà a finire che staremo male.

Ci sono persone che si arrabbiano facilmente ed altre che non si arrabbiano mai. Ma se non ci arrabbiamo mai, se teniamo dentro, se ingoiamo il rospo, per paura, per il quieto vivere, per scarsa autostima…. andrà a finire che staremo male.

A forza di ascoltare i consigli degli amici, parenti o colleghi diventa difficile tener conto della propria opinione, a volte non ci si riesce ad imporre e si corre il rischio di farsi influenzare o persino manipolare.
Tutti abbiamo avuto paura in più di una occasione. La nostra mente, però, avverte la paura come qualcosa di negativo, qualcosa da cui bisogna scappare e, se possibile, ignorare. Facciamo, dunque, ciò che non andrebbe fatto: scappare dalle nostre paure non sarà mai la soluzione.
“Meglio la camicetta nera o la polo grigia ? Forse la camicetta mi sta meglio… anzi no la polo, mmm però la camicetta mi nasconde meglio i fianchi…. Che dilemma ogni volta che devo vestirmi per uscire! “Oppure “Chiamo Paolo per disdire o ci vado lo stesso al cinema? Uscire mi farebbe bene…ma poteri essere di cattiva compagnia…che faccio?
Non date la priorità a chi non vi valorizza abbastanza. Dovete dare la giusta importanza alle persone che vi offrono il loro …
“Chi accontenta è contento, ma non sarà mai felice”. Un po’ come quel vecchio detto che cita “Chi si accontenta gode”. Forse, …
Il mezzo più efficace per superare un radicato senso di inferiorità è rendersi conto che la percezione negativa che abbiamo di noi stessi è solo un idea che deriva dalla ferite della nostra storia personale e non rappresenta la verità ultima sui noi stessi.

Ogni vita reca le tracce di qualche fallimento, errore, si tratta di un evento normale, da imparare ad accettare, a volte l’insuccesso porta a rimandare l’obiettivo o peggio a rinunciarci completamente. Le emozioni che si provano a riguardo sono molteplici, spesso con una sequenza ben precisa: rabbia, tristezza, paura. Rabbia per non essere stati in grado di riuscire, tristezza per il “lutto” dell’obiettivo mancato, paura di non poter mai riuscire nella vita a raggiungere una meta simile.
La felicità (o infelicità) è una “questione di testa”: dipende principalmente dall’atteggiamento mentale con cui ci approcciamo alla vita. Ed è questo che determina sia il nostro stato d’animo sia il nostro comportamento e pertanto la nostra spinta a reagire e ad agire in modo propositivo e proattivo.
La comunicazione ci serve per esprimere noi stessi, i nostri stati d’animo e per poter istaurare relazioni soddisfacenti, nelle quali condividere i nostri bisogni, valori ed obiettivi con gli altri con chiarezza. Comunicare efficacemente significa anche saper ascoltare e quindi conoscere meglio gli altri, i loro bisogni, ed obiettivi.
Ho ampiamente trattato questa tematica in diversi articoli, mi riferisco ai vampiri energetici, quelle persone che usano la nostra energia vitale e la utilizzano per alimentare la loro negatività.

L’empatia non è soltanto la più avanzata e profonda abilità comunicativa che puoi sviluppare. L’empatia è anche il “calore” che c’è tra gli esseri umani, la forza che ci unisce e che ci fa crescere ed evolvere come società.
Se tutti noi ci impegnassimo ad allenare questa capacità, innata in ciascuno di noi, questo mondo sarebbe più pacifico e più sereno. L’empatia è ciò che ci consente di vederci tutti come compagni di anime, unici nella nostra (im)perfezione e uguali nella gioia e nel dolore.
Vi siete mai chiesti quali sono le caratteristiche che accomunano le persone ottimiste? L’ottimismo è una qualità umana affascinante e una delle …
L’autostima non è un fattore di poca importanza. Al contrario è fondamentale acquisire buone abitudini per migliorare l’autostima. Quanto più vi amate …
Albert Einstein disse che: “la mente che si apre a una nuova idea non torna mai alla sua dimensione originale”. Ma aprire la mente è un esercizio complicato, molto più di quanto siamo disposti ad ammettere.