Le emozioni: “costituiscono elementi coscienti ed imperativi del vissuto soggettivo, perlopiù hanno carattere di involontarietà, ossia vengono sperimentate indipendentemente dalla disponibilità psicologica o fisica ad accoglierle, indipendentemente dalla appropriatezza sociale e, soprattutto, indipendentemente da qualsiasi scelta razionale. Ciò che invece può dipendere dal controllo volontario dell’individuo è la loro espressione comunicativa, la loro durata e il livello di intensità con il quale vengono espresse”. (L.Occhini, Rabbia: dalla difesa all’ostilità).
Crescere in una famiglia disfunzionale
Una disfunzione è un’anomalia nel funzionamento, un elemento disfunzionale, quindi, non corrisponde al compito per cui è preposto. Quando questo aggettivo è …