Gestire o meglio tranquillizzare una persona arrabbiata non è per niente semplice! A prescindere dal motivo dell’arrabbiatura spesso commettiamo l’errore di dire cose poche opportune pur di tranquilizzarla…… peggiorando la situazione. Certo, l’idea è cercare di aiutare, di confortare, quindi il fine è buono, ma spesso il risultato è proprio l’opposto di quello che avreste voluto. Come comportarsi con una persona arrabbiata?
Strategie di base per controllare la rabbia
Non sapete come controllare la rabbia? Prima o poi è successo a tutti. Infatti, la rabbia è una risposta che si attiva quando qualcosa non è andato secondo i piani, quando il mondo non corrisponde alle nostre aspettative.
Le domande per migliorare la propria vita
Come fare per ottenere il massimo da ogni giorno? Ogni giorno infatti ti offre la possibilità di rendere la tua vita un …
Come imparare a gestire i sensi di colpa
Il senso di colpa è una delle emozioni più paralizzanti e distruttive che si possano sperimentare. Vi sono persone che hanno una …
Essere figlio di un narcisista: meccanismi e comportamenti del genitore
La letteratura psicologica è piena di contenuti che trattano la personalità dei narcisisti e le relazioni amorose con essi, tuttavia si parla poco dei loro figli. Ci viene dunque da chiedersi: come può crescere un bambino avendo un genitore narcisista?
Pensieri negativi: ecco come imparare ad eliminarli
“Un pessimista vede difficoltà in ogni opportunità, un ottimista vede opportunità in ogni difficoltà” diceva Winston Churcill. La maggior parte di noi ambisce a traguardi che, per le leggi di natura, sono assolutamente raggiungibili. Tuttavia la strada verso questo traguardo è spesso piena di difficoltà, e qui nasce la differenza tra chi ha pensieri positivi e chi si lascia gestire dai pensieri negativi.
Maturità emotiva: 10 segnali che sei sulla strada giusta
“Mi chiedi qual è stato il mio progresso? Ho cominciato a essere amico di me stesso.” Con questo aforisma di Seneca vorrei introdurre …
Spazzatura emotiva: come imparare ad eliminare gli stati emotivi negativi
Una mattina, senza sapere perché, ci alziamo completamente demotivati, senza voglia di fare nulla e con quella orribile sensazione di non potercela …
Come sfogare la rabbia senza nuocere agli altri
La rabbia che hai tentato di soffocare, nascondere, reprimere, è rimasta lì, dentro di te, e ti corrode lentamente. Ma davvero non …
Maslow e la piramide dei bisogni
La più nota teoria motivazionale costruita sui bisogni dell’uomo è la “Piramide dei bisogni” elaborata da Maslow , il quale ha fornito …
Le cinque ferite infantili con le rispettive maschere
Seneca diceva: La ferita risana, la cicatrice resta.
La maschera in psicologia rappresenta un meccanismo di difesa, un imprinting che si innesca in seguito ad una situazione di forte dolore, che crea un vissuto di ferita emotiva profonda, avvenuto in tenera età. In sintesi la maschera è la parte strutturante della personalità, la parte più esterna e come tale, è costituita da modi di pensare, di agire, di sentire, di vedere le cose, ecc. Per approfondimento vi consiglio di leggere “Ferite infantili e rapporto di coppia, come guarire”.
Aspetti positivi della rabbia
Tutti vorremmo provare solo emozioni positive: svegliarci al mattino pieni di gioia ed entusiasmo, essere sempre positivi e ottimisti, sentirci felici, grati e innamorati. Tuttavia la realtà è ben diversa e spesso le cosiddette emozioni negative come la rabbia, la tristezza, la noia, l’invidia diventano una parte imprescindibile della nostra esperienza di vita.
Tic e Manie, intervista per Donna Moderna
La scorsa primavera ho rilasciato un’intervista per il settimanale Donna Moderna (editore Mondadori) in cui la giornalista mi interrogava su quelli che sono i tic e le manie più diffusi. L’intervista è stata pubblicata in versione ridotta sul numero 25 di Donna Moderna, in edicola lo scorso Giungo 2015, per voi lettori di Psicoadvisor proporrò la versione integrale dell’intervista.
7 ladri che ci sottraggono la nostra energia
Ogni giorno quando ci svegliamo, disponiamo di una quantità limitata di energia. La nostra attenzione, la memoria e la percezione sono limitati, nello stesso modo in cui lo sono la forza fisica, la motivazione e l’autocontrollo. Tuttavia, ci sono dei giorni in cui arriviamo alla fine della giornata con dell’energia residua e altri in cui ci ritroviamo sfiniti a metà mattinata. Vi è mai capitato?
Perchè siamo portati a rimandare ogni cosa? La procrastinazione
Domani smetto di fumare, la settimana prossima mi metto a dieta, da lunedì inizio a studiare per l’esame..” quante volte abbiamo fatto …